In occasione dell'uscita de I puffi - Viaggio nella foresta, ora al cinema, il colore blu puffo diventa improvvisamente trendy (e puffosissimo).
di Houzz
Una mappa misteriosa spinge Puffetta ed i suoi migliori amici Quattrocchi, Tontolone e Forzuto ad una corsa emozionante ed avvincente attraverso la Foresta Segreta, un luogo abitato da creature magiche, per trovare un misterioso villaggio perduto, prima che ci arrivi il perfido mago Gargamella. Intraprendendo un viaggio mozzafiato ricco d'azione e pericoli, queste piccole creature blu arriveranno a scoprire il più grande segreto della storia dei Puffi!
A oltre cinquant'anni dal loro lancio in televisione, il mondo dei puffi rimane sorprendente. Bambini e adulti saranno facilmente conquistati dalla magia del blu e delle sue sfumature, anche a casa. Oserete ripensare le vostre stanze con un tocco di simpatia blu?
Puffi inaspettati. Vista l'immagine avete pensato a un piccolo villaggio dei puffi divenuto realtà? Beh, non siamo di fronte a una casa-fungo, eppure la semplicità idealtipica della facciata ci convince che si possa trattare di un piccolo villaggio. Almeno nella simulazione: si tratta infatti del cosiddetto Didden Village, una residenza privata a Rotterdam progettata dal grande studio di architettura olandese MVRDV. Che con questo progetto, completato nel 2006 e ormai entrato negli annali, dimostra che osare con un inedito blu per una facciata è una strada possibile e sicuramente avvincente.
Quale che sia esattamente la punta di blu che caratterizza l'universo dei nostri amici puffi, le prime superfici della casa dove ripensare turchese, azzurro e simili sono sicuramente le pareti. Non dobbiamo temere che una pennellata di blu connoti il nostro spazio con una nota di tristezza: al contrario, blu saturi e non troppo scuri sapranno rilanciare con allegria la personalità della stanza, soprattutto se sapremo associarla ad altri oggetti coloratissimi, come un verde smeraldo o un fucsia brillante.
Il gioco degli strati di blu non si limita soltanto a qualche mano di vernice su una parete. La soluzione "a doppio tratto" sperimentata per questa zona living ci convince pienamente: due diverse tonalità, l'una più chiara, l'altra più scura, si completano a vicenda, dimostrando come note di colore provenienti da una stessa scala cromatica possano rivelarsi efficacemente complementari.
Prendiamo un'accesa variante del color puffo e dipingiamo le scale. L'effetto? Sarà capace di riscattare anche i materiali e le soluzioni più semplici. Donando vitalità e ispirando coraggio per interventi più decisi, che si estendono magari ben oltre la superficie delle scale.
Blu, certo, ma anche spensieratezza: per enfatizzare la libertà di espressione che ogni infanzia merita, il blu puffo si associa in questa stanza a uno spazio aperto al gioco, anticonvenzionale, buffo e speciale. Insomma, per chi è alto "tre mele e poco più" ma non può ancora vivere in un bosco incantato, forse una zona giochi sopra le righe può rivelarsi il giusto, abbordabile compromesso.