Tre amici sono stati licenziati dalla compagnia in cui lavoravano e sono demoralizzati a causa del loro stato di disoccupazione.
Al grido Chiudete i teatri, l'arte è per strada, Alfredo decide di realizzare un'arte più libera, fatta col cuore, capace di far sentire la gente viva, improvvisando rivoluzionarie messe in scena in piazze e centri commerciali.