Per Sony Pictures l'anno fiscale si chiude con una perdita di 719 milioni di dollari.
di Andrea Chirichelli
Bagno di sangue per Sony Pictures: l'anno fiscale si chiude con una perdita monstre di 719 milioni di dollari, che se dal punto di vista generale vengono ampiamente recuperati grazie alle super-performance di Playstation e altri settori "in forma" della multinazionale giapponese dall'altra confermano le pessime scelte effettuate negli ultimi tempi in ambito grande schermo: Ghostbusters (costato l'esagerazione di 144 milioni di dollari) e I Magnifici Sette (costato 90) sono i peggiori del lotto, ma anche altri titoli come Inferno, Passengers, Life e Billy Lynn's Long Half-time Walk hanno ampiamente sottoperformato. In pratica, a parte The Shallows e Sausage Party, non c'è film che abbia dato soddisfazioni a Sony Pictures. Quest'anno si punterà tutto su Spider-Man: Homecoming, The Dark Tower e Jumanji: Welcome to the Jungle.
Negli USA continuano le sorprese: l'indiano Baahubali 2: The Conclusion è secondo al box office con più di 4 milioni di dollari incassati con una media per sala clamorosa (quasi 20mila dollari per sala, pazzesco), ma parte benissimo anche How to be a Latin Lover, la commedia "latina", presente in sole 1000 sale, terzo con 3,9 milioni di dollari.
Partenza loffia per The Circle, che supera a stento i 3 milioni. Il podio di questo weekend potrebbe essere storico.
In Cina e Corea del Sud si ammaina la bandiera di Fast & Furious 8, che viene superato rispettivamente da Shock Wave e Battle Of Memories nel primo caso e da The Mayor e The King's Case Note nel secondo. Il film apre questo weekend in Giappone e ha raggiunto quota 970 milioni di dollari: entro stasera sarà diventato il secondo film miliardario dell'anno.