Titolo originale | Un coeur gros comme ça |
Anno | 1964 |
Genere | Documentario |
Produzione | Francia |
Durata | 90 minuti |
Regia di | François Reichenbach |
Attori | Abdoulaye Faye, Jean-Paul Belmondo, Michèle Morgan, Milou Pladner . |
MYmonetro | 3,09 su 0 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO SÌ
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L'intento di Reichenbach non era di portarci nei retroscena del ring, come altre volte è stato fatto: tutto si limita a qualche dettaglio di combattimento visto di scorcio, e a qualche feroce notazione di volti di tifosi imbestiati. Quello che voleva era darci, in questo momento in cui l'Africa diventa il grande problema, un ritratto di africano tipico nella sua formazione, nella sua mentalità, nel suo modo di presentarsi al mondo moderno. Ebbene, appena quattordici anni fa, Faye, che adesso ne ha ventitré, era un piccolo miserabile ragazzo indigeno in piena brousse senegalese, che lavorava sino a diciannove ore al giorno nei campi coi suoi fratelli, sotto il bastone implacabile di un padre "grande capo" e ancora semiselvaggio. Oggi la "Nouvelle Revue Française" gli pubblica un libro a puntate: la prima è appena uscita nel fascicolo di luglio, con l'avvertenza che si dava nella stesura originale per non togliergli sapore. Fatta pur la debita parte alle differenze etniche e individuali, basta a dare una idea delle immense capacità di recupero che esistono in questo serbatoio di razze del continente nero.