Mine Vaganti

Sono uscita soddisfatta dal cinema ottimo film. bravissimi gli attori. Mi sono piaciuti soprattutto Fantastichini la Occhini e Preziosi.

vedere questo film è stato come veder la puntata precedente delle "Fate ignoranti"  infatti Tommaso prima di stabilizzarsi nel suo microcosmo romano deve  affrontare la famiglia retrograda e patriarcale che da pugliese posso affermare sovrapponibile a una famiglia reale!!!!! ma Ozpetek questa volta incontra il nuovo :non ha paura di ridere e far ridere di quella che secondo alcuni è una malattia...........lascia come sempre intravedere la spontaneità e la naturalezza del mondo omosessuale il tutto suffragato da attori davvero tagliati per questi ruoli!!!!!!!!! uno splendido  film!!!!!!

La famiglia al centro dell'Universo... Famiglia che come un'ostrica elabora una splendida perla attorno ad un grano d'intolleranza... Si ride finalmente con Ozpetek era ora e ha dimostrato di poterlo rifare restiamo in attesa

Mi è piaciuto questo film in equilibrio tra la commedia leggera e il tema impegnato. Bravissimi e in parte gli attori. Le immagini del Salento da me tanto amato sono deliziose.

La PIETAS non è quello che intendi tu. Hai capito?

quanto veleno! O dovrei dire, pippo, quanta acidità! Il tuo modo di esprimerti viene dalle nebbie della Val Padana o dal Sole del Bahrein? NESSUNO conosce la Puglia, caro! E' tanto lunga che ci vorrebbero 10 estati per percorrerla TUTTA e vorrei proprio sapere dove sei stato di preciso per sputare queste impressioni... Detto questo, io nel trailer vedo solo tanta autoironia, un modo leggero, TIPICO della commedia, di prendere in giro chi vede nell'omosessualità un dramma. La scena di Fantastichini in lacrime in poltrona con sulle gambe l'album di fotografie aperto è STRAORDINARIA E INDICATIVA dello spirito di tutto il film ed è la giusta vendetta, a mio parere, ai danni di quei padri (o madri, o nonne o zie, non ha importanza) OTTUSI E CATTIVI. [+]

quanto veleno! O dovrei dire, pippo, quanta acidità! Il tuo modo di esprimerti viene dalle nebbie della Val Padana o dal Sole del Bahrein? NESSUNO conosce la Puglia, caro! E' tanto lunga che ci vorrebbero 10 estati per percorrerla TUTTA e vorrei proprio sapere dove sei stato di preciso per sputare queste impressioni... Detto questo, io nel trailer vedo solo tanta autoironia, un modo leggero, TIPICO della commedia, di prendere in giro chi vede nell'omosessualità un dramma. La scena di Fantastichini in lacrime in poltrona con sulle gambe l'album di fotografie aperto è STRAORDINARIA E INDICATIVA dello spirito di tutto il film ed è la giusta vendetta, a mio parere, ai danni di quei padri (o madri, o nonne o zie, non ha importanza) OTTUSI E CATTIVI. Caro hermes, non ci vuole molto a ridicolizzare chi è già ridicolo e non se ne rende conto, basta mostrarlo e la commedia è servita. [-]

Bello il paesaggio, bello il clima del film, bravi gli attori e bello, molto bello, il finale, Un'allegorico liberatorio ballo tra epoche ma anche storie,situazioni e idee diverse.

Rimango anch'io sinceramnete sbalordito dai commenti di persone che gridano al miracolo e al capolavoro. Le intrpretazioni sublimi? UN'ACCOZZAGLIA, UNA GIUSTAPPOSIZIONE DI MACCHIETTE, esagerate, caricaturali da far girare la testa. Scamarcio ha una varietà espressiva paragonabile a quella di una salma. Un esercizio di stile, una volontà di far ridere dipingendo un mondo omossessuale, che Cristo è veramente ben altro. La Puglia saudita è lontana anni luce. I colori le musiche. I VUOLE ALTRO, BEN ALTRO PER FARE UN ALMODOVAR. Concedo due stelle, per PIETAS.

In una Puglia stupendamente fotografata si accendono le luci sulle ombre, si chiudono i sipari perchè si possa vedere quello che c'è fuori, oltre la rappresentazione di se stessi. Questo non è un film sull'omosessualità ma un film sulla libertà in cui i sentimenti devono poter vivere, un film che ci invita a lasciarsi andare nel vivere le emozioni perche' si possa dire che abbiamo davvero vissuto. Anche per un solo momento, come capita alla Nonna Ilaria Occhini che, ritorna al cinema  per interpretare magistralmente questo ruolo.
Il finale onrico ci ricorda che il sogno deve accompagnare ogni sentimento, dopo aver avuto il coraggio di esprimerlo fino in fondo. [+]

In una Puglia stupendamente fotografata si accendono le luci sulle ombre, si chiudono i sipari perchè si possa vedere quello che c'è fuori, oltre la rappresentazione di se stessi. Questo non è un film sull'omosessualità ma un film sulla libertà in cui i sentimenti devono poter vivere, un film che ci invita a lasciarsi andare nel vivere le emozioni perche' si possa dire che abbiamo davvero vissuto. Anche per un solo momento, come capita alla Nonna Ilaria Occhini che, ritorna al cinema  per interpretare magistralmente questo ruolo.
Il finale onrico ci ricorda che il sogno deve accompagnare ogni sentimento, dopo aver avuto il coraggio di esprimerlo fino in fondo.
[-]

film commovente ottima scrittura fotografia e ottimi gli attori non a caso applaudito a Berlino e già in concordo a new York è vero che ognuno ha i suoi gusti ma dare una stella a questo film mi sembra veramente scandaloso.