Anno | 2004 |
Genere | Docu-fiction |
Produzione | USA |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Christian Johnston |
Attori | George Calil, Wali Razaqi, Sunil Sadarangani, Baba Jon . |
Uscita | venerdì 29 ottobre 2004 |
MYmonetro | 2,00 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Il viaggio di un giornalista e del suo cameraman a Kabul, alla ricerca della verità su Osama Bin Laden In Italia al Box Office September Tapes ha incassato 2,8 mila euro .
CONSIGLIATO NÌ
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Il fragore di un'esplosione, nella realtà o sullo schermo, provoca inevitabilmente dei brividi, che richiamano gli orrori della guerra. Quando in un film, nella fattispecie un docu-drama, questi suoni tetri sono il sottofondo quotidiano di una troupe cinematografica che sta girando, il set acquisisce un nonsochè di inquietante, percepibile dal primo all'ultimo spettatore.
In Afghanistan, un anno dopo "L'11 settembre" un giornalista, un cameraman, e una guida reclutata sul posto, si immergono nella pericolosa Kabul, per seguire le tracce di Osama Bin Laden.
Il film di Johnston, girato con la camera a mano e strutturato a capitoli, rappresentati da 8 cassette (i tapes del titolo), mezzo tipico utilizato dai reporter sul campo), narra le giornate dei tre personaggi ai confini con la morte dei tre personaggi, e ci confonde con interviste reali e immagini di finzione disorientando chi guarda.
Cosa c'è di vero in questo film? Sicuramente il viaggio della troupe, che ha rotto il divieto USA di recarsi in Afghanistan, e ha vissuto nelle incertezze di una zona di guerra.
Per discutere sul cinema verità e sulla verità fatta cinema.
SEPTEMBER TAPES disponibile in DVD o BluRay |
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Sei mesi dopo l’attacco al World Trade Center, l’autore di documentari Don Larson (che ha perso la moglie nell’attentato) arriva a Kabul con il suo traduttore Wali Zarif. Sul posto, scoprono che i media non hanno detto la verità sull’11 settembre e sulla guerra in Afghanistan. Mentre raccolgono materiale per il documentario, Larson e Zarif incontrano due trafficanti d’armi, i veri membri di Al-Qaeda [...] Vai alla recensione »
Un po’finto documentario, un po’«vera» fiction. Ma, soprattutto, una sorta di The Blair witch project in versione afghana. Vi ricordate il filmetto realizzato dai due ragazzotti americani diventato un caso planetario? La trovata fu di far creder vero del materiale che avrebbero girato tre giovani sulle tracce di una fantomatica strega del Maryland, poi scomparsi misteriosamente e «riapparsi» attraverso [...] Vai alla recensione »
Si scrive docu-fiction ma si legge bufala. Perché tale, alla fine, appare September Tapes. Un occhio a Blair Witch Project, l’altro al cinema di contro-informazione oggi in voga, il film di Christian Johnson si propone come un autentico reportage nell’Afghanistan del dopo 11 settembre: c’è un giornalista alquanto allucinato, tal Don Larson, che s’avventura con un interprete locale e un cameraman sulle [...] Vai alla recensione »
Estate 2002. Dan Larson (cioè George Calil), americano ex marine, finto filmaker, perduta la moglie su un aereo dirottato dai «radicali mistici» quell'9/11, con un operatore e un traduttore, si introduce in Afghanistan, semiclandestino (è proibita ai civili Usa), penetra nelle zone calde del paese e va alla caccia di Osama Bin Laden, cercando aiuto nell'Alleanza del nord per effettuare la Grande Vendetta. [...] Vai alla recensione »
September Tapes, ovvero Osama Bin Laden Project“: è impossibile non fare il paragone con Blair Witch Project nel commentare questo film americano sull'Afghanistan che entra a gonfie vele nella galleria dei falsi d'autore. Un documentarista americano sbarca a Kabul nell'estate 2002 con un operatore, assume un interprete e va alla caccia di coloro che danno la caccia a Osama bin Laden.