Luigi Sardiello dirige una commedia noir, farcita di intrecci e di riflessioni dolciamare. Espandi ▽
Achille Franzi è un pasticciere sensibile e raffinato, la cui vita è rigorosamente scandita dai tempi di ordinazione, preparazione e consegna dei dolci. Da quando aveva dodici anni, la sua vita si è svolta unicamente nel laboratorio della pasticceria del padre, i cui consigli e le cui massime rappresentano il proprio manuale di interpretazione della vita. I clienti sono il suo unico contatto con il mondo esterno, in grado di garantirgli una vita quieta, ripetitiva e al sicuro da ogni sorpresa.
Ma un giorno, suo malgrado, uno scherzo del destino lo costringe ad entrare nei panni di un finanziere senza scrupoli che ha ordito una truffa colossale. Da questo momento la sua vita cambia radicalmente. Per sopravvivere, deve affrontare una serie di prove pericolose, del cui significato non è a conoscenza, accerchiato da una donna sensuale e ambigua, un avvocato arrogante e pericoloso e una poliziotta scrupolosa a sua volta alle prese con un caso più grande di lei.
Tra la necessità di nascondersi in una "terra di nessuno" che non conosce, la prospettiva di un amore e i crescenti sospetti di una macchinazione ai suoi danni, testimoni bizzarri e le maglie della giustizia che gradualmente si stringono, il pasticciere sarà costretto a fare i conti con il mondo esterno e il suo buco nero... fino al finale, catartico e inevitabile come in una tragedia greca.