Bastardi senza gloria

Forse Tarantino è stato sopravvalutato negli ultimi anni, difficilmente registi di grosso calibro sono stati osannati per tutti i loro film, ma inspiegabilmente Tarantino riscuote successo con ognuno dei suoi prodotti. Bastardi senza gloria rappresenta forse la fine delle idee Tarantiniane, com'è possibile che dopo successi come Le iene e Pulp Fiction, ci si possa ridurre a devastare la memoria storica di non uno ma ben 20 paesi? indubbiamente il lato ironico e il pulp si sentono, ma poco (o niente) di questo film porta innovazione, i dialoghi di Tarantino sembrano scialbi, scritti da una persona che a fatica riesce a mantenere il proprio nome e rimane appeso a un filo, che è quello dell'assurdo. [+]

Forse Tarantino è stato sopravvalutato negli ultimi anni, difficilmente registi di grosso calibro sono stati osannati per tutti i loro film, ma inspiegabilmente Tarantino riscuote successo con ognuno dei suoi prodotti. Bastardi senza gloria rappresenta forse la fine delle idee Tarantiniane, com'è possibile che dopo successi come Le iene e Pulp Fiction, ci si possa ridurre a devastare la memoria storica di non uno ma ben 20 paesi? indubbiamente il lato ironico e il pulp si sentono, ma poco (o niente) di questo film porta innovazione, i dialoghi di Tarantino sembrano scialbi, scritti da una persona che a fatica riesce a mantenere il proprio nome e rimane appeso a un filo, che è quello dell'assurdo. Per quanto di pregevole fattura, fotografia molto bella, effetti speciali superbi, poco lascia un film che ha come interpreti molti "attoroni" e pochi attori di razza. Indubbiamente è Tarantino, ma non come ce lo ricordiamo, se volessimo fare un Kolossal cosa servirebbe? Tanti soldi? certamente, tante idee? al giorno d'oggi non proprio, il pubblico tende ad accontentarsi e non pretende la qualità, questo è il risultato. Bastardi senza gloria lascia tristezza, non per il ricordo della guerra, ma per l'ovvia caduta ai livelli minimi che forse i "fanatici Tarantiniani" dovrebbero accettare, e difficilmente ci sono riusciti con Grindhouse (forse addirittura peggio di Bastardi Senza gloria), e vedendo un film che è obiettivamente meglio delle ultime due pellicole del regista non si rendono conto della scarsità di elementi cinematografici. Tutto qui, il mio consiglio è "non spendete 7 euro per andarlo a vedere, perchè vi ritroverete costretti a dire che è un bel film, solo perchè avete speso 7 euro e perchè è di Tarantino" [-]

Visto che trattava argomenti ormai come si dice "fritti e rifritti" non ero sicura che visto anche la lunghezza del film potessi uscire dal cinema e dire che bel film, infatti uscita dal cinema non ho detto che bel film ma CHE CAPOLAVORO!!! Un favoloso mix di azione, humor e drammaticità da lasciarti incollato al grande schermo per più di due ore e mezzo, un magistrale Christoph Waltz (colonnello delle SS Landa)il quale ti fa venire la pelle d'oca quando capisci che sta dubitando di qualcuno e solo gli si avvicina per non parlare di quando incomincia a fare domande precise e pungenti. L'unico difetto che trovo al film ma anzi non un difetto ma un non capire bene è il comportamento finale del colonnello Landa un pochino credulone nei riguardi dei bastardi con Pitt nel non pensare che non gli avrebbero fatto qualcosa come infatti accade e visto il potere che aveva all'interno della Germania il perchè volosse far finire la guerra, se qualcuno mi può aiutare con questi due quesiti ne sarei riconoscente. [+]

Visto che trattava argomenti ormai come si dice "fritti e rifritti" non ero sicura che visto anche la lunghezza del film potessi uscire dal cinema e dire che bel film, infatti uscita dal cinema non ho detto che bel film ma CHE CAPOLAVORO!!! Un favoloso mix di azione, humor e drammaticità da lasciarti incollato al grande schermo per più di due ore e mezzo, un magistrale Christoph Waltz (colonnello delle SS Landa)il quale ti fa venire la pelle d'oca quando capisci che sta dubitando di qualcuno e solo gli si avvicina per non parlare di quando incomincia a fare domande precise e pungenti. L'unico difetto che trovo al film ma anzi non un difetto ma un non capire bene è il comportamento finale del colonnello Landa un pochino credulone nei riguardi dei bastardi con Pitt nel non pensare che non gli avrebbero fatto qualcosa come infatti accade e visto il potere che aveva all'interno della Germania il perchè volosse far finire la guerra, se qualcuno mi può aiutare con questi due quesiti ne sarei riconoscente. Grazie [-]

Durante l'occupazione tedesca in Francia, il Colonnello delle SS Hans Landa, stermina una famiglia ebrea lasciando in vita la sola giovane Shoshanna che riesce a fuggire. Sotto falso nome diventerà proprietaria di una sala cinematografica dove, per una serie di eventi fortuiti, confluiranno tutte le alte sfere del nazismo e un intreccio di diversi piani per attentarne alle vite. Hitler compreso. Inglourious Basterds è un omaggio al cinema, una vera e propria celebrazione, non di un genere o di un regista in particolare ma di tutto il cinema. Siamo di fronte ad uno di quei film che fa venire voglia di interrogarsi, anche a costo di sembrare accademici, sulla natura stessa della settima arte. [+]

Durante l'occupazione tedesca in Francia, il Colonnello delle SS Hans Landa, stermina una famiglia ebrea lasciando in vita la sola giovane Shoshanna che riesce a fuggire. Sotto falso nome diventerà proprietaria di una sala cinematografica dove, per una serie di eventi fortuiti, confluiranno tutte le alte sfere del nazismo e un intreccio di diversi piani per attentarne alle vite. Hitler compreso. Inglourious Basterds è un omaggio al cinema, una vera e propria celebrazione, non di un genere o di un regista in particolare ma di tutto il cinema. Siamo di fronte ad uno di quei film che fa venire voglia di interrogarsi, anche a costo di sembrare accademici, sulla natura stessa della settima arte. Che cos’è il cinema? Una domanda destinata a restare senza risposta perché troppe sono le risposte che se ne possono dare. Prendiamone una tra un milione, facciamo che il cinema sia una fabbrica di emozioni, un luogo magico e oscuro dove tutto è possibile, dove qualunque cosa può accadere (perfino l’omicidio di Adolf Hitler per mano di un ebreo americano). Prendiamo che il cinema sia intrattenimento, divertimento, tensione, atmosfera, esaltazione, fascinazione. Allora diciamo anche che Inglorious Basterds è cinema. Un saggio divertitamente ironico su tutto ciò che è stato girato da D.W. Griffith a oggi e dove tutto viene liberamente citato. Lo spaghetti Western, il Western, il War Film hollywoodiano, il poliziesco italiano degli anni ’70, il fumetto e molto altro. De Palma, Peckinpah, Hitchcock, Coppola, Tarantino, Lubitsch, Castellari, Sirk, Lang, Leone e molti altri. Nascita di una nazione nella celebre sequenza dell’omicidio di Lincoln a teatro (qui si attenta a Hitler durante la proiezione di Orgoglio di una nazione), Quella sporca dozzina, Il mucchio selvaggio, Il Padrino, Cenerentola, L’ultimo metrò, La pazzia di Hitler e molti altri ancora. Tarantino ha condensato in questo film tutta la sua passione/ammirazione cinefila offrendoci questo personalissimo omaggio in cui dà vita ad un’opera perfettamente compiuta ed autonoma. Altissima la tensione durante i lunghi dialoghi/interrogatori con il colonnello Landa e per ottenerla non si ricorre a scorciatoie. Niente musica. Solo ritmo e ottimi dialoghi. La musica interviene nel film solo nei momenti topici: enfatizza emozioni come in un videoclip pop o interviene con ironia a sottolineare alcuni passaggi comici (la divertita citazione delle musiche di Morricone sullo stile di quelle per Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto). Ma la genialità di questo film risiede soprattutto nell’umorismo che pervade tutto il film e che rende verosimile qualsiasi cosa, perfino la vendetta senza gloria di una banda di bastardi ebrei americani che uccidono nazisti a colpi di mazza da baseball e ne collezionano gli scalpi. Magistrale anche l’interpretazione degli attori, in particolare quella di Christoph Walz nella parte dell’odioso colonnello Landa, giustamente premiato con la Palma d’oro al Festival di Cannes, non da meno quelle più discrete di Diane Kruger, Michael Fassbender, e di Melanie Laurent un po’ Thurman un po’ Deneuve. Esilarante Brad Pitt mentre scimmiotta il Brando de Il Padrino. Magnifico divertissement. [-]

bellsimo l'ironia con cui usa il cinema per esprimere il dramma del nazismo è favolosa .Mi sono divertita commossa in qualche sequenza anche un pò annoiata ma questo è il.........CINEMA con la lettera maiuscola TARANTINO è veramente bravissimo ai livelli del mio must PULP FICTION .Andatelo a vedre e a rivedere e a rivedere

era da tanto che non mi gustavo un bel film al cinema. purtroppo sono stato deluso da molte pellicole ultimamente. finalmente mi vedo un film, ben fatto ma che allo stesso tempo non si prende troppo sul serio e che scorre, con bravi attori e gran belle sequenze. soldi spesi bene

Se da una parte è vero che Tarantino è tra i registi attuali più singolari, è altrettanto vero che lui, evidentemente umano come gli altri, non ha resistito alla tentazione di elogiarsi (come fa di solito) commettendo, stavolta, una perdonabilissima falla. Le sue citazioni al cinema italiano non hanno mai disturbato, questa volta sì. Gli inni a Leone e Morricone non sembrano combinarsi alla perfezione con una trama a dir poco originale. Senza contare alcuni momenti di falla ritmica che si fanno perdonare al suono di dialoghi bellissimi, alla recitazione strepitosa di un celebre attore di teatro e alla tensione iniziale davvero bella. Attenderemo di scoprire quanti sono, stavolta, gli errori di distrazione scenica ormai celebri per Tarantino, anche se non è questo che fa di Tarantino un regista che, in minima parte, può sbagliare. [+]

Se da una parte è vero che Tarantino è tra i registi attuali più singolari, è altrettanto vero che lui, evidentemente umano come gli altri, non ha resistito alla tentazione di elogiarsi (come fa di solito) commettendo, stavolta, una perdonabilissima falla. Le sue citazioni al cinema italiano non hanno mai disturbato, questa volta sì. Gli inni a Leone e Morricone non sembrano combinarsi alla perfezione con una trama a dir poco originale. Senza contare alcuni momenti di falla ritmica che si fanno perdonare al suono di dialoghi bellissimi, alla recitazione strepitosa di un celebre attore di teatro e alla tensione iniziale davvero bella. Attenderemo di scoprire quanti sono, stavolta, gli errori di distrazione scenica ormai celebri per Tarantino, anche se non è questo che fa di Tarantino un regista che, in minima parte, può sbagliare. Film bello ma, nell'assurdo, fin troppo tarantiniano. La sua firma incomincia a dare scontatezza alla pellicola. Da vedere, comunque. Clicca Taniamarina su google [-]

Non dico che Tarantino sia una scarpa, ma basta!!! Le sue storie surreali che piacciono soltanto a lui. I film partono bene...ottime le interpretazioni, la storia, e quando arriva il momento del colpo di scena.....grottesco!!!

Frase di lancio: Ciao, grazie per l'opportunità.Ho visti giusto ieri sera l'ultimo film di Tarantino ( per inciso gli ho visti tutti). E' imperdibile, sono com.que un fan di Quentin e non sono obiettivo. A dodici anni disegnavo e scrivevo fumetti che piacerebbero a lui(credo) e li conservo gelosamente. Che sia un genio non è una novità, ma ho colto in questo film più che in altri suoi,i contrasti "transciant" dei personaggi,l'ispettore "jude Hunter" delle SS,tanto colto e gentile quanto cinico e spietato;il gruppo dei Bastardi dove un bel Brad Pitt comanda un gruppo di piccoli,brutti e cattivi,l'attentato che nella realtà storica mai avvenuto,che avviene come in un sogno. Stupendo film,per fortuna che c'è ancora qualcuno che sa fare cinema,vero cinema. [+]

Frase di lancio: Ciao, grazie per l'opportunità.Ho visti giusto ieri sera l'ultimo film di Tarantino ( per inciso gli ho visti tutti). E' imperdibile, sono com.que un fan di Quentin e non sono obiettivo. A dodici anni disegnavo e scrivevo fumetti che piacerebbero a lui(credo) e li conservo gelosamente. Che sia un genio non è una novità, ma ho colto in questo film più che in altri suoi,i contrasti "transciant" dei personaggi,l'ispettore "jude Hunter" delle SS,tanto colto e gentile quanto cinico e spietato;il gruppo dei Bastardi dove un bel Brad Pitt comanda un gruppo di piccoli,brutti e cattivi,l'attentato che nella realtà storica mai avvenuto,che avviene come in un sogno. Stupendo film,per fortuna che c'è ancora qualcuno che sa fare cinema,vero cinema. Pisto [-]

Dopo quella mezza delusione che è stata "A prova di morte" (almeno per chi scrive), tutti si aspettavano un ritorno poderoso del nostro amato regista. Bastardi Senza Gloria è questo e molto di più. E' un omaggio al cinema, quello vero, e dimostra tutta la passione di Tarantino per il suo lavoro/mondo. Un film fatto di idee, senza l'uso di "******* al computer" (come le ha sempre definite lo stesso regista) ma con i più classici degli effetti scenici. Tarantino riscrive la storia, e lo fa con il suo misto di violenza e humor nero che non può non stregare, unita ad una colonna sonora che non si affranca da qualsiasi vincolo e sottolinea quello che sta succedendo. Assolutamente da vedere!

la corrazzata potemkin è una cagata pazzesca. così anni fa paolo villaggio faceva commentare al ragionier fantozzi il film di ejzenstejn. adesso ci vorrebbe un altro fantozzi per dire altrettanto dell'ultimo lavoro di tarantino. infatti bastardi senza gloria è solo una successione noiosissima di stupidi dialoghi che hanno come unico scopo di introdurre la solita scena di iperviolenza gratuita a cui il regista ci ha abituati. un pò come nei film porno si aspetta la "scopata" e scusate il paragone. il livello culturale malgrado i temi trattati è pari ad un giornaletto splatter per adolescenti e non bastano delle buone prove recitative o le consuete inutili citazioni cinefile per innalzarlo. [+]

la corrazzata potemkin è una cagata pazzesca. così anni fa paolo villaggio faceva commentare al ragionier fantozzi il film di ejzenstejn. adesso ci vorrebbe un altro fantozzi per dire altrettanto dell'ultimo lavoro di tarantino. infatti bastardi senza gloria è solo una successione noiosissima di stupidi dialoghi che hanno come unico scopo di introdurre la solita scena di iperviolenza gratuita a cui il regista ci ha abituati. un pò come nei film porno si aspetta la "scopata" e scusate il paragone. il livello culturale malgrado i temi trattati è pari ad un giornaletto splatter per adolescenti e non bastano delle buone prove recitative o le consuete inutili citazioni cinefile per innalzarlo. tarantino ha più volte ammesso di ammirare il cosiddetto cinema trash italiano con bombolo la fenech e compagnia. penso che con questo film abbia equiparato i suoi maestri. sopprattutto nel finale strampalato e penoso nel tentativo di essere comico ci vedrei benissimo entrare in scena franco franchi e ciccio ingrassia vestiti da generali nazisti. almeno i loro film non erano osannati dai critici. deadman [-]