Anno | 2022 |
Genere | Commedia, |
Produzione | USA |
Durata | 98 minuti |
Regia di | Greg Mottola |
Attori | Jon Hamm, Roy Wood Jr., Ayden Mayeri, Lorenza Izzo, Kyle MacLachlan Travis Bennett, Annie Mumolo, John Slattery, Lucy Punch, Marcia Gay Harden, Owen Burke, Bates Wilder, Erica McDermott, Eugene Mirman, Kenneth Kimmins, Robert Picardo. |
Uscita | giovedì 17 novembre 2022 |
Distribuzione | Eagle Pictures |
MYmonetro | Valutazione: 1,50 Stelle, sulla base di 3 recensioni. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 24 novembre 2022
Dopo essere diventato il principale sospettato di molteplici omicidi, Fletch si sforza di dimostrare la sua innocenza. In Italia al Box Office Confess, Fletch ha incassato 6,8 mila euro .
CONSIGLIATO NO
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Il giornalista investigativo Irwin M. Fletcher, noto come Fletch, arriva a Boston dall'Italia per recuperare i dipinti dal valore inestimabili rubati al padre della sua ragazza Angela, un miliardario che è stato rapito dalla mafia. I quadri sono ora in possesso del losco mercante d'arte Ronald Horan. Nell'appartamento preso in affitto, Fletch trova il cadavere di Laurel Goodwin. Avverte così la polizia ma poi diventa il principale sospettato dell'omicidio. Il sergente ispettore Monroe e la giovane detective Griz, infatti, lo pedinano insistentemente. Fletch, nel frattempo, indaga anche lui sulla morte della ragazza per dimostrare la sua innocenza e s'imbatte in strani personaggi tra cui una bizzarra contessa...
Jon Hamm (tra i produttori oltre che protagonista) ha creduto di più al progetto di Confess, Fletch rispetto a Greg Mottola.
Il personaggio del giornalista, al centro del romanzo di Gregory McDonald, era già stato portato sullo schermo da Chevy Chase nel 1985 in Fletch - Un colpo da prima pagina e del suo sequel Fletch - Cronista d'assalto di quattro anni dopo.
Hamm si riallaccia alla mimica di Chase, si muove nelle zone sospese tra commedia demenziale e noir mostrando di trovarsi spesso nel posto sbagliato nel momento sbagliato e fa quasi danzare il suo personaggio con traiettorie slapstick soprattutto nelle fughe o nella scena dei fuochi d'artificio vicino allo yacht. Ma il protagonista di Mad Men gioca da solo, complice una sceneggiatura ingarbugliata e contorta scritta dallo stesso Mottola assieme a Zev Borow, che cerca frequentemente il colpo a effetto per mascherare una carenza di idee e inventiva.
Già i due film con Chase (soprattutto il secondo) apparivano fiacchi e mostravano il mancato equilibrio tra la comicità del Saturday Night Live e la struttura narrativa di un film con troppe pause, anche se avevano degli estimatori come Kevin Smith che ha cercato invano di portare sullo schermo una sua versione sul personaggio.
Confess, Fletch si adagia in maniera ancora più stanca su quei due film. Se cercava di riscoprire e riattualizzare il giornalista, lo invecchia ancora di più in mezzo a una trama poliziesca senza ritmo, battute che girano a vuoto e attori come Kyle MacLachlan e Marcia Gay Harden completamente spaesati nei ruoli del losco mercante d'armi e la Contessa. L'unico personaggio riuscito è quello del detective Griz, grazie ad Ayden Mayeri che riesce a renderlo sfaccettato e più ricco di come è stato scritto.
La parte italiana iniziale, con il brano di Mina "Nessuno" sui titoli di testa, cerca furbescamente quel tocco vintage (con Fletch che si muove in Vespa per le strade di Roma) che lo rende ancora più asettico. Per Mottola può essere un film su commissione girato svogliatamente o la conferma di un'involuzione cominciata con Le spie della porta accanto. Film di rottura come SuxBad - 3 menti sopra il pelo (uno dei titoli cult della scuderia Apatow) e Paul, tra il demenziale dirompente e sul filo della nostalgia, non sembrano neanche girati dallo stesso regista di Confess, Fletch che entra 'in sintonia' con il personaggio nello stesso modo in cui Fletch parla in italiano.
A oltre 30 anni dal secondo film con Chevy Chase (Fletch - Cronista d'assalto, 1989) torna il personaggio creato da Gregory McDonald, qui sospettato d'omicidio mentre cerca chi ha rubato i preziosi quadri del padre (rapito?) della sua fidanzata. L'ex promessa Mottola (come sono lontani i tempi di "cose" eccentriche come Suxbad - Tre menti sopra il pelo, Adventureland e finanche Paul!) e l'esondante [...] Vai alla recensione »
Greg Mottola torna al lungometraggio dopo sei anni ma il suo cinema non è ancora uscito dall'empasse in cui è invischiato da tempo. Lontani dall'affascinante piglio nostalgico degli inizi, i suoi film sono infatti sempre più incolori, affettuosi ma privi di carattere, sostenuti da un cast di caratteristi, sia essa la coppia Pegg/Frost di Paul o il quartetto Isla Fisher, Zach Galifianikis, Gal Gadot [...] Vai alla recensione »