"Vietati telefonini per immergersi nel suo mondo con emozione"
TRANI (BA), 26 GIU - "Pino Daniele amava suonare più
di qualunque altra cosa e trovava nel live la sua dimensione
ideale, con l'inseparabile chitarra sempre addosso. Per questo,
con un gioco di parole, si chiamerà Pino Daniele Alive il museo
digitale a lui dedicato a Napoli, la sua città. Lo racconta, in
anteprima a Trani in occasione della maratona delle idee
digitali DigithON, il figlio del cantautore, Alessandro, che con
il papà ha diviso vita e lavoro più di chiunque altro. Niente
selfie nel museo. I telefonini resteranno fuori "per potersi
completamente immergere nel mondo e nelle note di mio padre e
per potersi emozionare", spiega Alex. "Una parte del tantissimo
materiale selezionato per il museo sarà subito visibile, altre
cose saranno aggiunte successivamente", racconta Alex, che ha
potuto realizzare con la Fondazione questo sogno, ad un anno e
mezzo dalla scomparsa del papà, anche grazie ai discografici e
con il contributo delle emittenti televisive che hanno reso
disponibili molti filmati d'archivio.
(ANSA)