Sceneggiatrice, regista e scrittrice. Tra documentari, film di finzione e serie tv, Elisa Amoruso non si può riassumere con una sola parola.
Gli studi
Romana, classe '81, dopo la laurea in Lettere indirizzo Spettacolo all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", si diploma in Sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia.
Il suo esordio nel mondo del cinema avviene nel 2009 come sceneggiatrice con il film Good Morning Aman di Claudio Noce, presentato alla Settimana della critica alla Mostra del Cinema di Venezia. In realtà prima di questo film scrive anche sceneggiature per dei cortometraggi, quali "Aria" di Claudio Noce e "Sono Alice" di Peter Marcias entrambi del 2005 e nel 2007 "Adil e Yusuf" di Claudio Noce.
La carriera da regista
Elisa Amoruso, come detto, non è però solo sceneggiatrice. Esordisce anche come regista nel 2013 con il documentario Fuoristrada per il quale ottiene una menzione speciale nella sezione Prospettive al Festival di Roma nel 2013 e una candidatura ai Nastri d'Argento. E nello stesso anno scrive anche il romanzo edito da Newton Compton "Buongiorno amore", al quale segue l'anno successivo "Vorrei che fosse amore".
Prima di proseguire con la regia, nel 2014 torna a scrivere e lo fa nuovamente per un film diretto da Claudio Noce, La foresta di ghiaccio, per poi spostarsi due anni dopo alla regia di un altro documentario, anche questo presentato alla Festa del Cinema di Roma 2016, Strane Straniere per il quale ottiene il premio come miglior documentario al Premio Afrodite.
Nel mezzo partecipa anche al film Cloro di Lamberto Sanfelice in qualità di sceneggiatrice, film in concorso al Sundance Film Festival 2014.
Dal documentario alla finzione
È poi autrice e regista di una puntata delle serie di documentari Illuminate, l'episodio su Palma Bucarelli, in programmazione a settembre 2018 su Rai 3. L'anno successivo presenta alla Mostra del Cinema di Venezia il documentario da lei scritto e diretto Chiara Ferragni - Unposted e sempre nel 2019 è regista del documentario Bellissime.
Nel 2020 scrive e dirige Maledetta primavera, ispirato al romanzo "Sirley" scritto dalla stessa Amoruso per Fandango, permettendo così alla regista di sperimentare anche il genere di finzione. Proprio per questo riceve una candidatura come migliore opera prima ai Ciak d'oro 2021.
Dal 2021 al 2022 realizza film e serie tv che scrive e dirige e nell'ordine sono: Time is Up con protagonisti Bella Thorne e Benjamin Mascolo, la serie Fedeltà, sul romanzo di Marco Missiroli, e il sequel di Time is Up.
Nel 2023 è sceneggiatrice di tre episodi di The Good Mothers e nel 2025 di Dept. Q - Sezione Casi Irrisolti.
Sempre nel 2025 torna a Venezia, nella sezione Notti Veneziane all'interno delle Giornate degli Autori, con il film Amata con protagonisti Miriam Leone, Stefano Accorsi e Tecla Insolia.
