teppei
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lunedì 20 febbraio 2006
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brucia strega. brucia!
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Il film in sé vale poco... un buon episodio di X files.
Ed anche sulle "riflessioni" che vorrebbe suscitare... bah!
Quello che invece mi ha turbato é la reale storia avvenuta in Germania nei '70, quando una povera ragazza malata é stata ammazzata (!) a forza di "esorcismi" da un gruppetto di bigotti rincoglioniti.
Aveva le ginocchia spezzate prima di morire.
I veri demoni sono solo quelli che ci credono. Che prima ti "esorcizzano" e poi ti venerano come santa.
E la poveretta Emily Rose non é stata altro che l'ultima strega bruciata da un altro branco di assassini.
Questo si mi ha commosso.
E mi ha riempie di rabbia il fatto che ancora, nel 2006, i cattolici stiano lí a speculare su queste stronzate.
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Il film in sé vale poco... un buon episodio di X files.
Ed anche sulle "riflessioni" che vorrebbe suscitare... bah!
Quello che invece mi ha turbato é la reale storia avvenuta in Germania nei '70, quando una povera ragazza malata é stata ammazzata (!) a forza di "esorcismi" da un gruppetto di bigotti rincoglioniti.
Aveva le ginocchia spezzate prima di morire.
I veri demoni sono solo quelli che ci credono. Che prima ti "esorcizzano" e poi ti venerano come santa.
E la poveretta Emily Rose non é stata altro che l'ultima strega bruciata da un altro branco di assassini.
Questo si mi ha commosso.
E mi ha riempie di rabbia il fatto che ancora, nel 2006, i cattolici stiano lí a speculare su queste stronzate.
I soli demoni sono quelli che ci credono!
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[+] solo ignoranza
(di marghe)
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the coroner
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martedì 14 febbraio 2006
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wow
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COME SI FA A CHIAMARLA JENNIFER CONNELY?
HAI CONFUSO PHENOMENA DI DARIO ARGENTO?
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the coroner
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martedì 14 febbraio 2006
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capolavoro audio video
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Un opera d 'arte va valutata sempre come tale: Ognuno di noi immagino se è amante del genere ne è rimasto soddisfatto come il sottoscritto. Concordo come ha detto qualcuno che il dosaggio degli effetti speciali è stato determinante per la riuscita del film. In alcuni punti anche se ciò che vedi ti da orrore...non puoi sfuggire ai rumori piu piccoli relativi anche a piccoli spostamentio di oggetti.
insomma curato nei giochi del buio nelvedo ma vorrei non aver visto....Prevale un atmosfera cupa notturna a sprazi illuminata nei posti chiave dove l occhio dello spettatore cadrà inevitabilmente. indubbiamente superiore all esorcista originale che è nettamente piu splatter.
ateo o credente chiunque tu sia se solo pensi che ciò possa accadere a tua figlia.
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Un opera d 'arte va valutata sempre come tale: Ognuno di noi immagino se è amante del genere ne è rimasto soddisfatto come il sottoscritto. Concordo come ha detto qualcuno che il dosaggio degli effetti speciali è stato determinante per la riuscita del film. In alcuni punti anche se ciò che vedi ti da orrore...non puoi sfuggire ai rumori piu piccoli relativi anche a piccoli spostamentio di oggetti.
insomma curato nei giochi del buio nelvedo ma vorrei non aver visto....Prevale un atmosfera cupa notturna a sprazi illuminata nei posti chiave dove l occhio dello spettatore cadrà inevitabilmente. indubbiamente superiore all esorcista originale che è nettamente piu splatter.
ateo o credente chiunque tu sia se solo pensi che ciò possa accadere a tua figlia... ti impietrisci di fronte all idea che anche l'epilogo a cui volge il film è umanamente intollerante da sopportare.
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leonello
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giovedì 3 novembre 2005
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saltimbocca alla romana
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Da una storia vera. Una giovane presunta indemoniata muore pochi giorni dopo che un prete ha praticato un esorcismo. Il medico legale ravvisa gli estremi di una morte non naturale e l’esorcista finisce in carcere con l’accusa di omicidio colposo. La curia procura il miglior studio di avvocati perché convincano il prete a non andare in giudizio ma a patteggiare la pena, ma quest’ultimo non ne vuole sapere perché la sua missione è raccontare la vera storia di E.R.; il processo ha inizio. L’avvocato incaricato della difesa ben presto deve rivedere il proprio scetticismo in merito all’esistenza del demonio, che sembra aver esteso la propria ombra sull’intera vicenda, in molti casi anche a sproposito.
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Da una storia vera. Una giovane presunta indemoniata muore pochi giorni dopo che un prete ha praticato un esorcismo. Il medico legale ravvisa gli estremi di una morte non naturale e l’esorcista finisce in carcere con l’accusa di omicidio colposo. La curia procura il miglior studio di avvocati perché convincano il prete a non andare in giudizio ma a patteggiare la pena, ma quest’ultimo non ne vuole sapere perché la sua missione è raccontare la vera storia di E.R.; il processo ha inizio. L’avvocato incaricato della difesa ben presto deve rivedere il proprio scetticismo in merito all’esistenza del demonio, che sembra aver esteso la propria ombra sull’intera vicenda, in molti casi anche a sproposito. Se il regista avesse mantenuto un maggior rigore stilistico, forse ne sarebbe venuto fuori un opera migliore; i flash back in stile horror alla Wes Craven vanno un po’ oltre” fino a stonare decisamente con il resto del film. Non male la fotografia e molto brava la J. Carpenter nel ruolo dell’indemoniata. In ogni caso ne uscirete inquietati e prima di addormentarvi andrete a dare un’occhiata in cucina per sincerarvi che sia tutto in ordine!
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[+] bella recensione
(di roberto)
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(di tery)
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stefano
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martedì 25 ottobre 2005
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il credo in noi
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IL film e stato molto stimolante per i credenti credo che sia stata una dura prova potersi misurare con le forse negative che pur troppo ci circondano. ma da come ti fa capire il film alla fine uno spiraglio di luce ci riscalda il cuore e ci fa sperare con la forsa della preghiera
[+] mah..
(di synthesis)
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salvio
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lunedì 24 ottobre 2005
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giudice fazioso?
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PREMESSO CHE IL FILM MI E'PIACIUTO X TANTE RAGIONI ELENCATE UN PO' DA TUTTI,C'E' SOLO UN ASPETTO CHE MI LASCIA PERPLESSO:SIAMO SICURI CHE SI TRATTI DI UNA STORIA VERA?A ME E PARSO CHE IL GIUDICE QUANDO LA DONNA AVVOCATO PROTAGONISTA DICEVA:"OBIEZIONE!"ERA SEMPRE ACCOLTA,MENTRE QUANDO PARLAVA L'ALTRO(CON COGNIZIONE DI CAUSA)ERA SEMPRE RESPINTA!POI QUALCUNO MI SPIEGHERA' LA SENTENZA:CHE VUOL DIRE"L'IMPUTATO E' COLPEVOLE MA SI CONSIDERI LA PENA GIA' SCONTATA"?A NAPOLI SI DICE"A MME ME PARE NA S....(CAVOLATA)!!!!!
[+] anneliese michel
(di roberto)
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cespuglio
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giovedì 20 ottobre 2005
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orrore senza orrori
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Quando senti dire che si tratta di una storia di possessione, ti viene spontaneo esclamare "no, un altro esorcista!". Ma questa volta c'erano degli avvocati di mezzo. Ho accettato il rischio.
La storia di Emily Rose ti gela il sangue, ti inchioda alla poltrona e finisce con un gran sospiro. Non hai visto una sola goccia di sangue o vomito, però stai tremando. Come si fa a dire che questo film non ha centrato in pieno il suo obiettivo? La vicenda legale aiuta il regista a bilanciare il racconto, senza concedere mai nulla all'effetto facile. La brava Jennifer Carpenter riesce a comunicare il suo dolore e il suo travaglio con la sola recitazione e non è cosa da poco. Infine: non ci viene chiesto di accettare la presenza del diavolo, ma solo di chiederci se sia possibile.
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Quando senti dire che si tratta di una storia di possessione, ti viene spontaneo esclamare "no, un altro esorcista!". Ma questa volta c'erano degli avvocati di mezzo. Ho accettato il rischio.
La storia di Emily Rose ti gela il sangue, ti inchioda alla poltrona e finisce con un gran sospiro. Non hai visto una sola goccia di sangue o vomito, però stai tremando. Come si fa a dire che questo film non ha centrato in pieno il suo obiettivo? La vicenda legale aiuta il regista a bilanciare il racconto, senza concedere mai nulla all'effetto facile. La brava Jennifer Carpenter riesce a comunicare il suo dolore e il suo travaglio con la sola recitazione e non è cosa da poco. Infine: non ci viene chiesto di accettare la presenza del diavolo, ma solo di chiederci se sia possibile. Il pregio del film è di non sbilanciarsi, di non prendere posizione: ci mette davanti un fatto e due interpretazioni e sostiene il diritto di avere dei dubbi. Da vedere per gli amanti del genere, che troveranno di che sfamarsi e per i curiosi dei legal thriller.
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angel
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martedì 18 ottobre 2005
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mai più
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chi, come me,voleva passare una serata diversa dalle altre è stato fregato. Troppa esagerazione per un film non giudicato neanche da vietare ai ragazzi non ancora maggiorenni. Penso che si dovrebbero creare film che facciano pensare e non che mettano la cruda "realtà", se di realtà si tratta, in faccia al povero spettatore. Almeno rispettando chi, a queste cose, neanche ci vuole pensare
[+] la locandina e il trailer parlavano chiaro!...
(di ali)
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[+] non sei obbligata
(di roberto)
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(di synthesis)
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filmofilo 2005
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lunedì 17 ottobre 2005
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"un giorno in pretura" rivisitato da mario merola!
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Chi legge il titolo del film può essere tratto facilmente in inganno. Non è il solito film sulle possessioni tipo l'esorcista, non è un film con effetti speciali eclatanti, non è ASSOLUTAMENTE un film Horror, non è una registrazione de "Un giorno in pretura"che veniva trasmesso sulla terza rete. A questo punto il dubbio è legittimo...di cosa stiamo parlando???? Dal trailer si comprende che è tratto da una storia vera ma lo scarno uso degli effetti speciali non basta a dare realismo alla vicenda. Infatti assistiamo ad un processo banale e scontato per tutta la durata del film, con continui flash back che non danno allo spettatore in sala nè pathos, nè suspance e alla fine ecco i colpi teatrali da sceneggiata degni di Mario Merola: avvocati che fanno gli attori ( e non il contrario!!!) .
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Chi legge il titolo del film può essere tratto facilmente in inganno. Non è il solito film sulle possessioni tipo l'esorcista, non è un film con effetti speciali eclatanti, non è ASSOLUTAMENTE un film Horror, non è una registrazione de "Un giorno in pretura"che veniva trasmesso sulla terza rete. A questo punto il dubbio è legittimo...di cosa stiamo parlando???? Dal trailer si comprende che è tratto da una storia vera ma lo scarno uso degli effetti speciali non basta a dare realismo alla vicenda. Infatti assistiamo ad un processo banale e scontato per tutta la durata del film, con continui flash back che non danno allo spettatore in sala nè pathos, nè suspance e alla fine ecco i colpi teatrali da sceneggiata degni di Mario Merola: avvocati che fanno gli attori ( e non il contrario!!!) . con una corte che giudica colpevole il prete presunto istigatore di morte e che un quarto d'ora dopo chiede al giudice di considerare la pena come già scontata. Un film senza ritmo e soporifero che si trascina pesantemente per due ore con scene scontate e ripetitive e mancante di un vero e proprio protagonista (non si può dire che sia tale nè il prete , nè la posseduta nè l'avvocato difensore).
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[+] ciao mario
(di roberto)
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flavio di somma
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venerdì 14 ottobre 2005
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esiste il demonio?
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Film accattivante che propone il più grande mistero di un cattolico. Esiste il demonio o è solo superstizione. Una trama interessante a dispetto di un soggetto inflazionato, ottimo cast. Pochi effetti speciali per un film abbastanza reale, forse una fine ancora più reale avrebbe contribuito al successo della pellicola. Da vedere!
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