Leoni al sole

A Positano, spiaggia "di lusso"della costiera amalfitana, un gurppo di piu'o meno attempati maschi locali vive"di rendita", un po'(o molto)anche imbrogliando, amoreggiando"senza impegno"con le turiste straniere o milanesi, senza in realta' mai"voler)cocludere nulla. Siamo a inizio degli anni 1960, quelli detti del"boom"eonomico in Italu.

Questo"Leoni al sole"(1961), esordio registico di Vittorio Caprioli, valente attore napoletano scomparso da qualche anni, anzi decennio, è tratto da un romanzo, a mio sapere irreperibile di Raffaele La Capria, per cui si pone anche il problema di verificare di quanto i film si discosti dal libro e in che modo. Per il resto, una fonte, decisamente importante, è individuabile [...] Vai alla recensione »

All'esordio dietro la macchina Vittorio Caprioli non smentisce la sua grande arte. Un simpatico film, di una realtà di quegli anni, gli anni 60, in cui figure 'estive' come i personaggi del film veramente sono esistiti. Chi ha frequentato Positano e la costiera lo sa e li conosce. Divertente e rilassante per una buona serata con amici, ma anche da solo per rilassarsi un po'.

Amai molto questo film all'epoca,ora a distanza di più di cinquant'anni, rivedendolo mi sembra anacronistico.Certo il modus operandi di certi"vitelloni" meridionali forse è ancora attuale,ma le situazioni sembrano decisamente datate. Gli attori però sono bravi e la location incantevole.