Thor

Film assolutamente noioso! 

Per essere un film di supereroi (non il mio genere preferito) il film mi ha convinto rispetto ad altri titoli marvel... molto ben recitato, con attori di fama internazionele, trama convincente... nulla da aggiungere film per una bella serata...

beh diciamo che un capolavoro non lo definerei ma lo definerei spettacolare e poi era anche comico, alcune volte pero' , e a me mi è piaciuto e da 1 a 10 li darei un 8.

L'affascinante racconto di formazione di un dioche, per raggiungere il ruolo che gli spetta, dovrà diventare uomo.Forte di una grande potenza visiva( perchè a Venezia non essiste uno schermo 3d?) e della grande capacità narrativa,accompagnata dallo sguardo colto (ed esperto dei miti originari) del grande regista,il film coinvolge,diverte e commuove...cosa si può volere di più?In poche parole una rielaborazione dei miti nordici che non fa perdere nulla dell' antica magia,anzi.

I primi venti\trenta minuti sono fenomenali: effetti speciali, storia e dialoghi funzionano perfettamente mentre sullo sfondo la CGI riesce a creare una Asgard mozzafiato; poi si va sulla Terra e lì si cominciano a mostrare scene una più ridicola dell'altra (il clou è l'arrivo degli amici di Thor...davvero orrendo!!): una storia d'amore che si forma dal nulla e in modo così improvviso da non sembrare neanche vero... L'eroe arrogante ed antipatico che, tutto d'un tratto, decide di farsi ammazzare per una ragazza che conosce appena. Sono solo alcune delle clamorose falle della sceneggiatura di cui la parte in mezzo è a dir poco pregna. [+]

I primi venti\trenta minuti sono fenomenali: effetti speciali, storia e dialoghi funzionano perfettamente mentre sullo sfondo la CGI riesce a creare una Asgard mozzafiato; poi si va sulla Terra e lì si cominciano a mostrare scene una più ridicola dell'altra (il clou è l'arrivo degli amici di Thor...davvero orrendo!!): una storia d'amore che si forma dal nulla e in modo così improvviso da non sembrare neanche vero... L'eroe arrogante ed antipatico che, tutto d'un tratto, decide di farsi ammazzare per una ragazza che conosce appena. Sono solo alcune delle clamorose falle della sceneggiatura di cui la parte in mezzo è a dir poco pregna. Fortunatamente, nella parte finale si recupera un po', anche se si sarebbe potuto fare in modo meno sbrigativo.
La verità è che la comicità in stile Marvel, paradossalmente, non si adatta ad un film che, come Thor, deve essere epico e carico di emozioni, mentre Branagh decide di fare Jon Favreau e di inserire (troppe) battutine e situazioni in generale indegne di un film del genere. A questo aggiungasi un uso sprecato di personaggi che avevano notevoli potenzialità sia nella storia che nelle sequenze d'azione (il guardiano del portale per altre galassie, per esempio).
Niente male le recitazioni degli attori (anche se Hopkins fa praticamente solo un cammeo), gli effetti speciali li ho già elogiati, ma nel complesso, Thor risulta scarso, specie se paragonato ad Iron Man o perfino ad Iron Man 2.

Ottimo film in tutti i sensi.Ottima l'interpretazione di Natalie Portman e Chris Hamesworth

Intrigante versione cinematografica del thor marveliano, ottimo cast(anche troppo, l'eroe non è il controverso batman) in cui spicca l'israeliana premio oscar natalie portman, un sacco di effetti speciali che funzionano bene ma non riescono cancellare le ironie riguardo a un'eventuale copula amorosa tra la suddetta portman e il bestio che interpreta il figlio di odino(Odino è nientemeno che anthony hopkins); comunque per gli amanti del genere è più che digeribile, specialmente nell'annata di lanterna verde....

il film piu fantastico della marvel xD

favoletta ma bello, all'inizio era veramente arrogante veramente!!!

Non ritenevo Branagh in grado di fare un film di questo genere. E puntualmente sono stato smentito. E' un film atipico in effetti, meno "atletico" e supereroico, se così si può dire, ma pur sempre fluido e scorrevole. Ottima la regia, presente ma non ingombrante, per un viaggio di formazione, in primissimo piano rispetto a calci e pugni, di crescita e redenzione dello sfrontato figlio di Odino, spedito proprio dal padre di tutti gli Dei sulla Terra ad espiare colpe e peccati e a diventare uomo per poi meritarsi di tornare a casa da Dio e naturale erede al trono. Ci riuscirà dopo aver conosciuto amore e temperanza. Il fantamondo creato da Branagh è perfettoe mai kitsch, dal gusto epico e di shakspeariana memoria, il fumettone si eleva con potenza e a volte con teatralità. [+]

Non ritenevo Branagh in grado di fare un film di questo genere. E puntualmente sono stato smentito. E' un film atipico in effetti, meno "atletico" e supereroico, se così si può dire, ma pur sempre fluido e scorrevole. Ottima la regia, presente ma non ingombrante, per un viaggio di formazione, in primissimo piano rispetto a calci e pugni, di crescita e redenzione dello sfrontato figlio di Odino, spedito proprio dal padre di tutti gli Dei sulla Terra ad espiare colpe e peccati e a diventare uomo per poi meritarsi di tornare a casa da Dio e naturale erede al trono. Ci riuscirà dopo aver conosciuto amore e temperanza. Il fantamondo creato da Branagh è perfettoe mai kitsch, dal gusto epico e di shakspeariana memoria, il fumettone si eleva con potenza e a volte con teatralità. Giusta la scelta di Hemsworth, fisico e faccia giusti, si cala perfettamente nel discorso muscolar/spirituale voluto e cercato dal regista, il quale mescola azione, fantasy e avventura con un taglio molto molto più approfondito rispetto agli altri cinecomics e affini (qualcuno storcerà il naso per questo). A conti fatti non poteva esserci storia migliore di questa per essere diretta da Branagh: padri e figli/padri contro figli, regni contesi, fratelli gelosi, lotte e faide familiari, epico e ordinario, passioni, solitudine e privilegi. In fondo cosa potrebbe chiedere un film per essere pù shakspeariano di questo? Cinema non solo meramente tecnologico, fatto non solo della carta dei fumetti ma soprattutto di carne, ossa,cervello, cuore, regia e solidissima sceneggiatura, un'opera da teatro plasmata per il cinema e col suo lato pop da intrattenimento. Un prodotto completo quindi che un pizzico di tragica cupezza in più avrebbe reso memorabile. [-]