Anno | 2005 |
Genere | Grottesco |
Produzione | Francia |
Durata | 115 minuti |
Regia di | Bruno Podalydès |
Attori | Denis Podalydès, Julos Beaucarne, Jean-Noël Brouté, Dominique Parent, Bruno Podalydès, Zabou Breitman Claude Rich, Michael Lonsdale, Olivier Gourmet, Vincent Elbaz, Isabelle Candelier, Sabine Azéma, Pierre Arditi. |
MYmonetro | 2,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Due sposini e un'oscura presenza: noir tra le mura di un vecchio castello.
CONSIGLIATO NÌ
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Larsan, il grande illusionista, muore durante un numero, e così sua moglie Mathilde può finalmente sposare Robert. I due vanno in luna di miele a casa di Edith e Arthur Rance, e a loro si unisce una serie di bizzarri personaggi: il professor Stangerson, il principe Galitch, il vecchio Bob, e naturalmente il detective Rouletabille e il suo fido aiutante Sanclair, sull'isola per svelare un doppio mistero: Larsan è davvero morto? E come mai Mathilde, col suo profumo, i suoi modi, ricorda tanto la madre di Rouletabille, la signora in nero che gli portava i dolcetti in collegio?
Tratto dall'omonimo romanzo di Gastone Leroux, il film di Podalydès è una performance corale dei suoi 12 personaggi, intrappolati, un po' per forza un po' per volontà, su un'isola dove niente è come sembra. Ognuno di loro, al riparo del proprio paio di occhiali da sole, nasconde un segreto: potrebbe in realtà essere il diabolico Larsan, genio del travestimento, e di Larsan ha comunque qualcosa dentro di sé.
Bizzarro come solo i francesi sanno fare, il film brilla di diverse trovate divertenti e ben congegnate (Sanclair e la legna sono da piegarsi), eppure si fatica a seguirlo nelle quasi due ore della sua durata: il nonsenso regna sovrano, e ci vorrebbe davvero un mago per sciogliere i tanti punti irrisolti e i continui, ingiustificati riferimenti al suo predecessore, Il mistero della camera gialla.