The Eye 3 - Infinity

Quattro adolescenti di Hong Kong vanno in vacanza in Tailandia da un cugino di uno di loro. Dopo aver praticato il "rito del dieci" si ritrovano coinvolti in un'avventura di spiriti e fantasmi: sono solo dieci infatti le regole per entrare in contatto con il mondo dell'aldilà, ma poi è molto difficile uscirne...
I fratelli Pang dopo avere diretto nel 2002 The Eye, probabilmente il film migliore della serie, e nel 2004 The Eye 2, tornano dietro alla macchina da presa per concludere la loro trilogia horror. Infarciti di tanta cultura orrorifica asiatica, oscura e buia, i due registi riescono a dirigere un film interessante che però non riesce ad arrivare alle vette di spontaneità e freschezza delle due pellicole precedenti.
Certi clichè da horror movie sembrano infatti ormai aver fatto il loro corso e anche il tanto osannato humor che rendeva molte pellicole orientali originali sembra aver perso il suo sprint iniziale ed essersi incanalato in una sorta di canovaccio da cui male si esce.
Padroni però sicuramente del loro mestiere i due fratelli firmano un film gradevole, che spesso sembra troppo strizzare l'occhio a un pubblico adolescente: sono infatti molto lontani i tempi in cui lo spettatore sobbalzava di paura dalla poltrona del cinema.
Sembra proprio un problema del genere horror che, rivisto e riproposto in molteplici salse, pare abbia bisogno di reinventarsi e ritrovare un suo proprio linguaggio cinematografico, esautorato da tutto ciò che già è stato detto e visto. 