Assolo, la visione intimistica del jazz nel film di Massimo Piccolo
di federico Vascotto Giornale Apollo
Massimo Piccolo, regista teatrale, esordisce al cinema con Assolo, un lungometraggio indipendente che vuole raccontare una storia diversa dalla solita che proviene da Napoli, sua terra natìa a lui molto cara: nè la cruda violenza di Gomorra nè le commediole leggere a là Alessandro Siani, bensì una storia semplice ma intensa, quella di un giovane napoletano che arriva nel firmamento dei musicisti di jazz in quel di New York, ai Jazz Awards.
Danny "Sweet Touch" Caputo (interpretato da Antonio De Matteo, prima in Buongiorno, notte, Bella addormentata e Ocean's Twelve) è un sassofonista testardo ed egocentrico che ricerca la perfezione in tutto, soprattutto nella musica. [...]
di federico Vascotto, articolo completo (2626 caratteri spazi inclusi) su Giornale Apollo 2 giugno 2014