kriminal
|
giovedì 3 gennaio 2008
|
.....ma la trama ?
|
|
|
|
Un bel messaggio, molto americano, ma la trama e' completamente assente.
Se al posto di Tom Cruise e Meryl Streep ci fossero stati due sconosciuti il film sarebbe stato un flop colossale.
Non se ne sentiva la mancanza, tolti i compensi agli attori il film e' costato 20.000 lire.
|
|
[+] lascia un commento a kriminal »
[ - ] lascia un commento a kriminal »
|
|
d'accordo? |
|
andrea
|
giovedì 3 gennaio 2008
|
ottimo film
|
|
|
|
film appassionato e intelligente,da seguire con molta attenzione
|
|
[+] lascia un commento a andrea »
[ - ] lascia un commento a andrea »
|
|
d'accordo? |
|
tt
|
giovedì 3 gennaio 2008
|
la calma e la lungimiranza sono le virtù dei forti
|
|
|
|
La politica è dei leoni, la "classe politica" come la chiamava Gaetano Mosca o "l'élite" di Vilfredo Pareto. Questa minoranza organizzata si basa su statistiche fornitegli da chi dovrebbe sapere, ma che invece tendenzialmente sbaglia per la FRETTA di compiacere. Attraverso questi documenti cartacei, la classe eletta punta, solitamente di FRETTA per soddisfare "l'interesse generale", verso il nocciolo del problema comandando greggi di agnelli ormai grandi i quali, come adulti, sanno che ogni decisione presa influisce direttamente sulla propria esistenza. Anche questi però, per la FRETTA di raggiungere i propri obiettivi e soddisfare il proprio credo, perdono la propria occasione nella vita.
|
|
[+] lascia un commento a tt »
[ - ] lascia un commento a tt »
|
|
d'accordo? |
|
redrose
|
mercoledì 2 gennaio 2008
|
un titolo ambizioso per un film presuntuoso
|
|
|
|
Qui la guerra fa da sfondo ed è solo l'ospitante di una serie di dialoghi di confronto sul tema (per carità anche arguti e intelligenti) ma mal combinati e intrecciati con l'esigenza non troppo impellente di cambiare le cose, il sentimentalismo patetico americano, a metà strada tra cinema impegnato e reportage politico...dialoghi sofisticati...divi di Hollywood prestati alla causa per rafforzare la credibilità dei contenuti...l'impegno si è visto il risultato finale meno...forse la guerra era più una guerra simbolica per risvegliare la coscienza dei giovani.(e ci sarebbe anche interessato di più): allora perché scomodare i giornalisti, i politici, la guerra, i soldati...gli intenti sono buoni.
[+]
Qui la guerra fa da sfondo ed è solo l'ospitante di una serie di dialoghi di confronto sul tema (per carità anche arguti e intelligenti) ma mal combinati e intrecciati con l'esigenza non troppo impellente di cambiare le cose, il sentimentalismo patetico americano, a metà strada tra cinema impegnato e reportage politico...dialoghi sofisticati...divi di Hollywood prestati alla causa per rafforzare la credibilità dei contenuti...l'impegno si è visto il risultato finale meno...forse la guerra era più una guerra simbolica per risvegliare la coscienza dei giovani.(e ci sarebbe anche interessato di più): allora perché scomodare i giornalisti, i politici, la guerra, i soldati...gli intenti sono buoni...ma la sceneggiatura è debole...seppur densa di chiacchiere...ricordiamoci che una volta il cinema era muto e si capiva benissimo lo stesso...
Ottima comunicazione politica ma siamo al cinema e non all'università.
Sprecato.
[-]
[+] sono diventati tutti critici di film
(di elena)
[ - ] sono diventati tutti critici di film
|
|
[+] lascia un commento a redrose »
[ - ] lascia un commento a redrose »
|
|
d'accordo? |
|
mario
|
mercoledì 2 gennaio 2008
|
mamma mia...
|
|
|
|
... quante banalità in questi commenti...possibile ridurre tutto ad America si/America no....
giudizi già espressi, frasi inutili.... nelle nostre testoline lo troviamo un pensiero autonomo ?
forse il film ci invita ad una riflessione su noi stessi sul nostro vissuto ??
di fronte ad un problema vogliamo fermarci, RIFLETTERE, e provare a dare un contributo ... oppure, come scritto chiaramente sopra, ci limitiamo ad usare la testa di qualcun'altro ?
[+] sono d'accordo con te pero'
(di elena)
[ - ] sono d'accordo con te pero'
|
|
[+] lascia un commento a mario »
[ - ] lascia un commento a mario »
|
|
d'accordo? |
|
lucios
|
mercoledì 2 gennaio 2008
|
ti amo
|
|
|
|
[+] cosa significa ti amo
(di elena)
[ - ] cosa significa ti amo
[+] non è lei
(di miriam)
[ - ] non è lei
|
|
[+] lascia un commento a lucios »
[ - ] lascia un commento a lucios »
|
|
d'accordo? |
|
gabridevi
|
mercoledì 2 gennaio 2008
|
il grande bluff !!!
|
|
|
|
Sono andato a quardare il film in questione con molte aspettative dato il cast, ma come quasi sempre non è il giusto atteggiamento verso i cast "multi-stellati". Prima di tutto ho trovato Tom Cruise, veramente fuoriluogo per il soggetto in questione; non è credibile in un politico...sembrava un menager in carriera.. va bene che siamo in USA.. pero non mi pare che Clinton Bush ecc... abbiano un stile comunicatico simile...
Come seconda osservazione lo strovo, dato l'argomento, un po' inorganico, non decolla, sembra un prologo di un ora e passa!! Mi sembra sostanzialmete il solito film americano fatto di parolone grosse, grandi principi, spettacolarizzazioni varie e poco altro!! Con questo non voglio dire che sia da buttar via, questo no, ma uno dei tanti su temi analoghi!
[+] ma tom cruise impersonava un politico in carriera
(di elena)
[ - ] ma tom cruise impersonava un politico in carriera
|
|
[+] lascia un commento a gabridevi »
[ - ] lascia un commento a gabridevi »
|
|
d'accordo? |
|
elena
|
mercoledì 2 gennaio 2008
|
redford ha centrato il terzo potere
|
|
|
|
piu' che un film e' un contometraggio, fa riflettere su come e cosa l'america ha sbagliato in questi anni, specialmente dopo l'11 settembre i ns giovani sono sempre piu' convinti degli errori commessi e sopratutto sanno che le loro scelte saranno il futuro dell'america e del mondo intero.Forse anche il terzo potere (la stampa) comincia a capire che e' ora di finire di fare politica, e si sacrifica in nome di un mondo migliore....... chi non vedranno il mondo che cambia sono solo quei poveri ragazzi che si sacrificano per una ideologia. Fa riflettere molto.
|
|
[+] lascia un commento a elena »
[ - ] lascia un commento a elena »
|
|
d'accordo? |
|
io
|
mercoledì 2 gennaio 2008
|
bello
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a io »
[ - ] lascia un commento a io »
|
|
d'accordo? |
|
maura
|
mercoledì 2 gennaio 2008
|
il messaggio del film
|
|
|
|
Non credo che il regista voglia chiedere agli americani se sono disposti a morire per un giusto fine.. mi sembra che su questo punto la risposta sia già data dal dato di fatto che partono quasi esclusivamente cittadini poveri che lo fanno per soldi più che per ideali.
Credo che il messaggio del film non sia ne a favore ne contro la guerra...
Anche se ascoltando i commenti degli spettatori che uscivano dalla sala cinematografica mi viene da chiedermi se sia possibile che tutti i pacifisti o interventisti convinti vorranno vedere nel film una perfetta conferma alle loro idee.
|
|
[+] lascia un commento a maura »
[ - ] lascia un commento a maura »
|
|
d'accordo? |
|
|