Giulio Pezza parla di sé come di "un ragazzo che è diventato uomo nel cinema riuscendo a fare, nella vita, quello che voleva essere: un truccatore cinematografico".
Tutto ebbe inizio nel 1986 quando faceva qualche comparsata nei set per riuscire a guadagnare qualcosa da spendere nei weekend.
A sedici anni non era ancora sicuro del lavoro che avrebbe voluto fare da grande, ma coltivava la speranza di poter lavorare all'interno di un set cinematografico.
L'occasione della vita gli si presentò l'anno successivo quando l'amico Enzo, che in quel periodo face da al padre, truccatore cinematografico, lo chiamò per dargli una mano sul set de La valigia rossa (1988). Nonostante lui non conoscesse nulla di quel lavoro, accettò l'invito e da quel giorno prese il via la sua avventura.
In più di vent'anni Pezza ha collaborato a tantissime produzioni, sia piccole che grandi. Tra queste si ricordano: La piovra 5 (1990), I ragazzi del muretto (1991), Sognando la California (1992), Il mostro (1994), Titanic (1997), La leggenda del pianista sull'oceano (1998), Elisa di Rivombrosa (2002), Centochiodi (2005) Apocalypto (2006), Ho sposato uno sbirro (2008) e Ho sposato uno sbirro 2 (2010).