Il film di Ann Hui, premiato a Venezia 68. con la Coppa Volpi a Deanie Ip.
La regina della Nouvelle Vague di Hong Kong, Ann Hui, ha cominciato a lavorare a A Simple Life all’età di sessantaquattro anni. Prima non avrebbe potuto farlo perché il suo stile, già allora raffinato e maturo, non avrebbe però saputo raggiungere quella straordinaria “semplicità che si fa forte della ricchezza di un lavoro di squadra”. È Marco Müller a introdurre così un lungo e approfondito commento al film di Ann Hui, presentato in concorso a Venezia 68., dove ha conquistato la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile di Deanie Ip. Dall'8 marzo nelle sale italiane grazie alla distribuzione della Tucker Film, il film è un’opera che si tiene in equilibrio tra la serietà di un melodramma e l’ironia di una commedia. Un’amicizia insolita, tra una signora attempata di poche pretese e un giovane di successo, imprigionato in una vita mondana che non gli appartiene, è qui il pretesto per riflettere sull’accettazione dei cicli della vita. L’interprete (e cantante) Deanie Ip, in A Simple Life dopo dieci anni di assenza dal grande schermo, trova in Andy Lau il compagno ideale per esprimere alti e bassi di un’esistenza sottile, dove la ricchezza economica rimane un miraggio mai desiderato veramente. A contare, nella vita di questi due personaggi, sono le scosse impercettibili di un sentimento reale e potente; uno sguardo sul mondo, quello di Ann Hui, che si esprime attraverso le corde di un originale “film di pancia e di cuore”.
A Simple Life sarà mostrato in anteprima web su MYMOVIESLIVE! giovedì primo marzo alle ore 21.30 per un pubblico esclusivo che potrà vivere e condividere l’esperienza della visione collettiva del film.