Il Va pensiero e Nessun Dorma per difendere il futuro dei teatri
FIRENZE, 27 MAR - Il 'Va pensiero' e 'Nessun dorma'
per difendere il futuro dei teatri. Dall'Opera di Roma al Teatro
alla Scala i lavoratori della lirica sono scesi in piazza a
Firenze contro il riordino del settore previsto dall'articolo 24
della legge 160 e il disegno di legge sullo spettacolo dal vivo.
Promossa da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fials Cisal,
la protesta ha animato un folto corteo che è sfilato per le vie
del centro storico per concludersi vicino alla Prefettura dove
una delegazione è stata ricevuta dal Prefetto. Molti i cartelli,
gli slogan e le arie d'opera 'rivisitate' contro il ministro dei
beni culturali Dario Franceschini. "I lavoratori delle 14
fondazioni lirico sinfoniche italiane - denunciano i sindacati-
manifestano per evitare che, a breve, la grande tradizione
lirica italiana muoia". Il timore, in particolare è che "molte
fondazioni siano declassare" e che sia ridotta, "drasticamente,
l'offerta culturale sul territorio"
(ANSA)