Planet 51

Film 2009 | Animazione, Film per tutti 91 min.

Regia di Jorge Blanco (II), Javier Abad, Marcos Martínez. Un film Da vedere 2009 con Justin Long, Dwayne Johnson, Seann William Scott, Jessica Biel, Gary Oldman. Cast completo Genere Animazione, - Spagna, Gran Bretagna, 2009, durata 91 minuti. Uscita cinema venerdì 20 novembre 2009 distribuito da Moviemax. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti - MYmonetro 2,68 su 12 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento venerdì 10 febbraio 2012

Sul un pianeta lontano simile all'America degli anni '50 sta arrivare un alieno: un astronauta terrestre Il film ha ottenuto 1 candidatura al Festival di Giffoni, 1 candidatura agli European Film Awards, In Italia al Box Office Planet 51 ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 2,4 milioni di euro e 778 mila euro nel primo weekend.

Planet 51 è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING e in DVD e Blu-Ray su IBS.it e su LaFeltrinelli.it. Compra subito

Consigliato nì!
2,68/5
MYMOVIES 2,00
CRITICA 3,00
PUBBLICO 3,04
CONSIGLIATO NÌ
Tante gag non troppo divertenti per la solita morale edificante.
Recensione di Gabriele Niola
lunedì 9 novembre 2009
Recensione di Gabriele Niola
lunedì 9 novembre 2009

In un pianeta lontano dove regnano militari, ignoranza sulle leggi del cosmo e anni '50, piomba un giorno un astronauta americano. Gli abitanti del Pianeta 51, terrorizzati da film di fantascienza incentrati sulla figura dell'invasore malvagio e diffidenti dei diversi reagiscono con terrore e ostilità. Solo uno di loro, costretto ad entrare in contatto con l'ospite inatteso, lo scoprirà innocuo e anche un po' fanfarone.
Produzione americana e competenze spagnole, Planet 51 è un curioso ibrido dalla testa a stelle e striscie e il corpo iberico. Se infatti la sceneggiatura viene da mamma Dreamworks la regia e tutte le maestranze vengono dalla Spagna che con questo film cerca di proporsi come nuovo polo d'eccellenza per l'animazione europea e discount per le case americane. Il risultato è un film che a scenari e umorismo americano alterna una fisicità europea e qualche gag diversa dal solito.
Il risultato è ineccepibile dal punto di vista tecnico. Personaggi che si muovono con grazia e dovizia di particolari, sfondi complessi, ambienti sofisticati e illuminazione di prim'ordine. Un po' più da ridire ci sarebbe invece sulla storia che, come spesso capita in casa Dreamworks, mette davanti gag nemmeno troppo divertenti alla ricerca di una propria originalità e cita film su film in maniera spudorata e senza nessun senso se non, ancora, quello comico.
Pensato, questo sì, per un pubblico infantile ma giammai per uno anche solo adolescenziale, Planet 51 oltre a citare saccheggia anche in giro (evidente la vicinanza del robottino Rover con il Wall-e della Pixar), cerca l'effetto Ritorno al futuro e dimentica di imprimere una visione personale delle cose in quella che di fatto è la solita parabola socialmente conciliante (il diverso che si rivela come gli altri). Eppure alla fine anche la morale della conquista dell'amore (per il protagonista), che avviene attraverso un percorso di purificazione dato dall'aver superato le paure verso l'alieno e averlo aiutato a ritornare a casa, riesce ad essere edificante solo ad un prima lettura.
Guardando più a fondo il dipinto rimane quello di un mondo di uomini (anche se non è la Terra) che relega le donne ad oggetto del desiderio, motore immobile della storia, senza dargli mai vera personalità ma solo bronci e sorrisi. In linea con questo pensiero quando il più maschio dei maschi (il generale) sarà persuaso della bontà dell'alieno anche gli altri lo saranno.

Sei d'accordo con Gabriele Niola?
Extra-terresti in puro stile anni Cinquanta.
Maria Francesca Genovese

Percorsi didattici
- Glipforg, la città di Planet 51 dove si svolgono gli avvenimenti, è stata disegnata come la classica cittadina americana degli anni '50: villette con giardino e staccionata bianca, il planetario, il drive-in, le macchine d'epoca… A quei tempi la classe media americana, conclusa la seconda guerra mondiale, inaugurava un nuovo stile di vita, basato sulla prosperità economica e, spesso, su una buona dose di conformismo. Sono gli anni della Guerra Fredda, del Maccartismo, della paura di tutto ciò che è "diverso", dal nero al "pericolo rosso". La Fantascienza, Genere al top negli anni '50, incarna perfettamente le paure sociali legate al diverso, che al cinema e nei libri veniva rappresentato come un mostruoso alieno proveniente da un altro pianeta. Pensa alle sequenze iniziali del film: tutto a Glipforg sembra svolgersi in serena armonia, ma basta che un essere non uguale agli altri atterri su un curatissimo giardinetto, perché la gente tiri fuori il suo lato peggiore. Molti (chiari i riferimenti al Maccartismo) cominciano anche ad accusare ingiustamente i loro concittadini di essere a loro volta degli alieni. Prova a fare una ricerca su Maccartismo e Guerra Fredda.
- Se il tema del conformismo borghese americano anni '50 ti ha interessato, guarda con i tuoi genitori Pleasantville di Gary Ross (1998), intelligente satira sociale in chiave fantasy.
Ricordi il dialogo tra l'astronauta Chuck e l'extraterrestre Lem quando si incontrano per la prima volta? Cuck: "Hei, l'alieno qui non sono io, sei tu!”. Lem: “No, sei tu che sei sul mio pianeta!". Chi stabilisce chi è il “diverso”? E poi la parola “diverso” ha un vero significato? O forse è solo il tentativo di mascherare la paura di ciò che non si conosce?
- L'idea che l'alieno sia in realtà un essere umano e non un extraterrestre (di solito si racconta il contrario) non è nuova: Isaac Asimov in “Questi giovani” (1952) e Frederic Brown in “Sentinella” (1954) avevano già prefigurato scenari simili. Se sei appassionato di Fantascienza, ti piacerà leggere questi due racconti superclassici.
- Il look retrò di Glipforg è ispirato all'Architettura Googie, famosa in America negli anni '50 e '60. E' uno stile futurista, influenzato dall'Era Atomica e Spaziale. Nata in California, la Googie ridisegnò chiese, coffee-shop, bowling, motel e lavaggi d'auto. Prova ad approfondire, scoprirai particolari curiosi.
- Ti piacciono i drive-in, le cameriere sui pattini, i bowling in stile Googie e le macchinone colorate? Allora guarda con i tuoi genitori “American Graffiti” di George Lucas (1973). Ti affascinerà per questi e per tanti altri motivi.
- Chuck insegna a Lem le tre “mosse sicure”, come le definisce lui, per conquistare Neera, ma Lem combina un disastro. Secondo te per conquistare qualcuno bisogna seguire alla lettera una formula o essere se stessi?
- La Nasa ha concesso di utilizzare il suo logo sulla tuta e sull'astronave di Chuck. Lo sapevi che 40 anni fa, il 20 luglio 1969, l'uomo mise piede sulla luna per la prima volta? La missione Apollo 11 della Nasa venne seguita in TV da 500 milioni di persone nel mondo. Prova ad approfondire.
- Facciamo un gioco: io ora elenco tutte le citazioni di altri film che ho trovato in “Planet 51”, tu leggi e pensi se ne hai scovate altre, ok?
“ET”, “Alien”, “Ritorno al futuro”, “Guerre Stellari”, “2001 Odissea nello spazio”, “Wall-E”, “L'invasione degli ultracorpi”, “Mars attacks!”, “Cocoon”, “Grease”, “Cantando sotto la pioggia”. Ora tocca a te!

Sei d'accordo con Maria Francesca Genovese?

PLANET 51 disponibile in DVD o BluRay

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
giovedì 5 maggio 2011
nickcastle91

Un giorno, la vita su un pianeta, viene interrotta dall'arrivo di uno space shuttle USA, da cui esce un terrestre, che dopo aver appena piantato la bandiera, si accorge che il pianeta è abitato ed è in piena follia anni cinquanta tra rockabilly, fumetti fantascientifici e paura folle per le invasioni aliene. Il terrestre dovrà tornare sul suo shuttle entro 74 ore, se no perder&agr [...] Vai alla recensione »

domenica 26 dicembre 2010
davidestanzione

Un pianeta non meglio identificato popolato da similumani verdognoli, con quelli che sembrano lombrichi ben allevati al posto dei capelli. Un bonario giovanotto, Lem, che in cuor suo spera vivamente di essere ricambiato dalla graziosa vicina di casa, marcata stretta da un presessantotino schitarrante che per capelli più che dei lombrichi sembra avere [...] Vai alla recensione »

giovedì 19 novembre 2009
PaoloB

Il film è davvero divertente, le gag sono ottime e Rover fa schiantare dalle risate. I personaggi sono positivi e ben costruiti e l'animazione è davvero curata.

mercoledì 25 novembre 2009
feddie

E se fossimo noi gli alieni che vanno a visitare un'altro pianeta?come saremmo visti?proprio ieri sono andato a vedere planet 51, e sono rimasto scioccato.....la sala vuota, io la mia compagnia, ed altri quattro ragazzi; forse per il fatto che era martedi, o forse per il fatto che era in proiezione un film di alto calibro come "2012", ma fatto sta che per me "planet 51", è un film da andare a vedere.....la [...] Vai alla recensione »

sabato 14 novembre 2009
Pingue

Qualità tecnica eccezionale, gag molto divertenti e un bellissimo messaggio, lo consiglio a chi ha dei bambini.

lunedì 23 novembre 2009
g_andrini

Sdrammatizza un pò sulla convivenza tra razze diverse. La realizzazione tecnica è ottima, con personaggi simpatici e caratteristici. Complimenti alla produzione, che ha avuto il coraggio di investire in questa direzione. Bravi!

martedì 20 settembre 2011
fab_y

La vita di un tranquillo paesino viene sconvolta dall'arrivo di un disco volante giunto da un pianeta lontano, con a bordo un terrificante alieno...Fin qui nulla di nuovo se non fosse per il fatto che in questo caso l'alieno è un essere umano e il piccolo paesino sconvolto è abitato da esserini verdi che vanno al cinema, lavorano, si innamorano...e guardano film sugli alieni.

martedì 29 giugno 2010
Kyotrix

Non l'ho trovato affatto noioso. Graficamente e' ben fatto ( visto in 1080p ). La trama non e' entusiasmante ( ma simpatica l'idea di rendere noi umani gli alieni una volta tanto ) ma scorre senza pause e con diverse battute. Le citazione a tutti gli altri film sono simpatiche e a volte molto divertenti. L'ambientazione aliena anni'50 americani e' perfetta.

domenica 14 marzo 2010
Mrs Depp

Fantastico Lem e l'austronauto che ballano sulle note di Grease Lighting. Mi è piaciuto molto per il messaggio trasmesso e per l'ambientazione: un uomo del 2000 arriva su un pianeta sviluppato come il nostro ma qualche anno indietro, si ritrova così negli anni '50 alieni. Adoro questo periodo, rimpiango di essere nata molto più tardi. Vai con elvis, i drive-in, la nascita dei primi Hippy e la nascita [...] Vai alla recensione »

mercoledì 15 maggio 2013
Giorg99

 Si può dire ai bambini, senza spaventarli, "Attenti, il mondo è pieno di morons”? Questo bel film, allegramente, ci riesce, anche grazie al finale in cui anche i più ottusi qualcosa imparano. Il pubblico più giovane non potrà cogliere le citazioni, cinematografiche e non, ma rimane una storia ricca di bei messaggi.

venerdì 22 ottobre 2010
filippomart

Un coraggioso e bell'astronauta atterra su un pianeta considerato "alieno", ma quando mette piede sulla nuova terra scoperta...sorpresa! Divertente cartoon anglo-spagnolo non in 3D, incentrato sul tema attuale dell'integrazione, trattato in modo intelligente e brillante. Dagli autori di SHREK. UMANO | ***

venerdì 13 agosto 2010
G2i3o4

Non uno dei migliori ma con gag divertenti. Adatto ai bambini. Voto 7+

martedì 21 aprile 2020
Johseph

Dopo tanti anni di ricerca tra le stelle nel profondo spazio, sulla luna, su marte. Dopo tante teorie, anche delle più bizzarre, dopo centinaia di confronti tra specie umana e animale. Siamo sicuri che incontrare un alieno sarebbero pericoloso? E se la loro reszione sarebbe uguale alla nostra? Paura, dubbio, curiosita, quarantena? Tra gag, simpatia e colori, il film mi ha catapultato nelle vesti [...] Vai alla recensione »

martedì 3 settembre 2013
asrdrubale03

originale e ben disegnato.Per ora l'unico film che ho visto dove noi siamo gli alieni

lunedì 17 ottobre 2011
tiamaster

okey,bello educativo simpatico ecc.ecc.. ma è sempre la solita storia con la solita morale educativa.La storia è E.T,questa volta l'alieno è l'umano ma rimane comunque E.T,le battute non sono molto divertenti e in gran parte banali,la morale ormai la sanno anche i sassi,gli sviluppi piatti,solo per bambini ma molto bambini (massimo 8 anni) chi ne avrà di più [...] Vai alla recensione »

lunedì 11 luglio 2011
davrick

in film carino 

sabato 12 febbraio 2011
pjmix

Da vedere, perchè racconta ben più di quello appare.. se si considera la situazione al rovescio, bisogna preoccuparsi.

sabato 5 febbraio 2011
jacopo delle monache

Fil non molto originale, il solito cartone americano; è un fil divertente per bambini e francamente toglie un po di originalità la solita fine

mercoledì 29 dicembre 2010
Dano25

Divertente ed efficace cartone che ribalta i classici stereotipi dell'invasione aliena proiettando "l'astronauta fico" terrestre in un pianeta anni '50 eccezzionale. Il film capovolge le situazioni lasciando inalterati gli stereotipi di un eventuale invasione aliena: Razza sconosciuta che sicuramente vuole colonizzare il mondo a spese della razza indigena.

lunedì 3 maggio 2010
Emma231

Secondo me è molto divertente perchè è visto dal punto di vista di altre forme di vita... =D

domenica 29 novembre 2009
djfilippo

Mamma che cartone noioso, mi stavo addormentando....................... Troppo noioso, redicolo e poco divertente

domenica 22 novembre 2009
kettos

dalla parte della comicità si fà ridere però, non è molto originale.

mercoledì 10 marzo 2010
ultimoboyscout

Veramente brutto. Forse ad un pubblico più giovane può piacere, ma a me davvero no.

domenica 22 novembre 2009
kettos

dalla parte della comicità si fà ridere però, non è molto originale.

Frasi
Strano posto per inserire un antenna
Una frase di Skiff (voce nella versione italiana) (Corrado Conforti)
dal film Planet 51 - a cura di Signorelli Pietro
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
Oscar Cosulich
Il Mattino

Un astronauta disperso su un pianeta ostile. Cacciato come un alieno. E salvato da un bambino. In un "E. T." al contrario prodotto in Spagna. C'è un mondo dove al cinema spopola un film di fantascienza il cui poster mostra una creatura viscida e verde che guarda con orrore qualcosa che sta lacerandogli l'addome per uscire dal suo corpo: la carne di questo essere è disgustosamente rosa, la sua testa [...] Vai alla recensione »

Alessandra Levantesi
La Stampa

Di produzione anglo/ispanica, è un cartone animato che sembra fatto a Hollywood. La ragione? L'abilissima sceneggiatura dell'americano Joe Stillman, un tipo (è il creatore di Shrek) che adora ribaltare le carte. Anche se ogni cosa ha forma tondeggiante e gli abitanti sono verdi, gommosi e dotati di antennine, Planet 51 rappresenta un tipico spaccato Usa Anni '50, inclusa la diffusione di B movies e [...] Vai alla recensione »

Francesco Alò
Il Messaggero

Gli alieni siamo noi. Ormai è un trend. Dopo il sottovalutato cartone Battaglia per la Terra e prima del super 3D Avatar di Cameron, torniamo ad invadere lo spazio anche se questo Planet 51 sembra una cittadina yankee anni '50 in versione cartoon. L'astronauta Chuck (ottimo Luca Ward in voce italiana) atterra da loro anche se loro, tranne un aspetto da insetto e delle antennine in testa che sembrano [...] Vai alla recensione »

Luigi Paini
Il Sole-24 Ore

E se gli alieni fossimo noi? Parte da questo sorprendente ribaltamento di prospettiva Planet 51, divertente film d'animazione diretto da Jorge Blanco. Il remoto pianeta del titolo è abitato da ominidi verdi con le antenne, in tutto simili a noi in quanto ad abitudini di vita (l'unica differenza è che sono un po' indietro nel tempo, diciamo sul finire dei nostri anni 50).

Maurizio Cabona
Il Giornale

Primi anni Cinquanta. Atterrato presso una cittadina del sud degli Stati Uniti, un marziano fissa una vetrina accanto a una madre con un bambino. Vedendo il marziano, il bambino dice: «Mamma, un negro verde!». La vecchia barzelletta contiene in nuce Planet 51 di Jorge Blanco, che capovolge la solita prospettiva della fantascienza da invasione. Un astronauta americano, biondo e atletico, pianta la bandiera [...] Vai alla recensione »

Paola Casella
Europa

Che succede se gli alieni arrivati ad invadere un altro pianeta siamo noi umani? Da questa premessa, che rovescia quella su cui è basato un intero genere cinematografico, parte un film di animazione in 3d originale e divertente che fa evidente omaggio a Shrek (lo sceneggiatore è lo stesso) come a Monsters & Co e in generale ai best seller della Pixar, nonché ai film di fantascienza che hanno fatto [...] Vai alla recensione »

Roberto Nepoti
La Repubblica

Cartoon di produzione Usa, ma realizzato in Spagna, Planet 51 è la parafrasi per bambini dei film d' invasione spaziale anni 50. Stile e ambientazioni rimandano a quel periodo; solo, con un ribaltamento di prospettiva: quello "invaso" è un pianetino sconosciuto, mentre a far la parte dell' alieno c' è un astronauta della Nasa. La memoria va a classici della fantascienza come "L' invasione degli ultracorpi" [...] Vai alla recensione »

Stephen Holden
The New York Times

The agreeable but flagrantly unoriginal “Planet 51” belongs to the mix-and-match school of animated moviemaking that operates on the plaintive hope that familiarity is the surest path to the box office. Almost every element of the film, created by Ilion Animation Studios, based in Madrid, is borrowed from earlier films, then tweaked (and invariably softened) to become a reference rather than a copy. Direct [...] Vai alla recensione »

Glenn Whipp
The Los Angeles Times

The action in the new kids flick "Planet 51" takes place on an alternate-universe version of Earth where Shrek-green humanoids live out SoCal-accented happy days, complete with Googie architecture, white picket fences and Little Richard playing on the radio. The big news among the populace is the premiere of "Humaniacs III," the latest in a popular movie series about human invaders who "eat brains [...] Vai alla recensione »

Piera Detassis
Panorama

Esempio unico di cartoon di produzione europea, Planet 51, tra euforie patriottiche, nostalgia swing e sarcastica ironia, è davvero un piccolo gioiello che non ha nulla da invidiare ai grandi film americani. Coloratissimo, la storia è ambientata sul pianeta 51 dove gli alieni sono verdi con le antenne, parlano come noi, vivono una vita anni 5o, cameriere su pattini a rotelle, bowling, cerchietto in [...] Vai alla recensione »

Thomas Sotinel
Le Monde

La seule singularité de ce film d'animation en images numériques est d'avoir été réalisé en Espagne. Non qu'on puisse le deviner en le voyant. Le scénario qui précipite un astronaute terrien sur une planète peuplée d'êtres verts vêtus comme les Américains d'American Graffiti repose uniquement sur des références américaines, les voix de la version originale sont celles de vedettes hollywoodiennes (Dwayne [...] Vai alla recensione »

NEWS
GALLERY
venerdì 13 novembre 2009
 
NEWS
venerdì 24 luglio 2009
Gabriele Niola

L'animazione tiene banco a Giffoni Nel giorno di Sergio Castellitto e Carolina Crescentini a Giffoni è l'animazione a tenere banco con il teaser e il trailer in anteprima di due film molto attesi: Arthur e la vendetta di Maltazard (seguito dell'altro [...]

VIDEO
venerdì 16 gennaio 2009
 

Il video Il pacifico mondo di Planet 51, sarà sconvolto dall'arrivo del Capitano Charles Baker, un umano che atterra nell'insolito pianeta a causa di un guasto alla navicella. Ecco il nuovo film d'animazione prodotto dalla Ilion Animation Studios, [...]

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