Inception |
||||||||||||||
Un film di Christopher Nolan.
Con Leonardo DiCaprio, Ken Watanabe, Joseph Gordon-Levitt, Marion Cotillard, Elliot Page.
continua»
Azione,
Ratings: Kids+13,
durata 142 min.
- USA, Gran Bretagna 2010.
- Warner Bros Italia
uscita venerdì 24 settembre 2010.
MYMONETRO
Inception
valutazione media:
3,67
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Inceptiondi Giacomo J.K.Feedback: 3220 | altri commenti e recensioni di Giacomo J.K. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 11 novembre 2010 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
I sogni son desideri… cantava la Fata Madrina. Per Cobb sono il pane quotidiano. Cobb è pagato per dormire (non è uno scherzo) da una ditta che senza tanti scrupoli ruba le idee dal subconscio delle persone, introducendosi nientemeno che nei loro sogni. Neanche a dirlo, Cobb è il migliore nel suo lavoro, finché non incontra Saito, un ricco industriale giapponese che riesce a difendersi dai suoi attacchi. Ora Cobb è spacciato, braccato dai suoi ormai ex datori di lavoro, non fosse che lo stesso Saito accorre in suo aiuto: egli è disposto a liberarlo dai suoi persecutori, ma in cambio desidera che Cobb compia per lui non un furto, bensì un innesto di idea, che porterà il suo concorrente in affari, Fisher, a dividere la propria azienda. Mai noioso né scontato, sempre entusiasmante, dall’inizio alla fine, e ironico q.b., Inception è senza dubbio il film d’azione più bello almeno dai tempi di Matrix, e non a caso a tratti è anche un po’ “kowalskiano”. Gli effetti speciali, curati dallo stesso Chris Corbould di Batman Begins e Il Cavaliere Oscuro, sono spettacolarmente impeccabili, mentre la colonna sonora, fortemente ritmica e coinvolgente, nasce dalla bacchetta di Hans Zimmer. Dopo quello che orami dovremmo chiederci se chiamare ancora “il suo capolavoro”, Il Cavaliere Oscuro, Christopher Nolan ci riporta ancora una volta ai confini del comprensibile, non più tra bene e male, ma tra irrealtà e realtà, tra colpa ed espiazione. Nel ruolo del protagonista troviamo un superbo Leonardo Di Caprio, che quest’anno ci ha già regalato psicanalitiche emozioni al cardiopalma nel film di Martin Scorsese Shutter Island; anche questa volta Di Caprio serba in sé qualcosa che non vorrebbe svelare a nessuno, nemmeno a se stesso. Perché mai il migliore ladro di sogni del mondo si affiderebbe ad una studente di architettura per progettare il suo labirinto onirico, per quanto dotata possa essere? Chi si aggira alle porte del suo subconscio tentando disperatamente di entrare? Sono tutte domande con le quali Cobb dovrà accettare di fare i conti; perché, per penetrare nel profondo di Fisher, dovrà accettare di scavare prima di tutto in se stesso, per chiudere i conti con un passato troppo doloroso da dimenticare. Per quanto il personaggio di Ellen Page abbia un nome, Ariadne, piuttosto rassicurante in materia di labirinti, l’unico che dovrà tentare di dipanare la matassa sarà proprio lui. E mentre lui e i suoi compari tenteranno di incastrare Fisher in un affascinante gioco di scatole cinesi compiendo agguati e sabotaggi tra i vari livelli della coscienza, Cobb si renderà contò sempre di più che la stessa trappola si sta per chiudere su di lui: il suo momento è arrivato; il momento di chiudere i conti col passato; il momento di decidere di tornare, finalmente, libero nel mondo reale.
[+] lascia un commento a giacomo j.k. »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Giacomo J.K.:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||