Si è fatto una carriera interpretando personaggi indimenticabili in una serie di film indipendenti. Nel suo film d’esordio recita accanto a Liam Neeson e Jessica Lange in Rob Roy, interpretando un personaggio che è considerato uno dei migliori cattivi della storia del cinema, e che gli vale una nomination al Golden Globe e all’Oscar come miglior attore non-protagonista in un film drammatico. Appare come protagonista in tempi recenti in To Kill a King, un viaggio drammatico nell’Inghilterra del 17° secolo, e nella satira politica di John Sayle Silver City e nel thriller Dark Water di Walter Salles.
Roth esordisce come regista nel 1999 con Zona di guerra, film acclamato dalla critica, con Ray Winstone, tratto dal libro di Alexander Stuart. La prima del film al Sundance del 1999 ottiene ottime recensioni e viene proiettato al Festival di Cannes e di Toronto.
La carriera di questo attore inglese nasce in modo sorprendente: per una scommessa ai tempi di scuola. La passione di Roth è l’arte, e il ragazzo aspira a fare lo scultore e il pittore. Ma quando per scherzo sostiene un provino per una recita al liceo, e ottiene la parte, Roth scopre presto che adora veramente la recitazione. Dopo il diploma continua a studiare teatro all’accademia di belle arti a Londra.
Lavorando costantemente in teatro, il suo primo ruolo davanti alla macchina da presa è la parte del protagonista nel controverso film tv Made in Britain. Il secondo progetto di Tim segue a ruota: è il protagonista di Meantime di Mike Leigh, pellicola acclamata dalla critica. I successi si susseguono, e Roth appare in oltre 15 film e progetti televisivi, che includono Vendetta di Stephen Frears, per cui si aggiudica lo Standard Award come miglior attore emergente; Il cuoco, il ladro, sua moglie, e l’amante; Rosencrantz e Guildenstern sono morti con Gary Oldman; e Vincent and Theo di Robert Altman, in cui interpreta Vincent Van Gogh.
Cresciuto guardando film americani come Taxi Driver e Mean Streets, in Roth c’è sempre il desiderio di andare negli Stati Uniti, e l’opportunità si presenta quando gli viene chiesto di partecipare al tour promozionale di Vincent and Theo. Ben presto si trasferisce negli Stati Uniti, e da allora continua a partecipare a una serie di film non convenzionali.
Roth raggiunge la fama mondiale per i suoi ruoli in due film di Quentin Tarantino: Le iene e Pulp Fiction. Altri suoi film sono: Magic numbers diretto da Nora Ephron; La leggenda del pianista sull’oceano di Giuseppe Tornatore; Invincible, primo film in lingua inglese di Werner Herzog; Due vite in pericolo; Desideri smarriti; Murder in the Heartland; Cuore di tenebra accanto a John Malkovich; Four Rooms; Little Odessa; Capitives – Prigionieri; Gridlock’d; Tutti dicono I love you; Hoodlum; L’impostore; e Animals and the Tollkeeper.