Attrice a capo giuria si confessa in intervista alla Zeit
BERLINO, 10 FEB - "La cosa peggiore che mi possa
capitare? Un giurato che mostra apertamente di essere annoiato.
La noia ce l'hanno solo i noiosi e io la trovo insopportabile".
È una Maryl Streep piena di energia, quella che si presenta
sulle pagine della Zeit alla vigilia di assumere il ruolo di
presidente della giuria della Berlinale.
L'attrice americana spera di divertirsi un mondo e di
coinvolgere in questa allegria anche i suoi colleghi di giuria,
fra i quali ci sarà anche l'italiana Alba Rohrawacher.
Vincitrice di tre premi Oscar, Streep siede per la prima volta
nella giuria di un festival del cinema. Con la Zeit critica
l'ambiente della produzione internazionale e della critica per
la scarsa attenzione verso film con attrici donne: "La verità è
che, almeno negli Stati Uniti, dalle scuole di cinema escono
tante donne e tante donne vincono premi nei film al debutto", ha
detto, concludendo che se il loro lavoro non viene poi più
considerato, "è un errore degli studios, dei critici, dei
blogger, degli esperti''.
(ANSA)