Billy Bob Thornton è un attore statunitense, regista, scrittore, sceneggiatore, è nato il 4 agosto 1955 a Hot Springs, Arkansas (USA). Billy Bob Thornton ha oggi 69 anni ed è del segno zodiacale Leone.
Figlio di una sensitiva, ex-marito di Angelina Jolie, musicista rock di buon successo, sceneggiatore premiato con l'Oscar ( Lama tagliente,1996) e regista ( Passione ribelle, 2000) come attore di cinema ama interpretare parti stralunate e asciutte come il barbiere che non c'è con la testa di L'uomo che non c'era (2000) dei fratelli Coen, il poliziotto-boia di Monster's Ball (2001), il freak di Soldi sporchi (1998), che gli valse una nomination all'Oscar, e lo strambo "bandito della buona notte" di Bandits (2001). Prima di approdare, quasi casualmente, a questi ruoli cult, aveva iniziato come attore di pellicole trash come Zombietown (1989).
Attore, regista, sceneggiatore, cantante e, sì, seduttore. Anche se è partito in ritardo Billy Bob ha bruciato le tappe e occupato tante posizioni. I frequentatori delle sale benissimo chi sia Billy Bob Thornton, dai tempi in cui diresse Lama tagliente (1996). Il film gli valse una nomination come migliore attore non protagonista e un Oscar come sceneggiatore. È in quell'anno che Bob entra, come si dice, nel grande giro. Costringe l'indotto a occuparsi di lui. I grandi produttori delle majors fiutano il personaggio, che certamente presenta attitudini inedite, che vanno bene presso un pubblico eterogeneo, prevalentemente di giovani. È un intellettuale, canta, scrive, ha un certo fascino che piace a certe donne. Un altro bel valore aggiunto è che Angelina Jolie, idolo sexy delle nuove generazioni perda la testa per lui (già 4 mogli in carriera) e lo sposi. Insomma, un'escalation costante, attenta e dettata da scelte intelligenti. Fino a due titoli davvero importanti, fondamentali, per lui e anche per il cinema contemporaneo: L'uomo che non c'era e Monster's ball. Il primo, è molto sofisticato, sottile e certamente non facile, addirittura in bianco e nero, firmato dai fratelli Cohen ( Il Grande Lebowski, Fratello dove sei), emergenti intelligenti, davvero straordinari. Thornton vi interpreta un barbiere minimale, che diventa assassino per caso. Molti hanno visto l'attore in quel film per la prima volta. Emergeva uno strano ritratto, è qualcosa a metà strada fra Sinatra e Montgomery Clift. Un segnale importante dunque, e beneaugurante. Nella storia è ambiguo e certamente antipatico, eppure riesce a emergere, e non è facile perché la gente al cinema ama l'eroe, paga il biglietto per identificarsi in lui. In Monster's ball ottiene di nuovo la nomination, ma soprattutto recita accanto ad Halle Barry, che vince l'Oscar come attrice protagonista. È indubbio che le donne portino fortuna al fascinoso Billy Bob. Ma più che fortuna si tratta d'intelligenza: quella di saper scegliere ruoli senza tradire se stessi.
Ho cinquant’anni, ma sono un ragazzo del rock’n’roll
Attore, regista e sceneggiatore da oscar (Sling Blade), dopo cinque matrimoni falliti (uno con Angelina Jolie) e una vita tormentata, adesso è tornato al suo primo amore: la musica. E ha fondato i Boxmasters, con cui ha già inciso un disco.
Ha cercato per tutta la vita di realizzare un sogno. Oggi, a 53 anni suonati, Billy Bob Thornton ha trovato quello che cercava. Tutti lo conoscono per il suo talento di attore e regista. È stato il protagonista di Armageddon, Babbo Bastardo, L'uomo che non c'era. Ma nulla, dice, «mi dà tanta soddisfazione quanto l'essere un musicista in una rock'n'roll band». Cinque matrimoni falliti alle spalle, un carattere schivo e complesso, Thornton ha avuto un'esistenza tormentata e avventurosa, dall'iniziale passione per la musica (suonava la batteria e cantava) ai mille lavori prima di approdare al cinema. Oggi è in tournée con i Boxmasters, un trio formato con J. D. Andrew e Mike Butler. Il gruppo debutterà il 5 settembre con un doppio cd dall'omonimo titolo equamente diviso tra canzoni originali (scritte in gran parte da Thornton) e cover di musicisti degli anni Sessanta.
Signor Thornton, che cosa sono i Boxmasters per lei?
«Il mio ritorno a casa. Ero un bambino e amavo i Beatles ma anche Buck Owens. Sono cresciuto ascoltando i gruppi della british invasion e la musica hillbilly dei primi anni Sessanta. Ho fatto il musicista e il roadie. Nel 1974 suonavo con gli Hot Lanta, poi la mia vita ha preso altre strade. I Boxmasters sono la musica che amo. Finalmente è quello che voglio».
Quindi non è solo una passione momentanea.
«Scherza? Abbiamo già registrato sette canzoni per un cd natalizio che uscirà a novembre ed è quasi pronto il secondo album con la stessa formula del primo. Non ho alcuna intenzione di fermarmi ora. Siamo destinati a durare».
Lei aveva già inciso dei dischi da solista perchè ora ha scelto un gruppo?
«Perché se sono solo c'è molta più pressione su di me. Adoro l'aspetto cameratesco che si crea nel nostro gruppo. E poi non mi sento per nulla una stella di Hollywood. La gente viene ai nostri concerti per ascoltare buona musica, non per vedere me».
Di che cosa parlano le sue canzoni? «Scrivo testi sulla borghesia americana. Vivono tempi duri, hanno un sacco di problemi. Mi piace raccontare le storie della gente comune. Niente di autobiografico».
Suona musica del passato nell'era dei computer. Non le sembra anacronistico?
«Mi sento molto bene a farlo perché quella è stata l'età d'oro della musi; ca. Poi, da metà degli anni Settanta, è cominciatala parabola discendente ed è finito tutto. L'industria musicale è in crisi? Non cerchiamo di vendere dieci milioni di dischi. Ne bastano 50mila».
Sta pensando di abbandonare il cinema?
«No. Giro ancora film, penso si possano fare tutte e due le cose. A settembre (in Italia a metà ottobre ndr) uscirà nelle sale Eagle Eye. È un action thriller politico. Il soggetto è tratto da una storia di Steven Spielberg che ne è anche produttore esecutivo. Prima di entrare in studio con i Boxmasters ho anche finito di girare con Tea Leoni Manure, una commedia ambientata nei primi anni Sessanta diretta da Michael Polish. E ho una parte nel film di Gregor Jordan, TheInformers, tratto da alcuni racconti di Bret Easton Ellis».
Qual è il suo candidato per la presidenza degli Stati Uniti?
«Come diceva Elvis Presley, sono solo un intrattenitore- E non mi interesso di politica. Preferisco suonare».
Ha avuto cinque mogli. È difiicile trovare la donna della vita?
«Forse non sono fatto per il matrimonio, ma continuo la ricerca. Non escludo di sposarmi ancora con la mia compagna Connie Àngland, la mamma di mia figlia Bella».
La sua ex moglie Angelina Jolie ha appena avuto due figli. E i media non parlano d'altro...
«Sono fiero e felice per lei. I media possono essere una cosa bella oppure orribile, dipende come li usi. Angelina è una persona meravigliosa. Sentire belle notizie su di lei mi rende sereno».
Anche lei ha quattro figli, che tipo di padre è?
«Credo molto nel ruolo del padre. Sono vicino ai miei ragazzi, forse perdo qualcosa quando sono in tournée, ma telefono spesso. Certo non sono un genitore tradizionale, sono un ragazzo del rock'n'roll».
Beh, un ragazzo un po' cresciuto. Ma secondo lei perchè i migliori musicisti di oggi hanno più di cinquant'anni?
«Forse gli adolescenti cercano qualcosa di più di quello che vendono nei film e in tv Così si rivolgono a persone che hanno resistito nel tempo, dove è chiaro che non c'è trucco. Billy Joel, i Rolling Stones o Eric Clapton non sono prodotti costruiti a tavolino. Sono certo che la musica del passato sarà anche quella del futuro».
Da Il Venerdì di Repubblica, 29 agosto 2008
È uno sceneggiatore, attore, regista e musicista, vincitore del premio Oscar, con alle spalle una lunga carriera nel cinema, in televisione e in teatro. Carismatico e dal talento straordinario, Thornton si è affermato come uno dei filmaker più ricercati della sua generazione.
Thornton sta vivendo un momento d'oro come attore. recentemente è stato interprete della commedia della New Line Cinema Mr. Woodcock, del film della Warner Bros. Pictures The Astronaut Farmer, diretto dai fratelli Polish, di School for Scoundrels, il remake di The Bad News Bears per la Paramount Pictures e di Friday Night Lights per la Universal Pictures.
Si è guadagnato una candidatura al Golden Globe come Migliore Attore in un Musical o in una Commedia per la sua performance nel divertente film Babbo bastardo, ed ha ottenuto critiche entusiastiche per la sua interpretazione del leggendario Davy Crockett nel film della Touchstone Pictures The Alamo.
Apparirà prossimamente in The Informers, un adattamento per il grande schermo del best seller di Bret Easton Ellis, ed ha recentemente ultimato le riprese di Manure, lavorando ancora una volta con i registi di Astronaut Farmer, i fratelli Polish.
Mostrando una straordinaria versatilità nella recitazione, nel 2001 Thornton ha interpretato la commedia Bandits diretta da Barry Levinson, accanto a Bruce Willis e a Cate Blanchett; il film noir L'uomo che non c'era, dei fratelli Coen; ed il drammatico e toccante Monster’s Ball, nel quale appare accanto ad Halle Berry, Peter Boyle e Heath Ledger.
Ciascuna di queste tre performance è stata salutata con grande entusiasmo da pubblico e critica e Thornton è stato nominato Migliore Attore del 2001 dal National Board of Review, ottenendo candidature al Golden Globe per L'uomo che non c'era e per Bandits, oltre ad una candidatura al premio dell' American Film Institute come migliore attore per L'uomo che non c'era.
Nel 1996 Thornton ha diretto, interpretato ed adattato dal suo lavoro teatrale il film Sling Blade – lama tagliente, confermando definitivamente il suo stautus di filmaker di enorme talento. Per il suo lavoro ha ottenuto un Oscar per la migliore sceneggiatura non originale ed una candidatura allo stesso premio come migliore attore. Il film, prodotto da The Shooting Gallery e distribuito dalla Miramax, vanta come altri interpreti Robert Duvall, J.T. Walsh, Dwight Yoakum e John Ritter.
Prima di Sling Blade – Lama tagliente, Thornton aveva già alle spalle una lunga serie di film. Ha scritto ed interpretato One False Move, che gli ha immediatamente valso il plauso della critica. La potente sceneggiatura di Thornton (scritta insieme a Tom Epperson) è stata arricchita dalla sua interpretazione del personaggio del criminale ricercato. Il film, diretto da Carl Franklin, ha riscosso uno straordinario successo.
In oltre, Thornton è apparso in film come Il vincitore del regista Alex Cox, nel film della Paramount Pictures, Proposta indecente, diretto da Adrian Lyne, in Deadman del regista Jim Jarmusch, distribuito dalla Miramaxe in Tombstone, diretto da George Cosmatos per la Buena Vista Pictures.
Tra gli altri molti film interpretati da Thornton ricordiamo Sfida tra i ghiacci, Patto di sangue, Giorni di gloria, giorni d'amore e The Stars Fell on Henrietta.
In veste di sceneggiatore, Thornton ha lavorato a molti progetti della United Artists, Miramax, Universal Studios, Warner Bros., Touchstone Pictures, Island Pictures, David Geffen Productions e della HBO. ha anche scritto la sceneggiatura di A Family Thing, un film molto apprezzato dalla critica, con Robert Duvall e James Earl Jones, per la United Artists.
Thornton è stato uno dei protagonisti del blockbuster di azione/avventura Armageddon – Giudizio finale, con Bruce Willis e prodotto da Jerry Bruckheimer, e insieme a Sean Penn e Nick Nolte di UTurn – Inversione di marcia, diretto da Oliver Stone, di I colori della vittoria, accanto a John Travolta e ad Emma Thompson, per la regia di Mike Nichols, e della commedia Pushing Tin, con John Cusack.
Thornton è stato candidato all'Oscar e al Golden Globe come Migliore Attore Non Protagonista per la sua splendida performance in Soldi sporchi, del regista Sam Raimi, e nella stessa categoria ha ottenuto il premio della Los Angeles Film Critics Association ed una candidatura a quello della Screen Actors Guild.
Per la seconda e terza prova come regista, Thornton ha scelto la commedia Daddy and Them, che ha anche scritto ed interpretato, e l'adattamento del romanzo epico di Cormac McCarthy All The Pretty Horses, con Matt Damon, Penelope Cruz ed Henry Thomas.
Thornton ha anche cosceneggiato The Gift, con Cate Blanchett, Giovanni Ribisi e Hilary Swank. Tra gli altri suoi film ricordiamo Amici di letto, con Charlize Theron, Patrick Swayze e Natasha Richardson della Miramax Films; il dramma Levity, nel quale recita accanto a Morgan Freeman, Holly Hunter e Kirsten Dunst; Prima ti sposo, poi ti rovino, con George Clooney e Catherine ZetaJones; e Love Actually, con Hugh Grant, Laura Linney e Liam Neeson.