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Llewyn Davis è un musicista folk di talento senza un soldo e senza successo che ha perso il partner nel peggiore dei modi. Llewyn dorme sul divano delle persone che lo ospitano e sembra perseguitato dalla sfortuna. Il film parla dell'ennesimo perdente che caratterizza il cinema dei Coen. Davis cerca la fortuna col suo disco da solista, ma nessuno lo vuole, le persone lo disprezzano e qualunque cosa faccia combina soltanto guai, non riesce nemmeno a tenere a bada un gatto (cosa che lo preoccupa più di ogni altra). Con questo personaggio i Coen raccontano in linea generale il mondo dell'arte e dello spettacolo: non basta avere il talento per sfondare, ma bisogna avere la fama e i soldi e Davis per riuscire a trovare questi valori accetterà un passaggio fino a Chicago per esibirsi davanti a un produttore discografico, ma "non si fanno soldi con cose di questo tipo" sarà la risposta ed è da quella scena che il film costruisce tutta la sua critica/descrizione di un mondo dove solo i più carismatici vanno avanti. La parte di Davis è interpretata con grande bravura da Oscar Isaac (visto in qualche altro film famoso come Robin Hood di Ridley Scott), ma anche tutti gli altri attori sono bravissimi da Carey Mulligan a John Goodman che fa uno splendido cameo. La regia dei Coen è perfetta e la bellissima fotografia riesce a catapultarci indietro negli anni sessanta e rende benissimo il clima e l'atmosfera che si respira per tutta la durata del film.
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recensioni di critica, pubblico e dizionari.
