roberta gilmore
|
mercoledì 20 gennaio 2010
|
il terzo reich secondo tarantino
|
|
|
|
un ottimo film, un'ottima sceneggiatura, innovativa e mai banale, una grande parodia del terzo reich, di hitler e della guerra. tarantino riscrive la storia a modo suo, come lui la vede e la sente. il cinema di tarantino non delude mai!!!!!
|
|
[+] lascia un commento a roberta gilmore »
[ - ] lascia un commento a roberta gilmore »
|
|
d'accordo? |
|
stefano v
|
martedì 12 gennaio 2010
|
terzo reich secondo tarantino
|
|
|
|
Film diverso rispetto ai classici film sul Nazismo e la seconda guerra mondiale. Tarantino riesce a costruire una storia del tutto plausibile, che termina in un modo molto diverso dalla realtà che tutti conosciamo. A primo impatto potrebbe sembrare un diverso rispetto ai suoi film precedenti, ma ha tutte le caratteristiche geniali tipiche dei questo regista, alcune scene splatter, i flashback, e le descrizioni dettagliate in modo maniacale dei personaggi. Tarantino è sempre Tarantino. Bello, da vedere!!!
|
|
[+] lascia un commento a stefano v »
[ - ] lascia un commento a stefano v »
|
|
d'accordo? |
|
beppe's
|
giovedì 7 gennaio 2010
|
tarantino non delude mai
|
|
|
|
Amo il cinema di Tarantino e questo suo ultimo film non mi ha deluso, bellissimo!
|
|
[+] lascia un commento a beppe's »
[ - ] lascia un commento a beppe's »
|
|
d'accordo? |
|
gropius
|
martedì 5 gennaio 2010
|
tarantino reinterpreta la storia in modo geniale!
|
|
|
|
Tarantino si ripresenta al pubblico con un film davvero convincente!Ritmo incalzante come nel suo stile,dialoghi ricchi di intensità psicologica tale da caratterizzare al meglio ogni personaggio(grazie anche all'uso libero, per lunghi tratti, della lingua originale).Non è il solito film di guerra e neppure la già vista seppur condivisibile denuncia contro le persecuzioni antisemite;anzi in questo caso gli ebrei,incarnati sia dal personaggio di una donna con spiccata personalità e assetata di vendetta di nome Shosanna Dreyfus(Mélanie Laurent)sia da un gruppo di ebrei sanguinari specializzati nella ricerca di nazisti capitanati dal tenente Aldo Raine(Brad Pitt)cercano di reagire, magari anche ponendo in essere una pur non condivisibile eccesiva violenza.
[+]
Tarantino si ripresenta al pubblico con un film davvero convincente!Ritmo incalzante come nel suo stile,dialoghi ricchi di intensità psicologica tale da caratterizzare al meglio ogni personaggio(grazie anche all'uso libero, per lunghi tratti, della lingua originale).Non è il solito film di guerra e neppure la già vista seppur condivisibile denuncia contro le persecuzioni antisemite;anzi in questo caso gli ebrei,incarnati sia dal personaggio di una donna con spiccata personalità e assetata di vendetta di nome Shosanna Dreyfus(Mélanie Laurent)sia da un gruppo di ebrei sanguinari specializzati nella ricerca di nazisti capitanati dal tenente Aldo Raine(Brad Pitt)cercano di reagire, magari anche ponendo in essere una pur non condivisibile eccesiva violenza.La bravura del regista è insita nella sua capacità di metabolizzare un universo cinematografico di cui si nutre costantemente per carpirne i pregi,farlo proprio ,attingerne i segreti per poi rielaborarlo in modo del tutto personale a volte modificando leggermente il proprio stile(bastardi senza gloria seppure è un film che ha come tema quello della guerra non si presenta estremamente violento);Tensione,ritmo,dialoghi eccelsi( riferimenti a Sergio Leone)ed in special modo un finale del tutto originale,l'attentato a Hitler nel cinema,rendono questo regista un vero genio del cinema contemporaneo.Da ricordare la grande interpretazione dimostrata da Christoph Waltz
(Col. Hans Landa).
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gropius »
[ - ] lascia un commento a gropius »
|
|
d'accordo? |
|
mrdry
|
lunedì 4 gennaio 2010
|
riscrive la storia
|
|
|
|
Paradossale ricostruzione della storia, irriverente. Uno straordinario Waltz e un ottimo Brad Pitt uniti ad una regia eccezionale (non mancano mai scene pulp) lo rendono un film divertente ed imperdibile.
|
|
[+] lascia un commento a mrdry »
[ - ] lascia un commento a mrdry »
|
|
d'accordo? |
|
luca scialò
|
domenica 3 gennaio 2010
|
il genio di tarantino riscrivere la storia
|
|
|
|
Il genio di Tarantino è capace di riscrivere anche la storia, perfino in modo credibile. Se i libri di storia non ci avessero informato su come sè terminato il Nazismo, avremmo facilmente creduto a questa storia, talmente è curata la trama. Il Nazismo in questo film trova la sua fine laddove preferiva gongolarsi di più, ovvero il guardare le proprie gesta mediante l'arte cinematografica; ed è proprio in un cinema, grazie al genio di una proprietaria di una sala la cui famiglia è stata sterminata dai nazisti, che tutti i gerarchi compreso il Fuhrer troveranno una morte violenta.
Non mancano colpi di scena e scene violente, in pieno stile Tarantino.
Temevo che dopo il geniale "Kill Bill" Tarantino non sarebbe stato in grado di ripetersi; ma fortunatamente, non è stato così.
|
|
[+] lascia un commento a luca scialò »
[ - ] lascia un commento a luca scialò »
|
|
d'accordo? |
|
vincenzo lacolla
|
domenica 3 gennaio 2010
|
lo straordinario pulp storico di tarantino
|
|
|
|
Il regista Q. Tarantino ha dichiarato: <> e non si può che condividere pienamente questa affermazione. "Bastardi senza gloria" è sicuramente il più felice e straordinario prodotto di questo regista così elegantemente rozzo. Come si può essere rozzi ed eleganti? Ebbene, Tarantino non trattiene mai dal mostrare fiumi di sangue, lo fa però estetizzando questa forte violenza, rendendola una firma inconfondibile del suo stile. Brad Pitt è di un'efficacia straordinaria ed il cattivissimo Cristoph Waltz ci regala una performance fantastica. Invenzioni straordinarie, grandi interpretazioni corrette da un bicchierino di allegro cinismo che non guasta mai, questo è "Bastardi senza gloria", il prodotto più riuscito di questa stagione cinematografica.
[+] grande film
(di atlante)
[ - ] grande film
|
|
[+] lascia un commento a vincenzo lacolla »
[ - ] lascia un commento a vincenzo lacolla »
|
|
d'accordo? |
|
lore tore
|
domenica 20 dicembre 2009
|
tarantino: cinema pulp o solita fiction?
|
|
|
|
E se Inglourious Bastards l’avesse girato un altro regista, ci sarebbe piaciuto lo stesso? Se nella locandina avessimo letto il nome di un giovane esordiente o di uno scadente autore africano (senza offesa per il cinema di quest’ultimi), li avremmo spesi lo stesso i soldi per vedere il film?
Assolutamente si! Il film è un capolavoro, forse il più bel film del 2009.
Ma non è Tarantino, ci sono spruzzi pulp e scene noir, la sadica pazzia di personaggi che portano il film in un tunnel di tensione di cui non si vede l’uscita, ma non è Tarantino.
Diciamoci la verità…Chi di noi non si aspettava un film completamente diverso?! Seduto in poltrona immerso in uno scatenato e frenetico chiacchiericcio volgare e tipicamente americano lasciandoci trascinare dalla musica che sempre ha caratterizzato gli spezzoni principali del regista.
[+]
E se Inglourious Bastards l’avesse girato un altro regista, ci sarebbe piaciuto lo stesso? Se nella locandina avessimo letto il nome di un giovane esordiente o di uno scadente autore africano (senza offesa per il cinema di quest’ultimi), li avremmo spesi lo stesso i soldi per vedere il film?
Assolutamente si! Il film è un capolavoro, forse il più bel film del 2009.
Ma non è Tarantino, ci sono spruzzi pulp e scene noir, la sadica pazzia di personaggi che portano il film in un tunnel di tensione di cui non si vede l’uscita, ma non è Tarantino.
Diciamoci la verità…Chi di noi non si aspettava un film completamente diverso?! Seduto in poltrona immerso in uno scatenato e frenetico chiacchiericcio volgare e tipicamente americano lasciandoci trascinare dalla musica che sempre ha caratterizzato gli spezzoni principali del regista.
Nel film Inglourious Bastards (da alcuni dichiarato come il capolavoro del regista) manca qualcuno, la pellicola pecca di qualcosa; usciamo dalla sala con un piccolo bisogno che potremmo soddisfare con una ciliegina. Ecco il termine giusto: manca la ciliegina. Manca il giusto attore, la giusta musica durante la sua entrata e il giusto discorso d’esordio, permettendo quindi al pubblico un minuto di respiro ed interesse per il protagonista (povero Brad Pitt, nonostante il suo nome sia stato sia stato il primo a comparire nei titoli di testo e l’ultimo nei titoli di coda; nonostante la sua faccia fosse in primo piano nella locandina pubblicitaria; si può dire che Marcel, compagno di colore di Shosanna, abbia recitato meglio di lui). Vedere Inglourious Bastards è come cantare una canzone di cui non si conoscono le parole, ci sentiamo impacciati e disorientati e magari è proprio questo il suo fascino. Alla visione del film veniamo messi a dura prova e ci prepariamo per verdetto finale… Un giudizio positivo per gli amanti sfegatati del regista, che qualsiasi cosa tocchi riesce a trasformarla in oro, oppure una sentenza negativa e ci alziamo ormai con l’idea che egli abbia esagerato, ed essendo troppo sicuro di se abbia dimostrato questa volta di essere “come gli altri”.
Per chi dopo il bluff Grindhouse si aspettava un grande capolavoro firmato Tarantino, ha trovato il capolavoro ma ha smarrito Tarantino.
Le mie sono chiaramente le critiche di una persona affezionata al suo cinema e l’idea che facesse un film su un periodo cosi importante della storia contemporanea ha stupito me per primo, milioni di fan abituati alle atmosfere statunitensi di fine millennio.
Una cosa però, che continuiamo a chiederci e che la maggior parte dei registi gli invidia, è la capacità di riscoprire talenti artistici perduti, Quentin il Re Mida degli attori scomparsi. Questa volta si parla di Christoph Waltz (il cacciatore di ebrei), artista conosciuto in Germania ma ora di fama internazionale. Fin dalla scena iniziale, il colloquio con l’agricoltore, l’interprete dimostra abilità, ironia mentre lo spettatore, catturato dalla sua inquietante immagine aspetta rassegnato il peggio
È ora di dimenticarci i dialoghi sarcastici, volgari e calienti; la descrizione di un’America violenta fatta di droga, sesso e pazzia; la frenesia Tarantiniana che tutto porta con se e tutto fa dimenticare. Diamo il benvenuto ad un cinema non più frutto dei suoi particolari sguardi e ambienti, ma al cinema speranzoso e sorprendente dell’autore che ha riscritto le pagine di storia nell’unico posto dove era possibile: il cinema.
Ourevoir Tarantino.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a lore tore »
[ - ] lascia un commento a lore tore »
|
|
d'accordo? |
|
shadow
|
giovedì 17 dicembre 2009
|
grande!!!
|
|
|
|
1 film di Tarantino che vedo e lo trovo ottimo!!! Una trama intricata che forse doveva essre esposta in due film (molti pezzi di storia sui bastardi nn ci sono), con la scena più bella quella della locanda e la finale! "Ti toglierai la giacca quando finirà la guerra? Ecco una cosa che non mi piace!" XDXDXD!!!
|
|
[+] lascia un commento a shadow »
[ - ] lascia un commento a shadow »
|
|
d'accordo? |
|
|