Nuovo allestimento e per prima volta una galleria etrusca
NEW YORK, 17 NOV - Da Palmira a Pistoletto: la Villa
Getty si rifà il look. Un nuovo allestimento, deus ex machina
il direttore Timothy Potts, dal prossimo aprile permetterà ai
visitatori una esperienza completamente diversa - cronologica e
multiculturale - rispetto alle gallerie tematiche che fino ad
oggi avevano costituito l'ossatura della replica della Villa dei
Papiri di Ercolano che negli anni Settanta il petroliere J. Paul
Getty volle costruire a Malibu per ospitare le sue raccolte.
Seimila anni d'arte antica della Grecia e dell'Impero Romano dal
Neolitico al tardo antico continueranno ad essere il filo
conduttore ha detto Potts, che taglierà il nastro il prossimo 18
aprile. La Villa in realtà non ha mai completamente chiuso al
pubblico ma nell'ultimo anno il nuovo percorso è stato
riorganizzato e per la prima volta gli etruschi avranno una
galleria tutta per loro. Materiale visto raramente come gli
affreschi del primo secolo da poco restaurati dalla villa di
Numerius Popidius Florus a Boscoreale vicino a Pompei.
(ANSA)