Anno | 1999 |
Genere | Comico |
Produzione | Italia |
Durata | 94 minuti |
Regia di | Domenico Saverni |
Attori | Paolo Villaggio, Milena Vukotic, Anna Mazzamauro, Stefano Masciarelli, Aldo Ralli Paolo Paoloni, Mauro Vestri, Fabio Traversa, Stefano Antonucci, Mirta Pepe, Gianni Fantoni, Dodi Conti, Gino Cogliandro, Teresa D'Alessandro, Guerrino Crivello, Irma Capece Minutolo, Evelina Gori, Centocelle Nightmare, Lenka Lanci, Guido Nicheli, Sergio Forconi, Claudio Ricci, Lorenzo Vizzini, Jacopo Sarno, Sophie Sabri. |
MYmonetro | 2,45 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 28 giugno 2012
Decimo della serie, il film racconta il ritorno in vita del ragionier Fantozzi, clonato dalla Megaditta.
CONSIGLIATO NÌ
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Decimo della serie, il film, che non ha una trama unitaria ma risulta spezzettato in vari episodi, racconta il ritorno in vita del ragionier Fantozzi, clonato dalla Megaditta, grazie ad una ciocca di capelli data in pegno a sua moglie Pina. In quest'ultima serie si è cercato di "svecchiare" il personaggio del ragioniere che vediamo alle prese con problemi di attualità quali il Viagra, la clonazione, la febbre del superenalotto, la moda degli spogliarelli maschili. Due nuovi personaggi affiancano inoltre il protagonista: Stefano Masciarelli nel ruolo del manager degli spogliarellisti e Dodi Conti nel ruolo di Uga, la nipote del ragioniere dai tratti scimmieschi. Film piatto, battute poco efficaci.
FANTOZZI 2000: LA CLONAZIONE disponibile in DVD o BluRay |
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FANTOZZI 2000 – LA CLONAZIONE (IT, 1999) diretto da DOMENICO SAVERNI. Interpretato da PAOLO VILLAGGIO, MILENA VUKOTIC, ANNA MAZZAMAURO, STEFANO MASCIARELLI, PAOLO PAOLONI, DODI CONTI, GUERRINO CRIVELLO, IRMA CAPACE MINUTOLO, GUIDO NICHELI, EVELINA GORI Dedicato a Gigi Reder (1928-1998), che interpretò i primi nove della serie cinematografica nel ruolo del simpatico e pasticcione geometra [...] Vai alla recensione »
Anche per Paolo Villaggio,in quel"lontano"1999,giunse la fine definitiva come interprete di Fantozzi(il mitico ragioniere che ha segnato una generazione)e il film in questione rappresenta il colpo di grazia finale e spietato che inchioda la saga alla tomba impedendogli,definitivamente,qualsiasi forma di"resurrezione"qualitativa. Il pretesto iniziale di riportare in vita Ugo [...] Vai alla recensione »
film scellerato una cozzaglia ...paolone poteva evitarlo
Nonostante il tentativo di svecchiare il personaggio non c'è nulla di particolarmente divertente. I film di Fantozzi vanno a calare.
"Secondo me... La Corazzata Kotiompkyn... è una cagata pazzesca!". Così diceva Fantozzi nel secondo e infinitamente migliore film della serie. Purtroppo, questo è anche quello che si potrebbe dire di Fantozzi 2000 - la clonazione. Il film è ripetitivo, noioso e patetico fino all'esasperazione. Riservato solo ai fan più accaniti del personaggio.
Uno schifo. Più che un film di Fantozzi, sembra un cinepanettone: battute e gag volgari (Villaggio che slinguetta alla soglia dei 70 è un cazzotto nello stomaco), donne nude e insopportabili hit da discoteca per attirare un pubblico giovanile. Per non parlare delle scene riciclate dagli altri film della saga, che fanno sembrare la "pellicola" in questione la brutta copia di [...] Vai alla recensione »
"Fantozzi 2000- la clonazione"(DOmenico Saverni, autore anche di soeggetto e scneeggiatura con Alessandro Bencivenni, 1999) e disocntinuo, quasi"spezzato": nel primo"episodio"; Fantozzi , dopo essere stato clonato, peer mancanza di impiegati servili e "da umiliare", diventa il "custode"del figlio del "Conteduca" Balabam, costretto a far divnetare [...] Vai alla recensione »
Uno dei film più inguardabili che abbia mai visto. è tutto sbagliato.
c'è poco da fare, per me tutti i fantozzi sono mitici, anche questo
È divertente immaginare Fantozzi sottoposto a ibernazione allo scopo di conservare almeno un esemplare d'impiegato servile e timoroso; è divertente immaginarlo risorto e travolto dal démone del gioco, da lotto, lotterie e sistemi infallibili, ossia dal fenomeno più vistoso (insieme con i telefonini) del costume italiano contemporaneo. Purtroppo il film fa ridere poco: sembra che il geniale Paolo Villaggio, [...] Vai alla recensione »