Amadeus - Director's Cut

Amedeus Director's Cut è un facelift incredibilmente ben riuscito della pellicola originale degli anni ottanta. Rispetto a questa versione possiede un grado di dettaglio dell'immagine migliore, un doppiaggio più moderno e adatto allo spirito del film, ci mostra scene in origine rimosse a causa di tagli operati dal regista, episodi peraltro davvero molto gustosi.

NONOSTANTE SIA MOLTO ROMANZATO, NONOSTANTE NON SI ACCENNI AFFATTO A LORENZO DA PONTE (LIBRETTISTA DI MOZART), AI FIGLI DI MOZART E SI ECCEDA FIN TROPPO NEL DIPINGERE SALIERI COME UN INETTO PIENO DI ODIO VERSO LA 'CREATURA' MOZARTIANA, NONOSTANTE MOZART SIA DIPINTO COME UN UBRIACONE, NONOSTANTE TUTTO QUESTO (E ALTRO) è UN FILM DA VEDERE E, SOPRATTUTTO, RIVEDERE.

Chi scrive non può non confrontare il film di cui sta per parlare con un'altra opera di Forman, "Man of the Moon"(2000), di gran lunga ovviamente successiva, ma di ben altro (In) successo al botteghino: non solo per un banale confronto riguardante la -Forse scarsa- filmografia di Forman, ma perché entrambe le opere riguardano geni totalmente, o relativamente, incompresi dalle società del tempo.

Mi riesce davvero difficile esprimere un giudizio sul film Amadeus: mi spiego. Amadeus é da sempre uno dei miei film preferiti, lo é per il tema trattato, la recitazione, le idee di regia e montaggio e quant'altro. Il mio voto sul film "Amadeus" nella  versione originale sarebbe stato sicuramente "ottimo film" o anche "film capolavoro".