Anno | 2023 |
Genere | Documentario |
Produzione | Francia |
Durata | 60 minuti |
Regia di | Florence Platarets |
Attori | Nathalie Baye, Jean-Paul Belmondo, Claude Brasseur, Dick Cavett, Henry Chapier Raoul Coutard, Serge Daney, Jean-Luc Godard, Noël Godin, Jean Pierre Gorin, Johnny Hallyday. |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento martedì 26 settembre 2023
Un ritratto del grande Jean-Luc Godard che ne ripercorre la carriera e quel suo fondersi con l'arte stessa.
CONSIGLIATO N.D.
|
Un autoritratto con materiali d'archivio di Jean-Luc Godard. Ripercorre la carriera unica e inedita, fatta di battute d'arresto improvvise e ritorni sconvolgenti, di un cineasta che non ha mai guardato indietro al suo passato, non ha girato mai lo stesso film due volte, e ha persegueito instancabilmente la sua ricerca, in una diversità di ispirazione davvero inesauribile . Attraverso le parole, gli occhi e l'opera di Godard, il film racconta una vita di cinema; quella di un uomo che ha preteso sempre molto da se stesso e dalla sua arte, fino a fondersi con essa.
Si parte e si arriva su un palco, in un passaggio cruciale per quanto ironico in modo sublime (o forse proprio per questo): Jean-Luc Godard sta per ricevere un premio per la sua intera carriera ai César, nel 1987, e il presentatore Michel Drucker gli chiede di enumerare - come fosse ancora un redattore dei Cahiers du cinéma - i dieci migliori film francesi di tutti i tempi.