'Questo è solo un mezzo per raggiungere il tuo scopo, vero?'. Francesco Savarino interpreta la recensione di Paola Casella.
Mitch Rapp ha 25 anni e una fidanzata di cui è innamoratissimo. Ma il giorno in cui le chiede di sposarla, la ragazza rimane vittima di un attacco terroristico da parte di un gruppo di fondamentalisti islamici. Da quel momento l'unica ragione di vita per Mitch diventa quella di vendicare la sua morte, e a questo scopo si allena quotidianamente, impara l'arabo e trova il modo di intrufolarsi in una cellula terroristica. Tutto questo zelo non passa inosservato: la CIA lo recluta per compiere missioni di alta pericolosità, dando così inizio alla sua carriera di superagente segreto. Ma Rapp, come verrà semplicemente chiamato da quel momento, ha bisogno di un mentore, e il migliore sulla piazza è Stan Hurley, veterano della Guerra Fredda.
È proprio questa l'angolazione più interessante di American Assassin, che suggerisce fin dal titolo come certi militari possano diventare "assassini di Stato" e sfuggire di mano a chi li ha addestrati con tanta solerzia.
In occasione dell'uscita al cinema del film, Francesco Savarino interpreta la recensione di Paola Casella.