foutsemaigrantuolstrit
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sabato 15 aprile 2023
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e dir quel trucchetto che ti incanta, film.
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Storia di mastodontici illuscion e spettacolo
ove il distrarre con artifizi pittoreschi scaturisce il
prestizio, barcamenando foulard e teli. Scintillando a
loro insapere pare, il grande trucco, così denominato
con attori di caramento e spettacolo assoluto del film.
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eugen
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martedì 21 febbraio 2023
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notevolissimo film-ircrocio
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"The Illusionist"(Neil Burger, anche autore dlella sceneggiatura, tratta da un racconto di Steven Milhauser, 2006)ci racconta di un illusionista, cultore di magia, che .dopo 15 anni, torna a Vienna esbiendosi in vari spettacoli e incontrando di nuovo, l'amore della sua vita, una duchessa ora quasi "promessa sposa"del principe ereditario Leopold, che dovrebbe subentrare al Kaiser Franz Jospeh-Cecco Beppe, italico idioma dictus. Sembra che la ragazza, ormai donna, sia stata uccisa dal mavagio principe e di questo, con spettacoli di "Materializzazione", the Illusionist sembra aver convinto anche il capo della polizia, dopo essere stato arrestato da questi, in base a indizi non probanti.
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"The Illusionist"(Neil Burger, anche autore dlella sceneggiatura, tratta da un racconto di Steven Milhauser, 2006)ci racconta di un illusionista, cultore di magia, che .dopo 15 anni, torna a Vienna esbiendosi in vari spettacoli e incontrando di nuovo, l'amore della sua vita, una duchessa ora quasi "promessa sposa"del principe ereditario Leopold, che dovrebbe subentrare al Kaiser Franz Jospeh-Cecco Beppe, italico idioma dictus. Sembra che la ragazza, ormai donna, sia stata uccisa dal mavagio principe e di questo, con spettacoli di "Materializzazione", the Illusionist sembra aver convinto anche il capo della polizia, dopo essere stato arrestato da questi, in base a indizi non probanti. Tuttavia il finale"svela"una condizione di vita e di rapporti umani ben diversa. Lo "svelamento"non avviene per mezzo di uno spettacolo ma quasi come una rivelazione, che viene fatta al capo dlela polizia, che si era ingannato , nel corso delle indagini, ma che per una serie di fatti si rende conto che la realta'e'totalmente diversa da quella che immaginava. Decisamente il film e'un incrocio(o una sintesi?)tra illusionismo, magia(e dunque la riflessione sulla "verita'"del reale, sempre che non ci si limiti a illusionismo e magia da baraccone), storia-perfetta ricostruzione scneografico.architettonica della"felix Austria"(giuastamente derisa genilamente da Robert Musil in ogni sua opera),-ruolo del"potere"e suo uso, dove l'apporto di un protagonista eccelso come Edward Norton, di un coprotagonista molto novteole come Paul Giamatti, di Jessica Biel come protagonista femminile e dell'"antagonista"(il comunque malvagio principe)Rufus Sewell contribuisice a creare un'opera significativa, in un quadro, quello del cinema mondiale dopo il 2000, che non e'propriamente esaltante. Le musiche di Philip Glass sono un utleriore elm,ento, un segno molto imporante, nella creazione di un'opera che avrebbe meritato, all'epoca, un successo ben maggiore di quello effettivamente realizzato, forse anche per una distribuzione e una campagna pubblicitaria che non miravano propriamente al successo di questo film rispetto a d altri."Misteri"(si fa per dire)delle majors. Eugen
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gpl
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venerdì 23 luglio 2021
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l''illusione non esiste
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raramente mi accade di rivedere con piacere lo stesso film...in questo caso riesco a trovare interesse anche alla terza visione..tanto e' raffinato il copione dove ogni parola e filmato sono importanti.opera fantastica ma estremamente reale, dove LA magia sposa la realtà.
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filibuster
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martedì 8 dicembre 2020
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inverosimile.
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Inverosimile e inutilmente cervellotico con una storia noiosa e approssimativa.
In parole povere: scarso, molto scarso. Non mi è proprio piaciuto. Oops ho dimenticato il voto, 1.
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filibuster
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martedì 8 dicembre 2020
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inverosimile.
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Inverosimile e inutilmente cervellotico con una storia noiosa e approssimativa.
In parole povere: scarso, molto scarso. Non mi è proprio piaciuto.
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martedì 31 marzo 2020
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stupefacente straordinario
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Un'ottima sceneggiatura, diretto con maestria. Gli attori sono ineccepibili nella loro interpretazione. Edward Norton è un attore carismatico ottimo interprete in tutti i sui film, ma il cast e formato da bravissimi e ognuno ha saputo essere al massimo del loro impegno. Per me è 10 perché sono rimasto incollato allo schermo fino alla fine e ho sospirato nel vedere che gli interpreti erano per lo più furbi nel portare a termine il loro piano.
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andrejuve
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martedì 19 aprile 2016
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l'amore è magia, illusione e mistero
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“The Illusionist” è un film del 2006 diretto da Neil Burger. Siamo in Austria a cavallo tra il 1800 e il 1900 e la pellicola inizia con l’arresto del protagonista Eduard Abramovitz durante uno dei suoi spettacoli, e a quel punto parte un lunghissimo flashback che descrive la vita i Eduard. Sin da piccolo Eduard, figlio di una modesta famiglia di Vienna, prova un forte interesse e un’ammirazione verso la magia. Un giorno conosce una ragazzina di nome Sophie von Teschen, una duchessa che rimane affascinata dai trucchi di Eduard. I due si innamorano follemente fino a quando, a causa del netto divario in relazione alle classi sociali di appartenenza, vengono divisi a forza e viene loro impedito di incontrarsi nuovamente.
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“The Illusionist” è un film del 2006 diretto da Neil Burger. Siamo in Austria a cavallo tra il 1800 e il 1900 e la pellicola inizia con l’arresto del protagonista Eduard Abramovitz durante uno dei suoi spettacoli, e a quel punto parte un lunghissimo flashback che descrive la vita i Eduard. Sin da piccolo Eduard, figlio di una modesta famiglia di Vienna, prova un forte interesse e un’ammirazione verso la magia. Un giorno conosce una ragazzina di nome Sophie von Teschen, una duchessa che rimane affascinata dai trucchi di Eduard. I due si innamorano follemente fino a quando, a causa del netto divario in relazione alle classi sociali di appartenenza, vengono divisi a forza e viene loro impedito di incontrarsi nuovamente. Eduard decide di scappare da Vienna e di intraprendere un lungo viaggio che terminerà quindici anni dopo col suo ritorno presso la città natale. Durante questo arco di tempo Eduard è diventato un grandissimo illusionista chiamato in arte Eisenheim e, proprio durante uno dei suoi spettacoli, incontra nuovamente Sophie, la quale però, nonostante le sue titubanze, sarà la promessa sposa dello spietato principe Leopold, futuro imperatore d’Austria. Eduard vuole a tutti i costi vivere con Sophie e scappare con lei. Un giorno però Sophie viene ritrovata morta sulle rive di un fiume e, nonostante le indagini da parte dell’ispettore di polizia Walter Hul portino all’arresto di un uomo dichiarato colpevole, Eduard è convinto che il vero responsabile sia proprio il principe Leopold.
Il tema principale affrontato all’interno del film è sicuramente l’amore che, cosi come le magie di Eduard, costituisce un sentimento misterioso e difficile da descrivere in quanto porta l’uomo a spingersi oltre i propri limiti pur di poterlo raggiungere. L’amore non conosce ostacoli né di sesso, né di età, né di appartenenza sociale e il legame indissolubile tra Eduard e Sophie ne è l’emblema. Il principe Leopold è un uomo egoista, arrogante e senza scrupoli e prova invidia nei confronti di Eduard e del suo irrefrenabile successo. Leopold rappresenta la brama di potere dell’uomo il quale, anche a costo di compiere azioni immorali e spregiudicate, non riesce a frenare questo suo desiderio. Attraverso i trucchi e le illusioni di Eduard vengono descritte le inquietudini e le domande che l’essere umano si è posto nel corso della storia con riferimento alla vita, alla morte, al tempo e al destino. Spesso è meglio vivere nell’incertezza, la quale può far maturare nell’animo dell’uomo speranze e ambizioni, piuttosto che ottenere una risposta ad ogni quesito. La maestria del regista consiste nel fatto che tutta la vicenda raccontata nel film rappresenta una grande magia, un’illusione all’interno della quale lo spettatore è pienamente immerso. Questa tecnica narrativa riesce a coinvolgere e ad emozionare, regalando suspence e colpi di scena imprevedibili. Grandissime le interpretazioni del solito Edward Norton, nei panni di Eduard Abramovitz, e di Paul Giamatti, in quelli dell’ispettore Walter Hul. Bravi anche Jessica Biel nella parte di Sophie e Rufus Sewell nei panni del principe Leopold. Un bel film che vi terrà incollati sullo schermo. Da vedere.
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yurigami
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domenica 26 ottobre 2014
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coinvolgente
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Film molto bello, fa schiattare dal ridere la gente che dice: "come diavolo avrà fatto??" nonostante sia un film, e anche se comunque questi trucchi si potrebbero fare, in un film si può anche usare la computergrafica. Edward Norton bravissimo, per chi non lo abbia fatto, guardate schegge di paura.
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mrgm1221
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martedì 3 giugno 2014
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pietra miliare per i film del genere
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Difficilmente dò 5 stelle, ma questo film le merita davvero tutte. Si, perchè al di là degli effetti speciali, questo lungometraggio mostra davvero l'Illusionismo con la I maiuscola. La trama è intrecciata perfettamente ed il finale non solo non delude, ma si conclude nel modo più sorprendente ed innaspettato possibile. Oltretutto la scenografia è davvero pazzesca, sempre con la scena in penombra che rappresenta al meglio l'ambiente. Il personaggio di E. Norton è azzeccatissimo, che con il suo carisma riesce ad interpretare quasi in modo naturale la capacità di muoversi del mago. P. Giamatti si sà, è un bravo attore e quì non è da meno, così pure Jessica Biel.
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Difficilmente dò 5 stelle, ma questo film le merita davvero tutte. Si, perchè al di là degli effetti speciali, questo lungometraggio mostra davvero l'Illusionismo con la I maiuscola. La trama è intrecciata perfettamente ed il finale non solo non delude, ma si conclude nel modo più sorprendente ed innaspettato possibile. Oltretutto la scenografia è davvero pazzesca, sempre con la scena in penombra che rappresenta al meglio l'ambiente. Il personaggio di E. Norton è azzeccatissimo, che con il suo carisma riesce ad interpretare quasi in modo naturale la capacità di muoversi del mago. P. Giamatti si sà, è un bravo attore e quì non è da meno, così pure Jessica Biel.
Film da vedere assolutamente, vi terrà incollati al televisore fino al grand finale.
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renato c.
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sabato 3 maggio 2014
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tra realtà e fantasia!
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Un bel film come spettacolo, fantasia, storia d'amore, romanzo storico ed interpretazione! Ambientato nell'Impero Austro-Ungarico a quell'epoca gli illusionisti andavano molto di moda! Il protagonista, tramite i suoi trucchi, riesce a fare sua la donna da lui amata in gioventù ma promessa poi in sposa all'erede al trono! E con con il trucco di Romeo e Giulietta, che però stavolta va lieto fine, riesce ad avere la donna amta facendola credere morta e provocando il suicidio dell'erede al trono! La Storia è stata uin po'diversa: l'erede al trono:l'arciduca Rodolfo, si è si suicidato, ma assieme alla sua amante Maria Vetsera perchè non gli permettevano di sposarla in quanto non di sangue reale! Comunque come film romanzato è piacevole!
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