juliennejuju
|
giovedì 12 gennaio 2012
|
molto bello
|
|
|
|
non è un capolavoro perchè secondo me ha delle pecche...in molti punti risulta lento e confusionario...però la potenza delle immagini,la storia,il finale,le musiche di Morricone,gli interpreti tra cui un talentuoso giovane che è Francesco Scianna,rendono il film bello,poetico,emozionante....Avrebbe potuto essere un capolavoro questo si,ma è comunque un ottimo film...
|
|
[+] lascia un commento a juliennejuju »
[ - ] lascia un commento a juliennejuju »
|
|
d'accordo? |
|
astromelia
|
martedì 29 novembre 2011
|
troppa roba
|
|
|
|
troppo pieno di tutto,colonna sonora assordante,dialetto incomprensibile,paesaggi cartonati,attori che non invecchiano mai,altri dai camei inutili,un'affresco con peperonata,mal digerito...
|
|
[+] lascia un commento a astromelia »
[ - ] lascia un commento a astromelia »
|
|
d'accordo? |
|
ginger snaps
|
sabato 26 novembre 2011
|
non so
|
|
|
|
forse sulle righe di altri colossal voleva produrre qualcosa che assomigliasse in qualche modo a " Cera una volta in America" ma non credo sia riuscito nell'intento. Senza essere critica in maniera negativa, ma è pur necessario esprimere la propria opinione. Un cast che andava certamente impegnato meglio, mi sembra un'accozzaglia di mille attori per riuscire a essere meglio apprezzato. Bellissime le scenografie, ma è alquanto facile visto che si tratta della bellissima Sicilia, un pochino meno le ricostruzioni di Bagheria antica. Le ho percepite leggermente cartonesche e troppo assolate. Penso che il regista abbia voluto mettere un che di ironico per non drammatizzare sulle condizioni di vita di quel tempo.
[+]
forse sulle righe di altri colossal voleva produrre qualcosa che assomigliasse in qualche modo a " Cera una volta in America" ma non credo sia riuscito nell'intento. Senza essere critica in maniera negativa, ma è pur necessario esprimere la propria opinione. Un cast che andava certamente impegnato meglio, mi sembra un'accozzaglia di mille attori per riuscire a essere meglio apprezzato. Bellissime le scenografie, ma è alquanto facile visto che si tratta della bellissima Sicilia, un pochino meno le ricostruzioni di Bagheria antica. Le ho percepite leggermente cartonesche e troppo assolate. Penso che il regista abbia voluto mettere un che di ironico per non drammatizzare sulle condizioni di vita di quel tempo. Forse avrei preferito che calcasse la mano. Indubbiamente la sua idea era quella di rendere un lungometraggio, davvero lungo, un tantino più digeribile. Sono rimasta delusa che alcune delle comparse usate tra i bravi attori, non siano assolutamente di rilievo a questo film. Nel complesso un buon film, ma non lo definirei un capolavoro. Mancano troppi elementi, come i dialoghi che sono abbastanza inespressivi, cosa sicuramente da far emergere. Il dialetto Siciliano che avrebbe dato una cornice migliore è appena accennato, ritengo questo un grave errore. Siamo d'accordo che Tornatore è uno dei ns grandi registi, forse ha voluto strafare, ma resta sempre nei ns cuori.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ginger snaps »
[ - ] lascia un commento a ginger snaps »
|
|
d'accordo? |
|
andrea levorato
|
giovedì 6 ottobre 2011
|
un film come un bambino: bello e innocuo
|
|
|
|
Baarìa **
Produzione: Italia 2009
Genere: Drammatico, Commedia
Regia: Giuseppe Tornatore
Trama:
Un omaggio alla bella Italia, in Sicilia viene ripercorsa tutta la storia dall’inizio del ‘900 ai suoi anni ’80 attraverso i protagonisti.
Mini recensione:
Il “Baarìa” di Tornatore è come un bambino: tenero, bello, ingenuo e innocente. Non ha il coraggio di prendere posizioni politiche e nasconde le pochezze di trama sotto la splendida, ma invadente, colonna sonora. Pecca un po’ in tutto: la struttura narrativa non convince; le musiche di Morricone (bellissime) sono onnipresenti, compattano un po’ il tutto, perdendo tutta la magia dei siparietti.
[+]
Baarìa **
Produzione: Italia 2009
Genere: Drammatico, Commedia
Regia: Giuseppe Tornatore
Trama:
Un omaggio alla bella Italia, in Sicilia viene ripercorsa tutta la storia dall’inizio del ‘900 ai suoi anni ’80 attraverso i protagonisti.
Mini recensione:
Il “Baarìa” di Tornatore è come un bambino: tenero, bello, ingenuo e innocente. Non ha il coraggio di prendere posizioni politiche e nasconde le pochezze di trama sotto la splendida, ma invadente, colonna sonora. Pecca un po’ in tutto: la struttura narrativa non convince; le musiche di Morricone (bellissime) sono onnipresenti, compattano un po’ il tutto, perdendo tutta la magia dei siparietti.
È più bello il ricordo che rimane del film stesso, ma ciò che ci viene lasciato non è “Baarìa”. L’amarcord di Tornatore non è paragonabile all’“Amarcord” di Fellini.
Che sia chiaro: non è un film brutto e neanche una delusione, ma è un film innocuo e solo piacevole.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a andrea levorato »
[ - ] lascia un commento a andrea levorato »
|
|
d'accordo? |
|
mirko77
|
domenica 2 ottobre 2011
|
un'impressionante eleganza del testo filmico
|
|
|
|
Film meraviglioso. L'atmosfera, il ritmo e la cura dei particolari rendono questa pellicola un lavoro artistico di elevata qualità. L'excursus storico della narrazione consente di "assaggiare" il vissuto degli abitanti di un paesello contadino che diventa nel corso dei decenni una importante periferia densamente urbanizzata. Uno dei film che ho apprezzato maggiormente negli ultimi cinque anni.
|
|
[+] lascia un commento a mirko77 »
[ - ] lascia un commento a mirko77 »
|
|
d'accordo? |
|
tiamaster
|
venerdì 9 settembre 2011
|
davvero nulla di chè......
|
|
|
|
pensare che è del regista di "nuovo cinema paradiso" e deprimente.una noia mortale,un opera personale di tornatore,quindi caro tornatore essendo personale,non coinvolgere gli altri.odio la noia e il fil gronda di noia.
|
|
[+] lascia un commento a tiamaster »
[ - ] lascia un commento a tiamaster »
|
|
d'accordo? |
|
raptus
|
domenica 4 settembre 2011
|
dubbi
|
|
|
|
Devo ammettere che forse a causa della lunghezza alla fine... mi sono perso...
Do tre stelle sulla fiducia perche' amo la Sicilia.
|
|
[+] lascia un commento a raptus »
[ - ] lascia un commento a raptus »
|
|
d'accordo? |
|
antrace
|
martedì 31 maggio 2011
|
la sicilia nel sangue
|
|
|
|
Quando assisti ad un opera di Tornatore devi essere disposto ai suoi ritmi ed alle sue divagazioni . Cominciò con il cinema Paradiso del '91 , riuscì a tradurre un raccconto di poche righe in un film di oltre tre ore ne "il pianista sopra l'oceano ", non cambiò intonazione con l'uomo delle stelle , ed ora ricompone l'ennesima opera sulla propria terra d'origine , qui praticamente racchiusa nella piazza e nei declivi di Bagheria, dalle strade polverose del Fascismo al frastuono urbano contemporaneo . Una rassegna certosina di ottanta anni di storia , nella medesima sequenza impressionistica . Una biografia sussurata dietro lo scenario mutevole dei costumi siciliani , nell'ironica saga della dittatura e della democrazia attraverso i comportamenti, i vezzi , i contrasti tipici dell'isola .
[+]
Quando assisti ad un opera di Tornatore devi essere disposto ai suoi ritmi ed alle sue divagazioni . Cominciò con il cinema Paradiso del '91 , riuscì a tradurre un raccconto di poche righe in un film di oltre tre ore ne "il pianista sopra l'oceano ", non cambiò intonazione con l'uomo delle stelle , ed ora ricompone l'ennesima opera sulla propria terra d'origine , qui praticamente racchiusa nella piazza e nei declivi di Bagheria, dalle strade polverose del Fascismo al frastuono urbano contemporaneo . Una rassegna certosina di ottanta anni di storia , nella medesima sequenza impressionistica . Una biografia sussurata dietro lo scenario mutevole dei costumi siciliani , nell'ironica saga della dittatura e della democrazia attraverso i comportamenti, i vezzi , i contrasti tipici dell'isola . Il protagonista è un giovane militante comunista , animoso e determinato, di famiglia umile ,che punta a diventare deputato , dopo le esperienze nel paese natio . A lui affidano l'ansia di riscatto i genitori ed i fratelli , orgogliosi del suo impegno, ma poco consapevoli dei contenuti della lotta politica . Tornatore si lascia andare ad un'evocazione lirica, dove la forma e lo stile prevalgono come di consueto sulla narrazione della vicenda , ogni scena diviene un ricamo barocco pregevole e suggestivo , ma l'amore struggente per la Sicilia è in qualche modo l'apice ed il limite stesso della sua opera ..
[-]
|
|
[+] lascia un commento a antrace »
[ - ] lascia un commento a antrace »
|
|
d'accordo? |
|
tommasoliguori50
|
domenica 16 gennaio 2011
|
aquila non capit muscas
|
|
|
|
Baaria
Capolavoro assoluto.
Film epico in qualche modo prosecuzione ideale dell'indimenticabile "Novecento" di Bernardo Bertololucci.
Prescindendo da valutazioni dinatura politica, fuori luogo in presenza di un capolavoro, colpisce il raffronto tra un'umanità semplice ma capace di passioni e quella attuale, frammentata, stereotipata, in qualche caso lobotomizzata un poco.
[+] un capolavoro non vive su marte
(di chansgiardinier)
[ - ] un capolavoro non vive su marte
|
|
[+] lascia un commento a tommasoliguori50 »
[ - ] lascia un commento a tommasoliguori50 »
|
|
d'accordo? |
|
francis metal
|
mercoledì 12 gennaio 2011
|
bei intenti....
|
|
|
|
ma mi sembra molto cronachistico, non è male come film, ma tre stelle sono troppe... Bagheria è uno spettacolo, a me sembra un deserto arido....
|
|
[+] lascia un commento a francis metal »
[ - ] lascia un commento a francis metal »
|
|
d'accordo? |
|
|