Inizia la sua carriera lavorando per diversi programmi televisivi e a metà degli anni Settanta inizia a girare anche dei cortometraggi. Molto noto in patria soprattutto per la sua attività di regista di video musicali tra i quali si può ricordare Abba:the Movie del 1977, film/concerto dedicato al famosissimo gruppo svedese che fa ottenere a Lasse Hallström una certa popolarità a livello internazionale. Si dedica quindi in modo sempre più assiduo al cinema firmando la regia di alcuni film come Father to Be (1979), The Rooster (1981) e Happy We (1983) che ottengono dei buoni risultati di pubblico in Svezia, ma il grande salto si ha nel 1985 con il fortunato La mia vita a quattro zampe, grande successo negli Stati Uniti, tanto da ricevere la nomination all'Oscar per la miglior regia e sceneggiatura non originale. Da questo momento Lasse Hallström viene adottato artisticamente da Hollywood, dove girerà nel 1991 Ancora una volta e nel 1993 Buon compleanno, Mr. Grape con Johnny Depp e Leonardo Di Caprio, film di grande successo internazionale. Del 1995 è Qualcosa di cui... sparlare con Julia Roberts e Dannis Quaid. Nel 1999 è presente alla Mostra del Cinema di Venezia con Le regole della casa del sidro che ottiene anche sette candidature al premio Oscar. Anche l'ultimo film di Hallström, Chocolat interpretato da Juliette Binoche, Johnny Depp e Judy Dench è in corsa per numerosi Oscar tra i quali anche quello come miglior film.