Titolo originale | Unicorn Store |
Anno | 2017 |
Genere | Commedia |
Produzione | USA |
Durata | 92 minuti |
Regia di | Brie Larson |
Attori | Brie Larson, Samuel L. Jackson, Joan Cusack, Bradley Whitford, Mamoudou Athie Hamish Linklater, Martha MacIsaac, Karan Soni, Annaleigh Ashford, Ryan Hansen, Mary Holland, Ithamar Enriquez, Todd Jeffries, Deb Hiett, Nelson Franklin, Chris Witaske, Jared Robbins, Kimia Behpoornia, Emily Robinson, Cody Sullivan, Susan Park, Fiona Landers, Samantha McIntyre, Janie Haddad Tompkins, Van Epperson, Chris Smith (V), Nathan Kelly, Leila Pieroni, Alex Greenwald, Matt Luem, Toks Olagundoye, Jack Yang, Cloud (II). |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento venerdì 19 aprile 2019
Una donna torna a vivere con i genitori finchè riceve un invito misterioso in un negozio.
CONSIGLIATO N.D.
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Kit è una giovane donna che abita ancora con i genitori. Il suo sogno è guadagnarsi da vivere come artista, ma ogni volta che prova a liberare il suo estro creativo di fronte a qualcuno che di arte se ne intende, finisce male. Incompresa e depressa, la protagonista interpretata da Brie Larson, passa intere giornate sul divano, guardando la televisione, sognando arcobaleni e confidando i suoi pensieri agli orsetti del cuore che non l'hanno mai abbandonata fin da piccola. Ma un giorno Kit decide di provare a crescere e assumersi le sue responsabilità, anche per accontentare i genitori stralunati e premurosi interpretati da Joan Cusack e Bradley Whitford. Inizia a lavorare come stagista in un'agenzia pubblicitaria dove riceve un misterioso invito per visitare un negozio particolare, The Store. Incuriosita si reca subito sul posto e incontra Samuel L. Jackson nei panni di un eccentrico addetto alla vendita che le offre di comprare un unicorno come lei ha sempre sognato. Ma non basta tirare fuori il portafoglio, occorre rispettare regole precise e completare alcuni passaggi per meritarsi di portare a casa un animale magico e speciale come quello.
Brie Larson, attrice premio Oscar per l'emozionante Room e recentemente apparsa sul grande schermo come Captain Marvel, debutta alla regia con Unicorn Store, film originale Netflix disponibile da aprile 2019.
"Sapevo che c'era qualcosa in questa sceneggiatura che era davvero importante per me. Mi sono immedesimata ripensando a quando da bambina anche io desideravo un unicorno, come si può vedere anche nei vecchi filmati che ho deciso di includere nel film" ha dichiarato Larson a Variety, facendo riferimento ai video della sua infanzia che introducono Unicorn Store.
"Dedicato ai folli e sognatori" come il musical La La Land di Damien Chazelle, questo film scritto da Samantha McIntyre, attinge dal surreale per raccontare la storia di una ragazza anticonformista con la sindrome di Peter Pan. Inguaribile sognatrice, Kit guarda il mondo con lenti colorate e ha paura di diventare un membro qualunque della società come molti suo coetanei. Prima di arrivare su Netflix Unicorn Store è stato presentato al Toronto Film Festival nel 2017 e la sua realizzazione nasconde alcuni imprevisti curiosi che ben si legano alla natura favolistica del film. Cinque anni fa Larson aveva fatto il provino per interpretare Kit, ma la produzione l'aveva scartata. Poi, dopo l'Oscar e l'interesse della Marvel, ci hanno ripensato e le hanno offerto persino di sedersi dietro la macchina da presa per la prima volta.
Samuel L. Jackson, perfettamente a suo agio nei panni di una sorta di Willy Wonka con nastri colorati tra i capelli, torna a lavorare con la giovane attrice americana dopo Captain Marvel. E nel cast anche il giovane talento Mamaodou Athie nei panni di Virgil, il commesso di un negozio di ferramenta che si ritrova catapultato nel magico mondo di Kit senza accorgersene. Viene ingaggiato per costruire la stalla destinata all'amato unicorno e finisce con l'affezionarsi alla ragazza, senza sapere la portata dell'impresa.
Unicorn Store è un racconto di formazione dall'anima allegorica e fantasy con molti riferimenti agli anni 80 e 90. Una commedia ironica e onirica che arricchisce il catalogo primaverile di Netflix. In Captain Marvel Brie Larson è un essere umano con dei superpoteri alieni e nessun ricordo della sua vita sulla Terra. Quando torna sul suo pianeta natale deve ritrovare se stessa, la ragazza che era prima di diventare una eroina. In Unicorn Store invece lei prova a riconciliare la sua versione adulta di oggi con la bambina estrosa e piena di speranza di ieri.
A mio parere semplicemente non riuscito, nonostante le buone intenzioni; Samuel Lee Jackson davvero non credibile come personaggio, mentre la protagonista è molto simpatica e "salva" il film dal dargli una sola stellina che altrimenti avrebbe meritato.
Sii te stesso, costi quel che costi, e non smetter mai d'inseguire il tuo sogno. Quanti film, brutti (tanti) o belli (meno), sbandierano il detto assunto? Si aggiunga alla (nu)trita lista anche questo di Brie Larson, che al suo esordio in lungo da regista fa una sonora pernacchia a wannabe ballerini e aspiranti campioni di football scegliendo, come oggetto del desiderio della stralunata eroina Kit [...] Vai alla recensione »