Ufficiale di marina con il grado di capitano di lungo corso, si accostò al mondo del cinema negli anni del dopoguerra in veste di operatore e di regista, realizzando alcuni documentari ispirati al mare e alle attività collegate ad esso, in cui comparvero anche interessanti riprese subacquee. Fra questi, possiamo ricordare La pesca delle spugne, KM 618, Martina Franca, Nei regni del mare, Oasi nell'Artide, Crociera in America, Noi dell'Oceano, Africa sotto i mari e vari altri. Nel 1948 esordì con un lungometraggio, Fiamme sul mare, seguito da alcuni altri film di tipo documentario, di ottimo livello e ingiustamente dimenticati. Dal 1975 Roccardi si dedicò alla televisione, sia come sceneggiatore, sia come regista di un film apparso nel 1978, Morte di un seduttore di paese.