Brani 'mondiali'non sfondano.Nuove tecnologie cambiano abitudini
ROMA, 1 AGO - L'estate che non c'è. E insieme al
sole e al caldo, l'assenza più pesante per gli amanti del
genere: quella del tormentone musicale. Tempi andati quelli di
Vamos a la playa, di Waka Waka o del Pulcino Pio. A poco sono
serviti i Mondiali, grandi ispiratori di tormentoni: l'inno We
Are One (Ole Ola), ha riscosso un'accoglienza tiepida, più
apprezzato Dare (La La La) di Shakira. Complici dell'assenza
anche le nuove tecnologie che permettono di creare playlist
personali da avere sempre con sé.
(ANSA)