Titolo originale | After Alice |
Anno | 2009 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Gran Bretagna, Germania, Canada |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Paul Marcus |
Attori | Kiefer Sutherland, Henry Czerny, Polly Walker, Gary Hudson, Ronn Sarosiak, Stephen Ouimette Eve Crawford. |
MYmonetro | 2,25 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 28 agosto 2009
CONSIGLIATO NÌ
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Mickey Hayden una volta era un bravo detective, ora sta autodistruggendosi. Da quando il capo gli ha sedotto la moglie, l'alcool è in cima ai suoi pensieri. Durante un inseguimento, però, cade da un ponteggio e, invece di fratturarsi, acquista dei poteri da sensitivo. Gli sono subito utili: il serial killer noto come "Jabberwocky", da anni inattivo, ritorna a mietere vittime. Mickey è l'unico che può fermarlo. Ci riuscirà?
Thriller dai risvolti paranormali, il film è spesso inverosimile e delude chi, armato di logica, pensa di trovarvi un senso. La trama è farraginosa, i punti oscuri di cui non si viene a capo sono tanti. Il passar gran parte del tempo a chiedersi "Perché?" non giova certo alla suspense. Il finale, poi, è un vero rompicapo. Ma forse questo era l'intento del regista che ha costruito la storia, a partire dal titolo, con continui rimandi ad "Alice nel paese delle meraviglie" di Lewis Carroll. Beato chi ha letto il libro e può capire qualcosa di più. Per gli altri il film resta un'opera di ermetismo cinematografico con qualche effetto speciale.
Kiefer Sutherland è bravo nell'interpretare Mickey, l'uomo dal fascino ombroso, il tormentato messo a terra dalle disgrazie della vita ma capace, tra un gin e l'altro, di risollevarsi in nome della giustizia. Degli altri è meglio non dire.
Colpisce, infine, il livore riversato sul mondo dell'editoria, con la pesante accusa ai giornali di essere disposti a tutto pur di vendere copie. Non solo la "Settima Arte", dunque, esce con le ossa rotte da questo film. Male comune, mezzo gaudio.