Anno | 2023 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Francia |
Durata | 110 minuti |
Regia di | Catherine Corsini |
Attori | Virginie Ledoyen, Denis Podalydès, Esther Gohourou, Aïssatou Diallo Sagna Lomane de Dietrich, Suzy Bemba, Cédric Appietto, Jean Michelangeli, Marie-Ange Geronimi, Harold Orsoni. |
Distribuzione | I Wonder Pictures |
MYmonetro | 2,38 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 18 maggio 2023
Una donna ha l'opportunità di tornare in Corsica con le sue figlie dopo quindici anni dalla loro partenza in tragiche circostanze.
CONSIGLIATO NÌ
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Khédidja ha lasciato la Corsica con le sue due figlie piccole, Farah e Jessica apprendendo, al momento della partenza, una tragica notizia. Vi fa ritorno 15 anni dopo come baby sitter di una famiglia parigina benestante in vacanza. Per lei è un rivivere il passato. Per le sue figlie è un'estate in cui affrontare un momento di svolta delle proprie vite sia per quanto riguarda il rapporto con la madre che sulle scelte in materia di sesso.
Catherine Corsini torna alla regia con un film discusso ancor prima di essere visto. La regista e alcuni componenti della troupe sono stati accusati di eccessiva durezza e di molestie sessuali nei confronti delle giovani attrici (che peraltro non hanno sporto denuncia). Il film poi aveva perso un finanziamento pubblico non essendo stata esplicitata la presenza di una scena a carattere sessuale girata da minori.
Le retour entra a pieno titolo nella filmografia di Corsini che è una regista che da sempre è attenta al femminile e a tutti i risvolti psicologici e sociali della condizione delle donne in età diverse.
Il film si apre con la scena della partenza e con una telefonata che provoca una reazione di profondo dolore nella madre delle ragazze. Il difetto principale del film sta nel tenere a lungo avvolta nel mistero la ragione di questa reazione per utilizzarla per trarne la morale finale.
Per il resto siamo invece di fronte alla presentazione di quattro universi femminili indagati grazie a una macchina da presa (e a una recitazione) molto attenti anche alle minime variazioni. Se il personaggio di Khédidja porta su di sé tutte le frustrazioni di chi ha vissuto l'inserimento nella società corsa come un innesto mai del tutto riuscito, sono le due figlie ad essere caratterizzate con grande partecipazione al loro percorso di crescita.
Jessica, la più grande, sembra essere più pronta a comprendere la madre forse anche perché ne ha sentito più da vicino il calore affettivo. È però anche quella più pronta a lasciarsi andare a sperimentare oltre i limiti mentre Farah, quindicenne pronta a reagire dinanzi a qualsiasi discriminazione e apparentemente critica nei confronti della genitrice, mostra una maturità che, in quanto più diligente sul versante dello studio, viene invece attribuita alla sorella maggiore.
C'è poi il personaggio della figlia dei datori di lavoro di Khédidja, pronta a contestare in particolare il padre ma anche sinceramente innamorata di Jessica a cui fa emergere una propensione per il proprio sesso fino ad allora sconosciuta. Corsini non trascura anche il contesto sociale corso del presente mostrando come, così come era accaduto per la madre, anche nei confronti di Farah si manifesta un fondo di razzismo dettato, si veda il personaggio del giovane bagnino, da una mancata conoscenza diretta delle persone.
Quando però questa ha modo di verificarsi anche l'atteggiamento è destinato a cambiare. Un retour si inserisce nel filone che potremmo definire delle vacanze estive come occasione di cambiamento profondo. Lo fa con una partecipazione non di maniera nei confronti dei personaggi che porta sullo schermo.
Nel ritorno in Corsica, 15 anni dopo averla lasciata per Parigi, della balia Khédidja e delle due figlie adolescenti si intrecciano temi grandi e piccoli: dal conflitto di classe tra il nucleo afrodiscendente e la ricchissima, bianchissima famiglia che lo foraggia, alla ricerca identitaria delle giovani donne cresciute senza padre, alla radicata difficoltà di affermare il meltin' pot francese.
Un'automobile scende a velocità considerevoli per i ripidi tornanti della Corsica, dalla montagna verso il mare: a bordo una madre con due bambine piccole, una neonata e una di circa tre anni. Proprio a un passo dalla nave che le condurrà via dall'isola la madre riceve una telefonata che la shocca, spingendola tra le lacrime. Stacco di montaggio, una scritta informa lo spettatore che sono trascorsi [...] Vai alla recensione »
Sembra che sia stato un set tormentato quello di Le retour. Il nuovo film di Catherine Corsini ha rischiato infatti di non essere presentato in concorso al Festival di fronte a sospetti di molestie, violenza verbale e fisica da parte della regista - come ha riportato Le Parisien - e di gesti inappropriati da parte di due altri membri della troupe su due attrici.
Khédidja (Aïssatou Diallo Sagna) trova impiego come tata di una ricca famiglia parigina che trascorre l'estate in Corsica. È l'opportunità di tornare con le sue figlie, Jessica (Suzy Bemba) e Farah (Esther Gohourou), sull'isola che avevano lasciato quindici anni prima in tragiche circostanze. Se la donna lotta con i propri ricordi, e quel che ostinatamente ha voluto dimenticare, per le due adolescenti [...] Vai alla recensione »