Titolo originale | Diamant 13 |
Anno | 2009 |
Genere | Azione, |
Produzione | Francia, Belgio, Lussemburgo |
Durata | 98 minuti |
Regia di | Gilles Béhat |
Attori | Gérard Depardieu, Olivier Marchal, Asia Argento, Anne Coesens, Aïssa Maïga Catherine Marchal, Erick Deshors, Frédéric Frenay, Jean-François Wolff, Patrick Hastert, Aurélien Recoing, Gérald Marti, Sacha Kremer, Frédéric Lubansu, Marc Zinga. |
Uscita | venerdì 5 marzo 2010 |
Distribuzione | Moviemax |
MYmonetro | 2,29 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 9 marzo 2010
In Italia al Box Office Diamond 13 ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 103 mila euro e 37,3 euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
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Mat é poliziotto alla divisione criminale. Personaggio solitario e tormentato, riceve la chiamata di un vecchio amico, Franck, che gli propone un piano per deviare dei soldi sporchi. Potrebbe essere la svolta della sua vita o l'inizio di un calvario...
Con alti e bassi il polar, il poliziesco alla francese, sta vivendo una nuova età dell'oro. Preso tra le referenze letterarie e il suo glorioso passato cinematografico, il genere ha visto negli ultimi anni una rinascita sia sul grande schermo che in televisione (con serie come Braquo e Pigalle la nuit). Seppur mediocre, Diamant 13 ne dimostra la vitalità. Si tratta esplicitamente di una pellicola alla Olivier Marchal, con Olivier Marchal e prodotto da Olivier Marchal (che é, lo ricordiamo, il regista di 36 Quai des Orfevres e L'ultima missione).
Tuttavia, la regia affidata a Gilles Béhat, che ha diretto una stagione di Paris Enquête Criminelle, manca di sobrietà, ci propone dei cliché consolidati lasciando poco spazio all'immaginazione. Anversa e Lussemburgo sembrano dunque Los Angeles e la sceneggiatura non dimentica i locali jazz, i poliziotti corrotti, il commissario dai metodi violenti (a cui Gérard Depardieu si dedica comunque con passione) e le donne fatali (Asia Argento).
Meno sentito di un vero film di Marchal, ne sembra un po' una copia meno appassionante e ben costruita. Eppure é proprio questa sua mancanza di spunti originali a mostrare la forza del genere poliziesco francese. Se la macchina da presa si muove perpetuamente come in una fiction, la pellicola di Béhat é comunque un polar autentico, nel senso letterale del termine. Nel rispettare tutte le logiche del genere indica come questo sia superiore al caso particolare.
Diamant 13 é allora uno di quei film dove si trova tutto quello che si stava cercando, pur lasciando la sensazione che forse si poteva avere anche qualcosa di più.
DIAMOND 13 disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€4,25 | – | ||
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Poliziotto della divisione criminale della polizia francese,Mat (Gerard Depardieu) è un uomo aggredito dai fantasmi di un'esistenza trascorsa sull'orlo dell'ossessione professionale,in perenne conflitto con sè stesso e le sue cadute,l'alcool e la perdita dell'innocenza tra le fila dei rappresentanti di quella legge che non riconosce più come trofeo di una giustizia ormai tradita.
Meriterebbe di più per la regia, sempre abbastanza sicura. Ma il film è decisamente brutto, scontato, senza senso. E' troppo voluto, sa di inganno. Un Depardieu stanchissimo, svogliato, incredulo; un'Asia Argento che peggio di così non si può. Una noia di fondo che i continui colpi di scena, i soliti fracassoni, non riesce mai a rimuovere.
Ritmi lenti, atmosfere pesanti, paesaggi cupi, scene notturne, personaggi enigmatici, pioggia, neve, vento e freddo: questo è un riassunto di quanto offre il film che non mi ha entusiasmato per niente, ma non è fatto male è ben diretto e ben interpretato da un pachidermico (non solo nel fisico, anche nei modi in linea col film) Depardieu e dai coniugi Marchal.
Noir d'atmosfera quello di Gilles Bèhat ,reduce di telefilm poliziesci francesi ,che dopo il giallo Coreografia di un delitto torna al cinema con un film con un intreccio non facile da seguire e un po' confusionario .Da notare l' ottima interpretazione di Gèrard Depardieu sempre all' altezza dei suoi ruoli .Asia Argento in lingua originale è bavissima e anche doppiata non è male .
Ho visto questo film per Diepardieu...ma potevo risparmiarmelo....Terribile!....la Argento anziché migliore peggiora...dovrebbe frequentare una buona scuola di recitazione e anche di dizione.
Film assolutamente mediocre, ma la mia recensione è orientata sulla recitazione di Asia Argento che ritengo veramente scadente. In un film fiacco, la signora Argento si muove senza avere la minima idea del suo personaggio. Un'ultima cosa : il doppiaggio di Asia Argento da parte della stessa attrice conferma lo scarso talenro recitativo della stessa.
la mania di alcune attrici di esibire la propria voce nella versione italiana è assolutamente discutibile. Asia Argento e la Bellucci sono tra le due voci peggiori di tutto questo panorama. Monica Vitti e Claudia Cardinale si potevano permettere questo sfizio, le altre due no.
Intanto il titolo vero è quello francese (Diamant 13) chissà perché tradotto in inglese. Si tratta di un vero "polar", il poliziesco francese, con tutti gli stereotipi del caso e senza sorprese né guizzi. Tratto da un romanzo di Hugues Pagan, prodotto e cointerpretato da Olivier Marchal, ambientato sullo sfondo di una città portuale (Anversa?). Depardieu è un poliziotto del 13° distretto criminale, [...] Vai alla recensione »