Anno | 1981 |
Genere | Commedia |
Produzione | Italia |
Durata | 92 minuti |
Regia di | Mariano Laurenti |
Attori | Janet Agren, Lino Banfi, Alvaro Vitali, Marisa Merlini, Giacomo Furia, Gigi Reder Galliano Sbarra, Leo Gullotta, Teo Teocoli, Clarita Gatto, Renzo Ozzano. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 |
MYmonetro | 2,63 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Una bella professoressa, che ha perso il posto, si rivolge a un onorevole suo amante per riaverlo. Ma scopre che l'onorevole è già sposato (ma la mogl...
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CONSIGLIATO NÌ
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Una bella professoressa, che ha perso il posto, si rivolge a un onorevole suo amante per riaverlo. Ma scopre che l'onorevole è già sposato (ma la moglie lo tradisce con un altro parlamentare). La prof., gli onorevoli, la moglie, più una mezza dozzina di altre persone in caccia di sesso o di raccomandazioni, si ritrovano tutti in vacanza in montagna. Dove la prof. troverà l'uomo giusto in un giovane ferroviere.
Viasto 37 anni dopo(è del 1981)anche questo"L'onorevole con l'amante sotto il letto"(Mariano Laurent)sa di antichità : gli /le interpreti hanno un fisico e dunque un'età(o viceversa, se si vuole)divesissima da allora. "Il cinema è la morte al lavoro"(Jean Cocteau): non morte fisica, ma morte di come gli/le interòreti erano.
Correggo il mio commento su "La scena del vagone letto" di qualche mese fa. Bisogna essere precisi nelle citazioni. Lino Banfi e Gigi Reder non presero spunto dalla celeberrima scena in vagone letto con Totò e Mario Castellani, bensì da quella con Luigi Pavese e Mimmo Poli nel ruolo del grassone del corridoio in "Totò a Parigi". Comunque rimane il fatto che anche per copiare bene bisogna essere bravi. [...] Vai alla recensione »
Le critiche sui cosìddetti B-movie stanno sulla bocca di tutti e questo lo si sa, ma cosa c'è di più piacevole di una commedia a sfondo erotico filmato con molta leggerezza che appare divertente e godibile anche presentando delle ovvie cadute di stile o dei punti di stanca durante il film; fatto sta che Lino Banfi fa la parte del leader e regge la scena col suo classico repertorio [...] Vai alla recensione »
Commediaccia discretamente divertente con un bello stuolo di caratteristi e un ritmo sostenuto che purtroppo inizia a cedere dalla scena del treno in poi...Le gag per certi versi ricordano il cinema del muto,Lino Banfi sfoggia un riportone e un campionario di spassose invocazioni di santi e imprecazioni in barese.Forse c'è qualche buco di logica di troppo(cosa succede al vescovo interpretato [...] Vai alla recensione »
Un Lino Banfi in straordinaria,affiancato da un'ottimo alvaro Vitali,e da un effervescente Leo Gullotta,danno corpo ad una commedia godibile,divertente e con lieve accusa al mondo politico.Si perde nella seconda parte,ma resta davvero godibile.Ultimo grande gioellino di Francesco Milizia.
Allegra commedia sexy velata di satira politica, con un deputato-macchietta molto stereotipico della cosiddetta "prima repubblica". Il protagonista Lino Banfi è ben coadiuvato da vari attori e caratteristi di spessore; è uno dei migliori film di Banfi dal punto di vista del cast; basti pensare che il ruolo del belloccio, che di solito era piuttosto marginale, viene affidato [...] Vai alla recensione »