Leoni per agnelli

Perfetta la scelta degli autori in base ai ruoli del film. Possiede il merito di risvegliare il dovere civico, di scuotere gli animi e di chiamare alla prima linea. Un film che pone domande intelligenti e mette il sistema in discussione....ci riesce bene fino a metà del secondo tempo ma tutto è devastato e stracciato dalla spaventosa banalità del finale....Un consiglio ? quando cominciate a vedere troppe bandiere americane è ora di uscire....guardate bene se in un' altra sala danno la valle di Elah....pone anch' esso domande complesse senza l' arroganza di offrire risposte

ma si solito filmaccio, che anche se a parole vuole "far rifletere" (ma non preoccupatevi, ci sono anche delle belle esplosioni) finisce con l'essere l'ennesima apologia di grandezza del popolo americano. Patetiche scene di guerra. Robert Redford, come detto da altri, pedante e bigottamente patriota. A più riprese film scontato e prevedibile.

Film mediocre,noioso, degli attori salvo solo Meryl Streep come sempre bravissima

Un comizio politico sceneggiato.

si tratta di un film su temi assai piu' universali. In italia, sociologicamente, siamo nella stessa barca. La De Filippi, i suoi programmi e i modelli di vita proposti, per esempio. I "giornalisti", che quando sono "onesti", parlano di "necessita' dovute alla TV commerciale e dalle quali non si puo' prescindere". La squallida mania di strumentalizzare e/o cercare di condizionare il parere altrui ( per esempio, in italia, si denigra, si insulta e si critica Emilio Fede.. che pero' e' con ogni evidenza schierato ! Del resto lo sanno tutti e non fa nulla per nasconderlo. Ma il falso piace, rassicura, perche' "rende "pulito chi pulito non e'" ( se lo fanno tutti, perche' io non dovrei ? ) Redford dice anche di piu'. [+]

si tratta di un film su temi assai piu' universali. In italia, sociologicamente, siamo nella stessa barca. La De Filippi, i suoi programmi e i modelli di vita proposti, per esempio. I "giornalisti", che quando sono "onesti", parlano di "necessita' dovute alla TV commerciale e dalle quali non si puo' prescindere". La squallida mania di strumentalizzare e/o cercare di condizionare il parere altrui ( per esempio, in italia, si denigra, si insulta e si critica Emilio Fede.. che pero' e' con ogni evidenza schierato ! Del resto lo sanno tutti e non fa nulla per nasconderlo. Ma il falso piace, rassicura, perche' "rende "pulito chi pulito non e'" ( se lo fanno tutti, perche' io non dovrei ? ) Redford dice anche di piu'. La purezza, le idee, i sogni, il coraggio e la voglia cambiare lo stato delle cose, alberga solo nei giovani.. che una volta diventati "adulti" diventano irrimediabilmente: "ragionevoli, produttivi e opportunisti" Non a caso e' citato uno dei tanti "sogni americani": la casa dai muri "alti e sicuri" I temi sono tanti, e per fortuna non si tratta di uno stucchevole film "teatrale" ( se volessi vedere teatro andrei a teatro, ma non ci vado ) [-]

Un ottimo film davvero, soprattutto per quanto riguarda le interpretazioni di redford, Cruise e della fantastica Meryl Streep. La storia è interessante ed anche i vari colegamenti tra le trame.

Interessante come viene affrontato il parallelo politica,ideali,giornalismo apprezzato il finale senza il solito "lieto fine da buoni ragazzi". cast di attori notevole

senza parole

Il film è bellissmo, commovente. Redford ha l'impareggabile pregio di risvegliare le coscienze, di chiamare tutti ad una partecipazione responsabile, anche solo emotiva, al problema dell'interventismo militare USA. E il suo grand merito è quello di riuscire a farlo senza ergersi su di un pulpito, senza chiamarsi fuori o indossare le vesti del giudice, ma lo fa partendo da diverse prospettive da cui, quasi metaforicamente, ammettere i propri errori.

Meryl streep unica, bellissimo film e commovente.