Anno | 2013 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Italia |
Durata | 77 minuti |
Regia di | Massimo Piccolo |
Attori | Antonio De Matteo, David Power, Maddalena Stornaiuolo, Gaia D'Angelo, Zaira De Felice, Adriana Cardinale, Gianfranco Cercola, Michele Busiello, Alessandra Esposito . |
Uscita | giovedì 5 giugno 2014 |
Tag | Da vedere 2013 |
Distribuzione | Explorer Entertainment |
MYmonetro | 2,63 su 10 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 5 giugno 2014
Poco prima del suo debutto, un sassofonista jazz si lascia andare ripensando ai ricordi che lo riporteranno indietro nel tempo.
CONSIGLIATO NÌ
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Mancano 50 minuti all'inizio di una delle più importanti serate nella carriera di Danny Caputo, jazzista napoletano arrivato nel tempio della musica di New York. In questi 50 minuti la sua memoria viaggia indietro attraverso differenti ricordi di donne che hanno popolato la sua vita.
L'aspirazione di Assolo è quella di riuscire ad estrapolare momenti significativi di una vita attraverso una giustapposizione caotica (nel senso di non ordinata dalla logica di un racconto convenzionale) dei ricordi rievocati dal protagonista. Sentimenti si confondono con aspirazioni, dialoghi con sensazioni e tutto dovrebbero parlare con il presente, cioè il punto fermo della storia. Il continuo avanti e indietro con la memoria è la molla che genera significato e imbastisce una serie di relazioni tra i vari ricordi i quali sempre di più, procedendo verso il finale, si fondono.
Non è difficile intuire fin da subito come la strada scelta da Massimo Piccolo sia delle più complesse, perchè rifiuta i canoni del racconto, rifiuta le figure archetipe, rifiuta il genere o anche solo il beneficio dell'appoggiarsi a strutture narrative note. Pretende di esistere come un unicum. A fare le spese di tutta quest'ambizione però è lo spettatore, perchè Assolo non riesce a creare un percorso autonomo e innovativo come vorrebbe, non è in grado mai di rendere effettive quelle che sono le sue aspirazioni. Troppo esigui i contributi tecnici, troppo pomposa la sceneggiatura, troppo stentata la recitazione di praticamente tutto il cast comprimario e troppo acquietato il ritmo per poter arrivare dove desidera.
Nell'aspirazione a un cinema più elevato Assolo si scontra con dei limiti che sono sia di natura tecnica che creativa. Perchè è la sceneggiatura in primis a pretendere troppo sia dal film che dallo spettatore, affastellando considerazioni su considerazioni come fosse un esperimento di Richard Linklater ma senza la sua abilità e soprattutto senza una cadenza fornita dal montaggio che sia all'altezza.
Nello scontro tra velleità e loro realizzazione il risultato è quindi un lungo procedere alla ricerca di un senso che non si intuisce mai con grande frustrazione e noia.
ASSOLO disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€7,99 | – |
Assolo, coraggioso film d'esordio dello scrittore e regista Massimo Piccolo. Un impianto teatrale, un lavoro low budget che racconta la storia interiore del protagonista. Dal primo momento sullo schermo Danny Caputo - un bravissimo Antonio De Matteo, sembra un collezionista di donne: oggetti trofei consolazioni al dolore ? Il motivo sembrerebbe così semplicemente legato agli amori di Danny, [...] Vai alla recensione »
Film ricco di trovate e battute geniali: un assolo teatrale sostenuto da un unico assolo di pianoforte. A sottolineare che in realta' Danny e' un'attore e non un musicista per in tutto il film non solo non lo si vede mai suonare lo strumento ma non si sente nessuna nota di sassofono. Geniale.
Un film coinvolgente e particolarmente emozionante. C'è stato un momento in cui sembrava che stessi leggendo un libro, o che mi stessero raccontando una storia ed è una cosa che mi ha particolarmente colpito.
Troppo spesso la cinematografia nostrana pare ignorare il semplice assioma che un film è innanzitutto "narrazione per immagini": la narrazione si risolve in una serie di scenette (brillanti nei casi migliori) meccanicamente giustapposte. Le immagini risultano di una povertà sconfortante, massimo virtuosismo il campo-controcampo, il movimento di macchina un perfetto sconosciuto (penoso, in tanta desolazione, [...] Vai alla recensione »
Mi ci sono voluti venti minuti buoni per entrare nel gioco del sassofonista fasullo, poi ha raccontato la storia mia e di tutti quelli che vivono con dei "demoni" impossibili da scacciare.
Il 5 giugno 2014 con un viaggio onirico tra musica e realtà uscirà il film "Assolo" che segna l'esordio dello scrittore e regista Massimo Piccolo. Una pellicola dal respiro italiano con tematiche musicali blues dei brani originali del grande compositore jazz Claudio Passilongo in cui viene introdotta una sorta di flashback della propria vita professionale.
Grande l'ambizione del " minuto" Assolo di Massimo Piccolo, film costruito con tenacia, passione e pochi mezzi. La storia è quella del sassofonista Danny Caputo ( Antonio De Matteo ) che sta per debuttare in mitico locale di New York e in quei cinquanta minuti che lo separano dall' annuncio, dal trionfo e dalla consacrazione rivive ogni incontro e ogni istante della sua vita, mentre la musica risuona [...] Vai alla recensione »
Dal 5 giugno arriva Assolo al cinema, presentato da Explorer Entertainment, prodotto da Moon Over Produzioni e proiettato in anteprima da ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali). Scritto e diretto da Massimo Piccolo, affermato regista teatrale, troviamo Antonio De Matteo (Un posto al sole e Un medico in famiglia) nei panni del protagonista con Gaia d'Angelo, [...] Vai alla recensione »
Massimo Piccolo è un regista esordiente ma molto ambizioso, e traslando dal palco allo schermo il suo " Assolo" riesce a realizzare un film di grande respiro internazionale e assolutamente originale. Nuovo per il panorama nazionale ma che fa il verso senza neanche troppo nascondersi alle atmosfere di "Mo Better Blues" di Spike Lee e ai giochi di parole che strappano sorrisi amari quasi fossero usciti [...] Vai alla recensione »
Assolo è un film piccolo, girato in un tempo piccolissimo e nato per raccontare una realtà "acronica", quella del retropalco dove Danny SweetTouch Caputo, musicista ossessionato dalla perfezione, ripercorre la storia dei suoi incontri con le donne, tutti macchiati, ciclicamente, dagli stessi errori. All'affannosa ascesa al successo professionale, Danny, giovane e promettente sassofonista di origini [...] Vai alla recensione »
"Assolo", prima fatica cinematografica di Massimo Piccolo, film a basso budget ma di buona qualità, vede il sassofonista Danny 'Sweet Touch' Caputo in procinto di calcare il palco del Bluestone, famoso jazz club di New York, e sogno di tutta una vita per il protagonista. Mancano cinquanta minuti al grande debutto in diretta televisiva quando un amico di vecchia data gli fa una semplice domanda - "la [...] Vai alla recensione »
Massimo Piccolo, regista teatrale, esordisce al cinema con Assolo, un lungometraggio indipendente che vuole raccontare una storia diversa dalla solita che proviene da Napoli, sua terra natìa a lui molto cara: nè la cruda violenza di Gomorra nè le commediole leggere a là Alessandro Siani, bensì una storia semplice ma intensa, quella di un giovane napoletano che arriva nel firmamento dei musicisti di [...] Vai alla recensione »
C'è una bella novità in arrivo in questi giorni nelle sale italiane, ed è Assolo, opera prima di Massimo Piccolo, regista teatrale, fotografo e scrittore. Massimo potrebbe essere un giovane talento, per alcuni lo è già, e il lavoro che si appresta a portare sul grande schermo è un dramma che ha già fatto girare in teatro. La storia è particolare. Sospesa fra atmosfere fumose da night club e ricordi [...] Vai alla recensione »