Titolo originale | Ripley's Game |
Anno | 2002 |
Genere | Thriller, |
Produzione | Italia, Gran Bretagna |
Durata | 110 minuti |
Regia di | Liliana Cavani |
Attori | John Malkovich, Dougray Scott, Ray Winstone, Chiara Caselli, Lena Headey, Uwe Mansshardt, Hanns Zischler Paolo Paoloni, Maurizio Lucà, Evelina Meghnagi, Sam Blitz, Emidio La Vella, Lutz Winde, Nikolaus Dutsch, Wilfried Zander, Hendrikje Fitz. |
Uscita | venerdì 7 febbraio 2003 |
Distribuzione | 01 Distribution |
MYmonetro | 2,96 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 7 settembre 2015
Dal romanzo di Patricia Highsmith. Mr. Ripley è un raffinato quanto crudele trafficante in opere d'arte. In Italia al Box Office Il gioco di Ripley ha incassato 457 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Dal romanzo di Patricia Highsmith. Mr. Ripley è un raffinato quanto crudele trafficante in opere d'arte. Concluso alla sua maniera un affare per lui vantaggioso, si ritira nella sua villa in Veneto con la compagna di una musicista. Qui lo raggiunge il suo ex braccio destro che chiede aiuto per eliminare a Berlino dei potenti rivali slavi. Ripley non vuole entrare in gioco in prima persona ma vuole mettere alla prova l'onestà di fondo di un corniciaio che non lo stima. È sicuro che costui, gravemente ammalato, cederà dinanzi alla prospettiva di forti guadagni e si trasformerà in killer.
Liliana Cavani gira un film come qualsiasi altro professionista del genere. Il suo tocco personale non compare mai mentre è evidente il piacere con cui Malkovich delinea un personaggio già portato sullo schermo in precedenza e cerca di distanziarsi il più possibile dall'immagine che ne ha dato di recente il cinema americano. Il film ruota totalmente intorno a lui. Ed è bene che sia così, anche perché l'attore ci aggiunge quel tanto di "hannibalesco" che non guasta.
IL GIOCO DI RIPLEY disponibile in DVD o BluRay |
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Dopo "L'amico americano" di Wim Wenders,il secondo adattamento del terzo romanzo di Patricia Highsmith dedicato a Tom Ripley.C'è una cornice inventata veneto-palladiana(ottenuta usando Villa Emo e il Teatro Olimpico di Venezia)che fa da sfondo(quasi invisibile)alle vicende.L'intreccio è più fedele al libro rispetto al film di Wenders,soprattutto nel ritrarre [...] Vai alla recensione »
Belissimo il povero malato di leucemia, viene coinvolto in un crescendo di morte e violenza che non avrebbe mai immaginato. La situazione gli sfugge di mano, ma in un certo senso rimane sempre "pulito" fino a morire come presunto innocente, ucciso da un'incursione dei ladri in casa sua. Malkovic con la sua calma è quasi serafico ed alla fine dimostra di essere riuscito [...] Vai alla recensione »
Un film solo del grande attore Malkovich. Il resto mi ha deluso moltissimo:non una scelta registica artistica,come meriterebbe una grande attrice come la Cavani,ma piuttosto scelte di direzione piuttosto tradizionali e conservatrici,molto simili a tanto omologato cinema Americano. Gli attori,escluso il grande M.,non riescono ad incidere al film quei toni espressivi-comunicativi che un attore [...] Vai alla recensione »
Gran fotografia, ma direzione modesta. La storia risulta così sgangherata, priva di appeal. Poche le scene interessanti, per lo più modestia e noia. Malkovich inquietante e l'unico convincente.
Questo romanzo di Patricia Highsmith al cinema è già arrivato. Era il 1977, il film si chiamava L’amico americano, il regista era Wim Wenders, e ancona faceva un cinema d’emozione e citazione, rarefatto e arrabbiato. Dimenticate Wenders e le suggestive ambiguità di molti altri film tratti dalla Highsmith. Con questo Il gioco di Rípley siamo nella calma piatta del Tv movie, nonostante gli ammiccamenti, [...] Vai alla recensione »
Il gioco di Ripley lo conoscono già i lettori del romanzo di Patricia Highsmith e gli spettatori del filmL'amico americano, che Wenders ne trasse nel '77. Dandy amorale e gran conoscitore d'arte, Ripley trasforma in killer a pagamento un onesto corniciaio condannato dalla leucemia. Liliana Cavani ha riambientato l'azione nelle ville palladiane del Veneto, l'ha "attualizzata" mettendoci dentro la mafia [...] Vai alla recensione »
Dopo un lungo periodo di stasi Liliana Cavani è tornata dietro la macchina da presa per dirigere Il gioco di Ripley, quarto adattamento dei romanzi di Patricia Highsmith sul grande schermo, un sequel rispetto a Il talento di Mr. Ripley diretto da Anthony Minghella nel 1999 (rifacimento di Delitto in pieno sole di René Clément, del 1959), un remake rispetto a L'amico americano, indiscusso capolavoro [...] Vai alla recensione »