| Anno | 1951 |
| Genere | Drammatico |
| Produzione | Italia |
| Durata | 94 minuti |
| Regia di | Antonio Leonviola |
| Attori | Michel Simon, Michel Auclair, Anna Maria Ferrero, Mario Pisu, Giulio Stival, Ruggero Ruggeri Valentine Tessier. |
| Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
| MYmonetro | 2,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Un giovane, Lut Loris, è accusato di essere l'assassino di una ragazza di nome Maria. La pubblica accusa presenta alla giuria l'imputato come un indiv...
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CONSIGLIATO NÌ
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Un giovane, Lut Loris, è accusato di essere l'assassino di una ragazza di nome Maria. La pubblica accusa presenta alla giuria l'imputato come un individuo spregevole e degenerato e chiede l'ergastolo. Ma poi si fa avanti un ex avvocato espulso dall'ordine che riesce a dimostrare l'assurdità delle accuse. Lut è così riabilitato agli occhi della giuria. Interrogato dal presidente del tribunale, l'imputato però non può più rispondere: l'emozione lo ha ucciso.
A Milano, una sera di nebbia. Una ragazza finisce sotto un tram e un giovane, con una rivoltella in mano, grida disperato: “Sono io che l’ho uccisa”. Processo. Il Pubblico Ministero rifà la storia del delitto. Lut, il giovane della rivoltella, aveva ucciso Maria Luce, la ragazza, perché questa dopo essere stata sedotta da lui, aveva tentato di rifarsi, da sola, una vita onesta.
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