monica montanari
|
mercoledì 21 ottobre 2009
|
una risata ci seppellirà
|
|
|
|
Quando si dice la manipolazione, o quando si dice la magia della rappresentazione. Mi piacerebbe essere nelle tasche e nella testa delle migliaia di persone, che escono dal cinema dopo la proiezione di Bastardi senza Gloria. E vi dico perché, anzi mi correggo. Non lo posso dire perché rivelerei il colpo di scena finale. Mi basti accennare al metalinguaggio sul cinema cui ricorre Quentin Tarantino, nello svolgere appunto in un cinema l’ultima parte della sua trattazione per capitoli. Andiamo con ordine. Che differenza c’è tra un ratto e uno scoiattolo? si chiede il malefico Colonnello delle SS Hans Landa, all’inizio del film. E noi ce lo chiediamo con lui. Perché dinanzi al ratto abbiamo reazioni di repulsione che non abbiamo dinnanzi a uno scoiattolo che pure è potenzialmente portatore delle medesime malattie? (Detto per inciso con me la prosopopea non funziona, perché non alcuna reazione istintiva di disgusto per i topi).
[+]
Quando si dice la manipolazione, o quando si dice la magia della rappresentazione. Mi piacerebbe essere nelle tasche e nella testa delle migliaia di persone, che escono dal cinema dopo la proiezione di Bastardi senza Gloria. E vi dico perché, anzi mi correggo. Non lo posso dire perché rivelerei il colpo di scena finale. Mi basti accennare al metalinguaggio sul cinema cui ricorre Quentin Tarantino, nello svolgere appunto in un cinema l’ultima parte della sua trattazione per capitoli. Andiamo con ordine. Che differenza c’è tra un ratto e uno scoiattolo? si chiede il malefico Colonnello delle SS Hans Landa, all’inizio del film. E noi ce lo chiediamo con lui. Perché dinanzi al ratto abbiamo reazioni di repulsione che non abbiamo dinnanzi a uno scoiattolo che pure è potenzialmente portatore delle medesime malattie? (Detto per inciso con me la prosopopea non funziona, perché non alcuna reazione istintiva di disgusto per i topi). Beh dice Landa, lo strepitoso Christoph Waltz, gli ebrei sono come i ratti. E lui questo lo ha capito, è per questo che riesce a stanarli meglio di chiunque altro. Gli altri tedeschi non ci riescono bene perché si sa, i tedeschi sono come falchi e cercano gli ebrei nei fienili, nelle soffitte… Lui no… lui sa dove sono gli ebrei… E gli ebrei in effetti sono proprio sotto di lui, sotto le tavole del pavimento, nascosti, rintanati, e ascoltano… Chissà se tutti ignorano la sua lingua? o se quella ragazzina che riesce a fuggire non ha invece compreso benissimo? Sì perché la ragazzina sembra aver compreso: non si nasconderà… La ritroveremo, dopo anni, posta in alto vicina a un’insegna, per nulla incline a nascondersi… Anzi… si dedicherà allo spettacolo… Gestirà un cinematografo… Che cosa di più lontano dalla mentalità di un ratto? Per farla breve: ratto o falco, per Tarantino, non c’è speranza. Muori ammazzato comunque ma almeno, se vivi da falco, puoi restituire il favore. Un'unica strategia è sempre fallimentare per questo film: l’esercizio della pietà. Un unico momento di compassione e sei morto. Ma a questo livello di analisi si resta ancora in superficie. Bene ha detto chi parla di rinnovamento del linguaggio cinematografico, ma non mi fermerei ad apprezzare l’ “anestesia di genere” cui Tarantino ci ha abituati con i suoi personaggi ritagliati dalle strips. Non mi fermerei ai capitoli e ai salti temporali, …all’utilizzazione dell’antieroe come deus ex machina. Entrerei in quel cinema e mi chiederei perché tutti noi nel vederne divampare lo schermo non ne abbiamo avuto paura. Mi chiederei perché ci siamo identificati nel vendicatore e non nella sala, ovvero nella condizione reale di spettatori, nella quale eravamo in effetti. Ma l’inconscio qualcosa deve pur averci comunicato… Che cosa sono per Tarantino i suoi spettatori? Siamo tutti ratti o tutti falchi? Geniale, Tarantino.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a monica montanari »
[ - ] lascia un commento a monica montanari »
|
|
d'accordo? |
|
monica montanari
|
mercoledì 21 ottobre 2009
|
una risata ci seppellirà
|
|
|
|
Quando si dice la manipolazione, o quando si dice la magia della rappresentazione. Mi piacerebbe essere nelle tasche e nella testa delle migliaia di persone, che escono dal cinema dopo la proiezione di Bastardi senza Gloria. E vi dico perché, anzi mi correggo. Non lo posso dire perché rivelerei il colpo di scena finale. Mi basti accennare al metalinguaggio sul cinema cui ricorre Quentin Tarantino, nello svolgere appunto in un cinema l’ultima parte della sua trattazione per capitoli.
Andiamo con ordine. Che differenza c’è tra un ratto e uno scoiattolo si chiede il malefico Colonnello delle SS Hans Landa, all’inizio del film? E noi ce lo chiediamo con lui. Perché dinanzi al ratto abbiamo reazioni di repulsione che non abbiamo dinnanzi a uno scoiattolo che pure è potenzialmente portatore delle medesime malattie? (Detto per inciso con me la prosopopea non funziona, perché non alcuna reazione istintiva di disgusto per i topi).
[+]
Quando si dice la manipolazione, o quando si dice la magia della rappresentazione. Mi piacerebbe essere nelle tasche e nella testa delle migliaia di persone, che escono dal cinema dopo la proiezione di Bastardi senza Gloria. E vi dico perché, anzi mi correggo. Non lo posso dire perché rivelerei il colpo di scena finale. Mi basti accennare al metalinguaggio sul cinema cui ricorre Quentin Tarantino, nello svolgere appunto in un cinema l’ultima parte della sua trattazione per capitoli.
Andiamo con ordine. Che differenza c’è tra un ratto e uno scoiattolo si chiede il malefico Colonnello delle SS Hans Landa, all’inizio del film? E noi ce lo chiediamo con lui. Perché dinanzi al ratto abbiamo reazioni di repulsione che non abbiamo dinnanzi a uno scoiattolo che pure è potenzialmente portatore delle medesime malattie? (Detto per inciso con me la prosopopea non funziona, perché non alcuna reazione istintiva di disgusto per i topi). Beh dice Landa, lo strepitoso Christoph Waltz, gli ebrei sono come i ratti. E lui questo lo ha capito, è per questo che riesce a stanarli meglio di chiunque altro. Gli altri tedeschi non ci riescono bene perché si sa, i tedeschi sono come falchi e cercano gli ebrei nei fienili, nelle soffitte… Lui no… lui sa dove sono gli ebrei… E gli ebrei in effetti sono proprio sotto di lui, sotto le tavole del pavimento, nascosti, rintanati, e ascoltano… Chissà se tutti ignorano la sua lingua? o se quella ragazzina che riesce a fuggire non ha invece compreso benissimo? Sì perché la ragazzina sembra aver compreso: non si nasconderà… La ritroveremo, dopo anni, posta in alto vicina a un’insegna, per nulla incline a nascondersi… Anzi… si dedicherà allo spettacolo… Gestirà un cinematografo… Che cosa di più lontano dalla mentalità di un ratto?
Per farla breve: ratto o falco, per Tarantino, non c’è speranza. Muori ammazzato comunque ma almeno, se vivi da falco, puoi restituire il favore. Un'unica strategia è sempre fallimentare per questo film: l’esercizio della pietà. Un unico momento di compassione e sei morto. Ma a questo livello di analisi si resta ancora in superficie.
Bene ha detto chi parla di rinnovamento del linguaggio cinematografico, ma non mi fermerei ad apprezzare l’ “anestesia di genere” cui Tarantino ci ha abituati con i suoi personaggi ritagliati dalle strips. Non mi fermerei ai capitoli e ai salti temporali, …all’utilizzazione dell’antieroe come deus ex machina. Entrerei in quel cinema e mi chiederei perché tutti noi nel vederne divampare lo schermo non ne abbiamo avuto paura. Mi chiederei perché ci siamo identificati nel vendicatore e non nella sala, ovvero nella condizione reale di spettatori, nella quale eravamo in effetti.
Ma l’inconscio qualcosa deve pur averci comunicato… Che cosa sono per Tarantino i suoi spettatori? Siamo tutti ratti o tutti falchi?
Geniale, Tarantino.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a monica montanari »
[ - ] lascia un commento a monica montanari »
|
|
d'accordo? |
|
lavilori
|
martedì 20 ottobre 2009
|
capolavoro!!!!!
|
|
|
|
Veramenre un capolavoro...non ci sono altre parole oer descrivere questo film...A MUST SEE!!!!!
|
|
[+] lascia un commento a lavilori »
[ - ] lascia un commento a lavilori »
|
|
d'accordo? |
|
francesca72
|
martedì 20 ottobre 2009
|
chi mi toglie alcuni dubbi? grazie
|
|
|
|
Io non ho capito alcune cose, qualcuno me le spiega? Grazie
1. Perchè il "cacciatore di ebrei" lascia scappare Shosanna, senza neanche provare a sparare? Uno che va nel mezzo del nulla della campagna francese per cercare e uccidere 7 persone che vivono sottoterra, non lascia scappare così un'ebrea.
2. Quando la reincontra, la riconosce (con lo strudel le ordina il latte)?
3. Perchè il "cacciatore di ebrei" ammazza l'attrice se tanto anche lui ha deciso di allearsi coi Bastardi?
4. Perchè il cacciatore di ebrei si allea con gli americani e nega che gli piaccia il soprannome che gli hanno dato di cui andava tanto orgoglioso all'inizio del film?
Inoltre ho trovato troppo facilistico che in un cinema con la "creme della creme" del Terzo Reich ci siano solo 2 guardie all'entrata del bagno, e 2 all'entrata della sala, ma neanche uno nella hall o fuori.
[+]
Io non ho capito alcune cose, qualcuno me le spiega? Grazie
1. Perchè il "cacciatore di ebrei" lascia scappare Shosanna, senza neanche provare a sparare? Uno che va nel mezzo del nulla della campagna francese per cercare e uccidere 7 persone che vivono sottoterra, non lascia scappare così un'ebrea.
2. Quando la reincontra, la riconosce (con lo strudel le ordina il latte)?
3. Perchè il "cacciatore di ebrei" ammazza l'attrice se tanto anche lui ha deciso di allearsi coi Bastardi?
4. Perchè il cacciatore di ebrei si allea con gli americani e nega che gli piaccia il soprannome che gli hanno dato di cui andava tanto orgoglioso all'inizio del film?
Inoltre ho trovato troppo facilistico che in un cinema con la "creme della creme" del Terzo Reich ci siano solo 2 guardie all'entrata del bagno, e 2 all'entrata della sala, ma neanche uno nella hall o fuori.
E sì che Parigi non è che fosse proprio una "città amica"
Il film è visionario e geniale. Da vedere senz'altro
Ma troppe facilonerie.
Secondo me non è il capolavoro di Tarantino
[-]
[+] provo a rispondere
(di amarolucano)
[ - ] provo a rispondere
[+] grazie
(di francesca72)
[ - ] grazie
[+] non è storia
(di c.v.b.)
[ - ] non è storia
[+] non darci peso
(di sergente hartman)
[ - ] non darci peso
[+] commento ai commenti :-). p.s.: il chewingum è ok
(di francesca72)
[ - ] commento ai commenti :-). p.s.: il chewingum è ok
|
|
[+] lascia un commento a francesca72 »
[ - ] lascia un commento a francesca72 »
|
|
d'accordo? |
|
amarolucano
|
martedì 20 ottobre 2009
|
...
|
|
|
|
A mio avviso tanta gente che critica questo film ha invece adorato "La vita è bella" di Begnini, dove i campi di concentramento venivano rappresentati come un parco giochi per bambini. Quello si era un film aderente alla realtà! Chissà come l'avranno apprezzato gli Ebrei...
[+] a mio avviso ti sbagli..
(di naele)
[ - ] a mio avviso ti sbagli..
[+] non antiebraico
(di monica montanari)
[ - ] non antiebraico
[+] mi pare semplicistico...
(di giascar)
[ - ] mi pare semplicistico...
|
|
[+] lascia un commento a amarolucano »
[ - ] lascia un commento a amarolucano »
|
|
d'accordo? |
|
amarolucano
|
martedì 20 ottobre 2009
|
questo non è un documentario
|
|
|
|
Troppi moralisti. Chi è andato al cinema a vedere questo film sapeva benissimo a ciò che andava incontro, la trama credo fosse ben nota a tutti. Per cui chi si sentiva offeso nel vedere un film (che non è un documentario) che non rappresenta un fatto storico realmente accaduto poteva starsene a casa.
Grandissimo film.
[+] ognuno dice la sua amarolucano
(di naele)
[ - ] ognuno dice la sua amarolucano
[+] infatti io ho detto la mia
(di amarolucano)
[ - ] infatti io ho detto la mia
[+] sì naele,
(di marezia)
[ - ] sì naele,
|
|
[+] lascia un commento a amarolucano »
[ - ] lascia un commento a amarolucano »
|
|
d'accordo? |
|
fedepulci90
|
lunedì 19 ottobre 2009
|
bellissimissimo...
|
|
|
|
Bello da morire e da vedere assolutamente...non ci sono parole per descriverlo, dovete vederlo per apprezzarlo!!!
|
|
[+] lascia un commento a fedepulci90 »
[ - ] lascia un commento a fedepulci90 »
|
|
d'accordo? |
|
lost876
|
lunedì 19 ottobre 2009
|
stupendo!!
|
|
|
|
Non ci sono parole per esprimere la bellezza di questo film, non capisco come la gente abbia il coraggio di criticarlo, è veramente interessante e dannatamente azzardato...Tarantino sei un genio!!!!
|
|
[+] lascia un commento a lost876 »
[ - ] lascia un commento a lost876 »
|
|
d'accordo? |
|
bandy
|
lunedì 19 ottobre 2009
|
l'originalità di tarantino
|
|
|
|
Questo film potrebbe anche sembrare un western,di quelli alla Sergio Leone.
Del resto non è poi tanto male,un po ironico,un po splatter e molto fantasioso
Comunque siamo lontani da Pulp Fiction e dalle Jene
|
|
[+] lascia un commento a bandy »
[ - ] lascia un commento a bandy »
|
|
d'accordo? |
|
naele
|
lunedì 19 ottobre 2009
|
bastardi senza gloria, offensivo.
|
|
|
|
Da Tarantino ci si aspetta la violenza, ma non la dissacrazione della tragedia che ha colpito il popolo ebreo e non solo (penso un pò tutti noi). In sala a tratti si rideva !?!
Nessuna aderenza storica...bene, ma se di fantasia si colora l'intero film perchè non inventarsi un'altra storia?!
Un film spiacevole che poteva essere evitato. Solo questo.
[+] ecco
(di marvelman)
[ - ] ecco
[+] marvelman...
(di naele)
[ - ] marvelman...
[+] la lezione di tarantino va letta in filigrana
(di monica montanari)
[ - ] la lezione di tarantino va letta in filigrana
[+] parte e parte
(di marvelman)
[ - ] parte e parte
[+] dissacrazione? dove?
(di giascar)
[ - ] dissacrazione? dove?
|
|
[+] lascia un commento a naele »
[ - ] lascia un commento a naele »
|
|
d'accordo? |
|
|