Titolo originale | The Adventures of Priscilla, Queen of the Desert |
Anno | 1994 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Australia |
Durata | 103 minuti |
Regia di | Stephan Elliott |
Attori | Hugo Weaving, Guy Pearce, Terence Stamp, Rebel Penfold-Russell, John Casey (III) June Marie Bennett, Murray Davies, Frank Cornelius, Bob Boyce, Leighton Picken, Bill Hunter, Maria Kmet, Joseph Kmet, Alan Dargin, Julia Cortez. |
Uscita | venerdì 30 settembre 1994 |
Tag | Da vedere 1994 |
Distribuzione | Lucky Red |
MYmonetro | 3,14 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento sabato 20 aprile 2019
Argomenti: Film contro l'omotransfobia
Nella migliore tradizione del cinema kitsch. Troviamo Bernadette maturo transessuale, Mitzi travestito, con moglie e figli, Adam detto Felicia. Ha vinto un premio ai Premi Oscar, Il film ha ottenuto 2 candidature a Golden Globes, In Italia al Box Office Priscilla, la regina del deserto ha incassato 759 mila euro .
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CONSIGLIATO SÌ
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Nella migliore tradizione del cinema kitsch. Troviamo Bernadette maturo transessuale, Mitzi travestito, con moglie e figli, Adam detto Felicia. Viaggiano in corriera attraverso l'Australia, ballano e cantano in play-back, dove capita. Ad esempio in un bar di ubriaconi e in un angolo di deserto, per gli indigeni. Accompagnati da una colonna sonora rigorosamente anni Settanta (tra Abba e Ritchie Family), giungono a Alice Springs, dove la consorte di Mitzi ha del lavoro per loro. Le loro solitudini unite sono ormai una solida amicizia. Secondo film per il regista dell'interessante Frauds con Phil Collins, presentato a Cannes nel 1993 e mai distribuito in Italia. Giovane ma promettente, sa coniugare lo spettacolo e l'introspezione dei protagonisti con sicura mano registica. Terence Stamp si è disegnato una interpretazione da Oscar. Nonostante il budget contenuto ha avuto successo in tutto il mondo.
Il promettente regista australiano Stephan Elliot, poi un pò persosi lungo la carriera, inscena la vita dei travestiti, tra ironia, umorismo ma anche seria riflessione. Propone la storia di tre travestiti che inscenano in salsa kitch e bourlesque, le canzoni pop più famose degli anni 70-80. Devono tenere una tourné nella capitale Melbourne e per arrivarci decidono di attraversare [...] Vai alla recensione »
Divertente road-movie con protagonisti transessuali o travestiti. Un po' buonista - o ottimista, che dir si voglia - nel tirare le somme della storia, ma godibile per passare una serata allegra.
Un capolavoro!Esagerato,divertente,regia magnifica,costumi da Oscar (e così è stato),attori fantastici,originale...e chi più ne ha più ne metta! Musiche bellissime,da Mamma Mia a I will survive,da Go west dei Village People a I Love the Nightlife di Alicia Bridges... durante la maggior parte del film vi sono m olti riferimenti agli ABBA,dai costumi agli stessi attori,sono [...] Vai alla recensione »
Bernadette, Mitzi e Adam sono tre travistiti che viaggiano in bus attraverso l' Australia, ballano e cantano dove capita tra aborigeni e ubriaconi. Una commedia esilerante, battute folgoranti e una carica umana eccezionale. Ottimo cast! Da vedere!
Ho scoperto questo film vedendo prima lo spettacolo teatrale..ed assolutamente entusiasta ho cercato di rimediare alla defezione. Ottimo film, girato nei deserti australiani,con attori come Terence Stamp (alias Bernadette)che strappano applausi, Guy Pearce nel ruolo dell'irriverente Felicia e Hugo Weaving nella difficili vesti di Mitzi. Esilaranti e coraggiose le uscite dei personaggi, ad un pubblico [...] Vai alla recensione »
Ho visto lo spettacolo in teatro prima del film e devo dire che sono rimasto colpito ugualmente. Attori in gambissima e argomenti assolutamente attuali e di impatto mediatico
film odioso, irritante, che inspiegabilmente viene continuamene ritrasmesso in tv. via da qui.
Gli spettacoli en travesti sono ben più antichi di Ayame, il travestito del Kabuki celebre all'inizio del Settecento in Giappone; o di Barbette, stella del music-hall ammirata da Jean Cocteau negli Anni Venti a Parigi; o dei Legnanesi amati dai milanesi fino a ieri. Gli spettacoli di travestiti sosia di star del cinema, della lirica o della commedia musicale, che fingono col playback di cantare le [...] Vai alla recensione »
Il Festival di Cannes è anche questo: una folla scalpitante che fa a pugni per entrare alla visione di mezzanotte dell’australiano Priscilla, la regina del deserto, il regista Stefan Elliott che affronta la platea con un piglio da discjockey annunciando la presenza applauditissima di «Miss Terence Stamp». Il motivo della presentazione al femminile è subito chiarito nelle prime immagini della pellicola [...] Vai alla recensione »