Bastardi senza gloria

Il maestro più pulp che c'è torna in grande stile con una storia efferata quanto divertente, nuova quanto magnifica. Durante la II Guerra Mondiale, un gruppetto di soldati americani ebrei ha il compito di uccidere più nazisti possibile, compreso il Führer. Un tarantinismo dosato al punto giusto e atm [+]

Il maestro più pulp che c'è torna in grande stile con una storia efferata quanto divertente, nuova quanto magnifica. Durante la II Guerra Mondiale, un gruppetto di soldati americani ebrei ha il compito di uccidere più nazisti possibile, compreso il Führer. Un tarantinismo dosato al punto giusto e atmosfere al cardiopalma, per un film avvincente e pazzo PERFETTAMENTE DOSATO | *****

La nuova fiaba malefica di Tarantino comincia con uno stridente “C’era una volta” nella Francia occupata dai nazisti. Due storie parallele. Quella di Shosanna Dreyfus,ebrea, viva per miracolo dopo lo sterminio della famiglia da parte del colonnello Hans Landa e divenutasi proprietaria di un cinema parigino e quella dei bastardi, un gruppo di soldati guidati da Aldo Reine che sono stati mandati dall’America per scalpare i nazisti. Due complotti che si ignorano fra loro in un’unica “Operazione Kino”. Quello di Shosanna che vuole uccidere “la crème” dei nazisti, Hitler compreso, durante la proiezione di un film propagandistico con la pellicola infiammabile 35mm e quello dei bastardi,che con l’aiuto di una spia degli Alleati, partecipano alla proiezione fingendosi attori siciliani per attuare il loro massacro. [+]

La nuova fiaba malefica di Tarantino comincia con uno stridente “C’era una volta” nella Francia occupata dai nazisti. Due storie parallele. Quella di Shosanna Dreyfus,ebrea, viva per miracolo dopo lo sterminio della famiglia da parte del colonnello Hans Landa e divenutasi proprietaria di un cinema parigino e quella dei bastardi, un gruppo di soldati guidati da Aldo Reine che sono stati mandati dall’America per scalpare i nazisti. Due complotti che si ignorano fra loro in un’unica “Operazione Kino”. Quello di Shosanna che vuole uccidere “la crème” dei nazisti, Hitler compreso, durante la proiezione di un film propagandistico con la pellicola infiammabile 35mm e quello dei bastardi,che con l’aiuto di una spia degli Alleati, partecipano alla proiezione fingendosi attori siciliani per attuare il loro massacro. Un unico finale che cambia la storia che siamo abituati a leggere sui libri di scuola, che tutti avremmo voluto vedere.
Tarantino, nel suo film più maturo e corente, ci mostra davvero che la vendetta è un piatto da consumare freddo e qui la vendetta non è di tutti i giorni. E’ la vendetta con la V maiuscola che porta alla diretta eliminazione del nazismo.Questi bastardi non sono che un’incarnazione moderna degli indiani Apache, che con ferocia razziavano incuranti le popolazioni e miravano dritti al loro obbiettivo. Anche Shosanna è come un Apache (bella e significativa la scena del trucco la sera dell’attentato) che ha come arma anziché archi e frecce le pellicole da bruciare. Già, perché solo il cinema poteva essere per Tarantino il luogo perfetto dove ambientare un finale per definizione impossibile. È solo al cinema che i cattivi muiono quando devono e gli eroi si sacrificano o trionfano. Quel che rende esemplare però questo film non sono tanto, anche se se sembra impossibile crederlo, le mille scene piene di suspense e sempre d’effetto come solo questo regista del Tennessee sa fare, ma i dialoghi e l’ironia giocata sul versante delle lingue differenti (in tutto il film si odono battute in ben quattro lingue differenti).
L’ultima opera del regista di Pulp Fiction è il suo miglior lavoro sull’immaginario. Nel mondo tarantiniano le regole non sono quelle del nostro; in quest’universo alternativo tutto è superficiale, violento e luciferiano. Aldilà di tutto quel che si può affermare o meno sulla sua bravura come cineasta, Tarantino è uno dei più grandi appassionati della Storia e del cinema dei nostri tempi e “Inglorious Basterds”è un gran film sotto moltissimi aspetti. Un cast d’eccellente bravura, 153 minuti godibili  (a parte forse la sequenza centrale della taverna, prolungata sin troppo) dove i personaggi sono insensibili a tutto, come riassume la celebre frase dei bastardi: “Non mi importa della gloria sterminiamoli tutti!” . Anche se il motore narrativo di queste opere del cinema più che moderno è sempre pressoché uguale in tutta la  filmografia, Tarantino possiede sempre quella nota di genio che stupisce e cattura sia dal lato visivo che sonoro. Penso che questo sia il mio capolavoro con questa battuta il regista sceglie di chiudere, forse indirettamente, il suo film... e non è detto che si sbagli.
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Cinque stelle rosso fuoco, per uno dei film più belli da me visti al cinema in tutta la vita. Raramente mi sono sentito così soddisfatto uscendo da una sala cinematografica, con Tarantino (ultimamente un pò deludente) che mi ha veramente sorpreso con un film impossibile, inverosimile e straordinariamente efficace.  Un Brad Pitt meraviglioso, circondato da ottimi attori e di grande calibro. Un film toccante che non annoia e che verrebbe voglia di rivedere. Il registra riscrive la storia, dal punto di vista di una ragazza sopravvissuta allo sterminio della propria famiglia da parte di un ufficiale delle SS e che pianifica e mette a punto la sua vendetta non autorizzata da Dio ma voluta dall' umanità intera. [+]

Cinque stelle rosso fuoco, per uno dei film più belli da me visti al cinema in tutta la vita. Raramente mi sono sentito così soddisfatto uscendo da una sala cinematografica, con Tarantino (ultimamente un pò deludente) che mi ha veramente sorpreso con un film impossibile, inverosimile e straordinariamente efficace.  Un Brad Pitt meraviglioso, circondato da ottimi attori e di grande calibro. Un film toccante che non annoia e che verrebbe voglia di rivedere. Il registra riscrive la storia, dal punto di vista di una ragazza sopravvissuta allo sterminio della propria famiglia da parte di un ufficiale delle SS e che pianifica e mette a punto la sua vendetta non autorizzata da Dio ma voluta dall' umanità intera. Ciò che meritavano i nazisti è stato espresso in questo film, un insegnamento alla storia, ai perbenisti, ai magistrati italiani, che dopo il genocidio delle Fosse Ardeatine, lasciano a piede libero un delinquente del calibro di Priebke. Historia est magistra vitae dicevano i latini, in questo caso l' uomo è "autorizzato" a riscrivere la storia contro questi animali, bestie che hanno violentato la nostra cultura. FIVE STARS for you Quentin! :)
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frulla i "bastardi" di Castelari e l'irripetibile "sporca dozzina" di Aldrich in un cocktaio di film bellico, wester (Leone, ma  l'inizio evoca Sentieri Selvaggi di Ford) e fantapolitica; per immaginarsi e  raccontare la grande rivincita degli ebrei sull'Olocusto.
Bravissimo Christoph Walz nella parte del nazista feroce ma simpatico.

davvero spendido !!!! molto bello l'intreccio delle storie e soprattutto da oscar sia la recitazione sia di christoph waltz e melanie laurent . film che ci cala negli anni piu' bui della storia mondiale e per quanto si noti che il film nn e' storico e a parti inventato si vedono aspetti davvero interessanti. bella anche la perte dei bastardi anche se nonostante uno straordinario brad pitt per quanto mi riguarda risulta meno interessante della storia della ragazza francese. io questo film l'ho visto in inglese sottotitolato e vi assicuro che per quanto mi risulta e' da considerare in quanto sentire brad pitt che parla italiano fa sbellicare dalle risate! per finire consiglio a chiunque di vederlo anche a chi nn piace il film alla tarantino ! *****STELLE IMPERDIBI [+]

davvero spendido !!!! molto bello l'intreccio delle storie e soprattutto da oscar sia la recitazione sia di christoph waltz e melanie laurent . film che ci cala negli anni piu' bui della storia mondiale e per quanto si noti che il film nn e' storico e a parti inventato si vedono aspetti davvero interessanti. bella anche la perte dei bastardi anche se nonostante uno straordinario brad pitt per quanto mi riguarda risulta meno interessante della storia della ragazza francese. io questo film l'ho visto in inglese sottotitolato e vi assicuro che per quanto mi risulta e' da considerare in quanto sentire brad pitt che parla italiano fa sbellicare dalle risate! per finire consiglio a chiunque di vederlo anche a chi nn piace il film alla tarantino ! *****STELLE IMPERDIBILE
ps : mi raccomando date anche un occhiata a quello in inglese!
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Film al livello del solito Tarantino, geniale e ben congeniato. Chi parla di crisi creativa del regista non capisce niente perchè questo film è al livello di Pulp Fiction, ogni giudizio contrario è frutto di eventuali affezionamenti e pregiudizi e di influenze di questi tempi cinematografici bui...il film è eccezionale e non ha difetti, inutile poi farci moralismi, Tarantino è un genio del cinema e c'è poco da fare.

L'ho visto ieri sera e non m'è piaciuto chiaramente Il cinema del Sig. Tarantino può piacere e può non piacere, tutta la serie Kid Bill l'ho trovata emozionante, originale ma "Bastardi senza Gloria " invece non l'ho gradito I dialogi di alcune scene sono buoni ma è il film che è brutto Ci si può innamorare della giovane francese di origine ebraica ma altri personaggi sono ridicoli Brad Pitt sembra la caricatura di Marlon Brando ! Sconsiglio il regista dal cimentarsi con film ambientati in periodi reali, storici come appunto fu la Seconda Guerra Mondiale In guerra c'è odio e ferocia non si possono mantenere le mani pulite ma qui si riesce ad aver pietà anche per i nazisti certe scene sono inutilmente crudeli adatti al cinema di Tarantino ma non ad affrontare situazioni storiche rivolga la sua arte alla dimensioni di fantasia. [+]

L'ho visto ieri sera e non m'è piaciuto chiaramente Il cinema del Sig. Tarantino può piacere e può non piacere, tutta la serie Kid Bill l'ho trovata emozionante, originale ma "Bastardi senza Gloria " invece non l'ho gradito I dialogi di alcune scene sono buoni ma è il film che è brutto Ci si può innamorare della giovane francese di origine ebraica ma altri personaggi sono ridicoli Brad Pitt sembra la caricatura di Marlon Brando ! Sconsiglio il regista dal cimentarsi con film ambientati in periodi reali, storici come appunto fu la Seconda Guerra Mondiale In guerra c'è odio e ferocia non si possono mantenere le mani pulite ma qui si riesce ad aver pietà anche per i nazisti certe scene sono inutilmente crudeli adatti al cinema di Tarantino ma non ad affrontare situazioni storiche rivolga la sua arte alla dimensioni di fantasia. E' un po' lo stesso giudizio della Seconda parte della "Vita è Bella" di Benigni far apparire i nazisti come un'accozzaglia di grossi stupidi crudeli, incapaci ecc purtroppo non fu così , fu una macchina infernale, scientifica, mostruosamente organizzata trovo la cosa anche offensiva e lesiva per chi allora combattè e soffrì [-]

Tarantino riscrive la storia a modo suo e tira fuori dal cilindro un film assolutamente da non perdere. Nella Francia occupata dai nazisti i Bastardi vogliono uccidere più soldati tedeschi possibili. Qualche scena "alla Tarantino" con sangue e scalpi ma nel complesso ottimo film. Voto 9+

Raramente dò 5 stelline, ma questo film se le merita tutte.
Tarantino non delude neanche stavolta. Una trama avvincente, in un contesto storico particolare come quello della 2guerra mondiale. Il film ci mostra quel lato dei soldati alleati che non viene mai rappresentato nei film di guerra, ossia il lato "cattivo", il lato vendicativo di un popolo che vuole punire i tedeschi con la loro stessa moneta. Un ottimo Brad Pitt nei panni del tenente Aldo Raine, capo dei Bastards, soldati scelti con l'unico compito di uccidere senza pietà i nazisti sulla loro strada. Tarantino riscrive la storia proponendo un finale col botto.
In questo film si fondono la rabbia, la voglia di vendetta, umorismo nero e sagacia che lo rendono estremamente particolare, avvincente e brillante. [+]

Raramente dò 5 stelline, ma questo film se le merita tutte.
Tarantino non delude neanche stavolta. Una trama avvincente, in un contesto storico particolare come quello della 2guerra mondiale. Il film ci mostra quel lato dei soldati alleati che non viene mai rappresentato nei film di guerra, ossia il lato "cattivo", il lato vendicativo di un popolo che vuole punire i tedeschi con la loro stessa moneta. Un ottimo Brad Pitt nei panni del tenente Aldo Raine, capo dei Bastards, soldati scelti con l'unico compito di uccidere senza pietà i nazisti sulla loro strada. Tarantino riscrive la storia proponendo un finale col botto.
In questo film si fondono la rabbia, la voglia di vendetta, umorismo nero e sagacia che lo rendono estremamente particolare, avvincente e brillante. Vale assolutamente la pena di vederlo.
P.S: l'unica pecca sono le scene in tedesco, troppo lunghe e alla fine non utili al proseguimento del film. [-]

Un film discreto, godibile, niente di eccezzionale. Tarantino fa una summa di tutti i suoi precedenti lavori ottenendo un film ben congegnato ma non originale. Ottima recitazione, fotografia perfetta, un paio di scena notevoli e la solita violenza gratutita che tanto piace agli estimatori del bravo ma sempre sopravvalutato regista.